CITTA'
DI TORINO C.8 - PARERE: VARIANTE N. 110 AL P.R.G. AI SENSI DELL'ART. 17, COMMA 7, DELLA L.U.R. CONCERNENTE L'ADEGUAMENTO DELLE N.U.E.A. RIGUARDANTE LE ATTIVIÀ PER LO SPETTACOLO - ADOZIONE. Il Presidente Cesare Formisano, di concerto con il Coordinatore della II Commissione Giovanni Maria Ferraris, riferisce: con nota prot. n. 354.To6.001/00003.31 del 24 gennaio 2005, la Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata - Settore Procedure Amministrative Urbanistiche ha richiesto, ai sensi degli art. 43 e 44 del Regolamento sul Decentramento, il parere della Circoscrizione in merito alla proposta di deliberazione del Consiglio Comunale mecc. n. 2004-10900/09, avente a oggetto: "Variante n. 110 al P.R.G. ai sensi della'art. 17, comma 7, della L.U.R. concernente l'adeguamento delle N.U.E.A. riguardante le attivià per lo spettacolo - Adozione". La succitata proposta di provvedimento, riguarda immobili del territorio cittadino nei quali sono in atto attività per lo spettacolo come cinema, teatri, o immobili dismessi che hanno avuto come ultima destinazione d'uso le stesse attività e si propone di rendere le strutture tradizionali quali sale cinematografiche, piccoli teatri, più competitive nei confronti delle grandi strutture polifunzionali come i complessi multiplex, con l'intento di limitare la chiusura definitiva e dismissione di queste attività, con migrazione della destinazione d'uso delle strutture verso altre forme ritenute più redditizie, con un conseguente degrado fisico e funzionale di ambiti cittadini, situati anche in zone centrali, che risulterebbero impoveriti di strutture che svolgevano una importante funzione di aggregazione e di vitalità all'interno della trama urbana. La proposta di provvedimento, esaminata e discussa in sede Giunta Circoscrizionale e di II Commissione, è stata ritenuta opportuna ed accolta favorevolmente nella sua globalità, in quanto gli obiettivi che si prefigge di conseguire sono stati generalmente condivisi e ritenuti meritevoli di sostegno, in considerazione degli effetti positivi ed incentivanti che possono indurre nell'ambito cittadino, relativamente allo sviluppo e conservazione di un settore di attività nell'ambito dello spettacolo che svolge un'importante funzione aggregativa, sociale e culturale. TUTTO
CIO' PREMESSO Visto il Regolamento del Decentramento approvato con deliberazioni del Consiglio Comunale n. 133 (n. mecc. 9600980/49) del 13 maggio 1996 e n. 175 (n. mecc. 9604113/49 del 27 giugno 1996) il quale fra l'altro all'art. 43 elenca i provvedimenti per i quali è obbligatoria l'acquisizione del parere dei Consigli Circoscrizionali ed all'art. 44 ne stabilisce i termini e le modalità; PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE di esprimere in merito alla proposta di deliberazione richiamata in oggetto e per le motivazioni espresse in narrativa parere favorevole. La proposta è quindi posta in votazione. Il Consiglio procede alla votazione per alzata di mano. Al momento del voto risulta assente dall'aula il Consigliere: Ottino. Accertato il risultato della votazione palese il Presidente Formisano dichiara il seguente risultato: PRESENTI............................................
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DELIBERA di
esprimere in merito alla proposta di deliberazione richiamata in oggetto
e per le motivazioni espresse in narrativa parere favorevole.
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