CITTA'
DI TORINO INTERROGAZIONE (AI SENSI DELL'ART. 45 REGOLAMENTO DEL DECENTRAMENTO DELLA CITTÀ DI TORINO) CIRCA "LO STATO DI DEGRADO ED ABBANDONO DELLO STABILE DI VIA BELFIORE 49.
Atteso che Il Consiglio della Circoscrizione VIII ha già votato un ordine del giorno, nel Consiglio del 30/31 ottobre 2003, in cui si chiedeva di verificare le possibili azioni nei confronti del proprietario dell'immobile di Via Belfiore 49; Preso atto che nulla ad oggi risulta fatto per garantire la vivibilità dei cittadini residenti nell'immobile, dimostrato dall'ennesimo episodio che solo grazie al pronto intervento dei Vigili del Fuoco non si è trasformato in tragedia; Chiedono che in relazione a quanto successo e alle continue denunce che i residenti hanno più volte fatto pervenire agli Organi competenti, il Presidente ed il Consiglio; Si impegnino a sollecitare l'Amministrazione Comunale affinché attui tutte le possibili azioni nei confronti del proprietario dell'immobile di Via Belfiore 49, garantendo così alle circa trenta famiglie che risultano sfrattate dalle loro dimore per problemi di sicurezza, di poter tornare presto alle loro abitazioni consapevoli di non correre più alcun rischio. Consapevoli anche che il proprietario è già stato più volte agli onori della cronaca e chiamato in causa da questo Consiglio Circoscrizionale Chiedono che vengano addebitati al proprietario dell'immobile tutti i maggiori costi dovuti al ricovero presso strutture alberghiere delle famiglie che a causa dell'incendio hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni e che sia permesso alle famiglie di recuperare, se questo sarà possibile alcuni oggetti personali dalle proprie abitazioni (documenti personali, ricambi per bambini e quanto necessario ad ogni necessità personale); Chiedono inoltre che venga mantenuto uno stretto controllo sull'immobile dalle Forze dell'Ordine atto a garantire che sciacalli non approfittino dell'assenza degli inquilini; Auspicano quindi che le autorità competenti facciamo luce su eventuali responsabilità di quanto accaduto e che si attivino affinché non possa più succedere che vite umane possano essere messe a rischio da inosservanze delle più elementari regole di civile convivenza. La proposta è quindi posta in votazione. Il Consiglio procede alla votazione per alzata di mano. Al momento del voto risulta assente dall'aula il Consigliere: Peretti. Accertato il risultato della votazione palese il Presidente Formisano dichiara il seguente risultato: PRESENTI............................................
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