21/02/2005 Doc. n. 23/05 Mecc. n. 05/01127/91

CITTA' DI TORINO
CIRCOSCRIZIONE AMMINISTRATIVA N.8

C.8 - PARERE: VARIANTE N. 106 AL P.R.G. AI SENSI DELLA'ART. 17, COMMA 7, DELLA L.U.R. CONCERNENTE L'ADEGUAMENTO NORMATIVO DELLE N.U.E.A. DI P.R.G. PER LA MODIFICA DEI TIPI DI INTERVENTO CONSENTITI NEGLI EDIFICI ESISTENTI ALL'INTERNO DELLE Z.U.T. - ADOZIONE.

Il Presidente Cesare Formisano, di concerto con il Coordinatore della II Commissione Giovanni Maria Ferraris, riferisce:

con nota prot. n. 347.To6.001/00003.31 del 24 gennaio 2005, la Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata - Settore Procedure Amministrative Urbanistiche ha richiesto, ai sensi degli art. 43 e 44 del Regolamento sul Decentramento, il parere della Circoscrizione in merito alla proposta di deliberazione del Consiglio Comunale mecc. n. 2004-12387/09, avente a oggetto: "Variante n.106 al P.R.G. ai sensi della'art. 17, comma 7, della L.U.R. concernente l'adeguamento normativo delle N.U.E.A. di P.R.G. per la modifica dei tipi di intervento consentiti negli edifici esistenti all'interno delle Z.U.T. - Adozione.".

La succitata proposta di provvedimento, coerentemente ed in linea con le modifiche normative al P.R.G. apportate con la variante n. 37, approvata nell'anno 2002, e con la variante n. 38, approvata nell'anno 2003, si propone di introdurre una ulteriore modifica normativa volta a consentire ed ammettere l'insediamento di nuove attività produttive e artigianali anche negli edifici a destinazione residenziale insistenti nelle Z.U.T. che prevedono la destinazione produttiva, acquisendo in tal modo una maggiore flessibilità operativa ed una migliore gestibilità delle aree resisenziali ricadenti nelle Z.U.T. pur non trascurando la cura e la salvaguardia degli ambiti di trasformazione destinati a residenza, con l'intento di favorire e sostenere, in un momento di declino della grande industria e di profonda trasformazione della Città, l'insediamento di attività industriali e artigianali che altrimenti tenderebbero a trovare localizzazione al di fuori del contesto urbano .

La proposta di provvedimento, esaminata e discussa in sede Giunta Circoscrizionale e di II Commissione, è stata ritenuta opportuna ed accolta favorevolmente nella sua globalità, in quanto gli obiettivi che si prefigge di conseguire sono stati generalmente condivisi e ritenuti meritevoli di sostegno, in considerazione degli effetti positivi ed incentivanti che possono indurre, nell'ambito cittadino, relativamente allo sviluppo di attività economiche e produttive.

TUTTO CIO' PREMESSO
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE

Visto il Regolamento del Decentramento approvato con deliberazioni del Consiglio Comunale n. 133 (n. mecc. 9600980/49) del 13 maggio 1996 e n. 175 (n. mecc. 9604113/49 del 27 giugno 1996) il quale fra l'altro all'art. 43 elenca i provvedimenti per i quali è obbligatoria l'acquisizione del parere dei Consigli Circoscrizionali ed all'art. 44 ne stabilisce i termini e le modalità;

PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE

di esprimere in merito alla proposta di deliberazione richiamata in oggetto e per le motivazioni espresse in narrativa parere favorevole

La proposta è quindi posta in votazione. Il Consiglio procede alla votazione per alzata di mano. Al momento del voto risulta assente dall'aula il Consigliere: Ottino. Accertato il risultato della votazione palese il Presidente Formisano dichiara il seguente risultato:

PRESENTI...................................... 21
VOTANTI....................................... 21
ASTENUTI..................................... ==
VOTI FAVOREVOLI........................... 21
VOTI CONTRARI.............................. ==

Il Consiglio di Circoscrizione con n 21 voti favorevoli

DELIBERA

di esprimere in merito alla proposta di deliberazione richiamata in oggetto e per le motivazioni espresse in narrativa parere favorevole.


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