CITTA'
DI TORINO
CIRCOSCRIZIONE AMMINISTRATIVA N.8
C.8
- PARERE: MODIFICHE ALLA DISCIPLINA DEGLI INTERVENTI DI ASSISTENZA
ECONOMICA: APPROVAZIONE
Il
Presidente Cesare Formisano, di concerto con il Coordinatore della
IV° Commissione Manuela Savini, riferisce:
Con
nota prot. N. 18972 del 13 dicembre 2004, l'Assessore ai Servizi Sociali
e rapporti con le Aziende Sanitarie, ha richiesto, ai sensi degli
artt. 43 e 44 del Regolamento sul Decentramento, il parere della Circoscrizione
in merito alla proposta di deliberazione "Modifiche alla disciplina
degli interventi di Assistenza Economica"
A partire dal 2001, data dell'ultima modifica della deliberazione
sull'assistenza economica, le condizioni socio economiche di Torino,
l'esperienza dei servizi sociali e dell'associazionismo, le problematiche
e le diverse istanze emerse in maniera palese durante la redazione
del Piano dei Servizi Sociali Circoscrizionali portano a ritenere
necessarie alcuni cambiamenti ai criteri in base ai quali vengono
erogati i contributi di assistenza economica (reddito di mantenimento
per persone non abili al lavoro, reddito di inserimento sociale per
persone abili al lavoro e contributi per esigenze specifiche).
L'obiettivo dell'assistenza economica è quello di contribuire
a garantire risorse minime alle persone ed alle famiglie a basso reddito;
a tal fine occorre dettare chiare linee di indirizzo e precise modalità
operative tali da lasciare poco spazio a dubbi ed incertezze.
La deliberazione sull'assistenza economica, disciplinando le erogazioni
in denaro a favore dei nuclei familiari che dispongono di reddito
basso, costituisce un opportuno mezzo di contrasto alla povertà.
Nel fare ciò, occorre definire i tipi di contributo erogabili
e stabilire i requisiti di accesso ed i motivi di esclusione. La nuova
proposta di deliberazione, su cui è richiesta l'espressione
di parere, apporta delle modifiche tali da rendere più accessibili
ad un certo tipo utenza i benefici economici, introducendo maggiori
e più precise indicazioni in merito ai requisiti necessari.
In questo senso, quindi, si valutano positivamente le modifiche riportate
nel nuovo testo di deliberazione tra cui:
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all'art. 2, comma 1 seconda frase, in merito ai rifugiati politici
in attesa del rinnovo del permesso di soggiorno, fino ad oggi
esclusi; |
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all'art. 2, comma 1 ultima frase, in merito alle persone senza
fissa dimora che risiedono nella residenza fittizia "Casa
Comunale"; |
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all'art. 2, comma 6 terzo trattino, comma 11 lettera b ultimo
trattino, comma 11 lettera b, comma 11 lettera in merito alla
costituzione del reddito del nucleo del richiedente; |
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all'art. 3, comma 3 in merito alle modalità di erogazione
del Reddito di mantenimento qualora questo venga ad incidere sul
reddito del richiedente ai fini del trattamento pensionistico
dell'INPS; |
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all'art. 4, comma 1 lettera b e all'art. 6 comma 3 lettera d in
merito all'erogazione del Reddito di mantenimento e del Reddito
di inserimento sociale sulla base della titolarità di diritti
su patrimoni immobiliari del richiedente; |
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all'art. 9, comma 1 lettere d e f, all'art. 10 commi 1 e 3, in
merito al calcolo dei contributi per esigenze specifiche, |
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all'art. 9, comma 11 lettera h in merito alle limitazioni nell'erogare
contributi che risarciscono perdite subite in seguito a delitti,
prevedendo soltanto l'erogazione per ultrasessantenni o invalidi
al 100% che vivono soli e privi di parenti a Torino (art. 19 comma
5); |
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all'art. 14 commi 2 e 3 in merito ai contributi per l'abitazione. |
In merito, invece, alle modalità di controllo e di verifica,
nonché di rimborso in caso di indebita erogazione si ritiene
che le modifiche apportate siano non sufficientemente migliorative
e tali da fornire maggiori garanzie e mezzi per l'attuazione dell'attività
medesima.
In conclusione, fornendo una valutazione complessiva delle modifiche
proposte e viste le nuove esigenze dettate dall'attuale tessuto sociale
ed economico, si esprime parere favorevole alla proposta di deliberazione
di cui in oggetto.
La proposta di deliberazione in oggetto è stata valutata in
sede di IV Commissione nella seduta del 12 gennaio 2005,
TUTTO
CIO' PREMESSO
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
Visto
il Regolamento del Decentramento approvato con deliberazioni del Consiglio
Comunale n. 133 (n. mecc. 9600980/49) del 13 maggio 1996 e n. 175
(n. mecc. 9604113/49 del 27 giugno 1996) il quale fra l'altro all'art.
43 elenca i provvedimenti per i quali è obbligatoria l'acquisizione
del parere dei Consigli Circoscrizionali ed all'art. 44 ne stabilisce
i termini e le modalità;
PROPONE
AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE
di
esprimere in merito alla proposta di deliberazione richiamata in narrativa,
PARERE FAVOREVOLE
La
proposta è quindi posta in votazione. Il Consiglio procede
alla votazione per alzata di mano. Al momento del voto risultano assenti
dall'aula i Consiglieri:CAROSSA-SALERNO. Accertato il risultato della
votazione palese il Presidente Formisano dichiara il seguente risultato:
PRESENTI.......................................
22
VOTANTI........................................ 22
ASTENUTI...................................... ==
VOTI FAVOREVOLI........................... 22
VOTI CONTRARI.............................. ==
Il
Consiglio di Circoscrizione con n. 22 voti favorevoli.
D
E L I B E R A
di
esprimere in merito alla proposta di deliberazione richiamata in narrativa,
PARERE FAVOREVOLE
