INTERROGAZIONE AI SENSI DELL'ART. 45 DEL REGOLAMENTO DEL DECENTRAMENTO CIRCA LO SGOMBERO NEVE A SEGUITO DI NEVICATA DEL 20 - 21 FEBBRAIO 2004

Considerato che

- la perturbazione che ha colpito la nostra regione durante la notte del 20 febbraio scorso era stata preventivata con ampio anticipo degli enti preposti ed annunciata dai mezzi di informazione;
- la stessa perturbazione nei giorni precedenti aveva colpito alcune regioni della Spagna e della Francia con analoghe precipitazioni;
- la protezione civile aveva allertato tempestivamente e con precisione circa l'intensità del fenomeno metereologico;

rilevato che

- la carta dei servizi della Città prevede che l'AMIAT predisponga in anticipo lo spargimento di sale negli assi della grande viabilità e lungo le strade della collina torinese al fine di evitare che la neve attacchi sul manto stradale;
- i mezzi impiegati dall'AMIAT erano a disposizione del coordinamento già a partire dal pomeriggio di venerdì 20 febbraio, prima dell'inizio della nevicata;
- i mezzi privati interessati dall'AMIAT hanno purtroppo iniziato ad operare soltanto il sabato mattina, quando la coltre nevosa aveva già reso impossibile la circolazione, soprattutto nella zona collinare;
- alcuni di questi mezzi non erano dotati della richiesta paratia gommosa sotto la fresa impiegata per lo spezzamento, danneggiando in tal modo il manto stradale su numerose strade cittadine;
- per l'intera giornata di sabato la circolazione stradale ha subito gravissimi disagi, anche per il trasporto pubblico, con maggior riguardo alla zona collinare;
- le strade limitrofe alle strutture ospedaliere e di ricovero e cura non sono state prontamente sgomberate dalla neve e quindi molte ambulanze e mezzi di soccorso sono stati rallentati nei loro tragitti ordinari triplicando mediamente i tempi di percorrenza;
- le fermate degli autobus sono state per l'intera giornata di sabato inutilizzabili da parte dei cittadini e gli scivoli per agevolare i portatori di handicap non sono stati puliti, così come i marciapiedi delle scuole e gli ingressi agli edifici con servizi pubblici come le ASL;
- in un articolo apparso su "Il Giornale del Piemonte", a firma del giornalista Marco Traverso, l'amministratore delegato dell'AMIAT ha dichiarato che "la situazione è sotto controllo";
- gli interventi della polizia municipale nella zona collinare sono stati poco tempestivi e mal coordinati a livello centrale, non consentendo una razionale e necessaria limitazione al transito delle vetture lungo le strade della collina;

si interroga il Sindaco e gli assessori competenti per conoscere

- perché i mezzi che risultavano già a disposizione del servizio dal venerdì sera hanno iniziato ad operare solo la mattina del sabato;
- se le ditte private che hanno operato giungevano da Torino o da altre località, trovando perciò difficoltà nella conoscenza dei tragitti assegnati;
- come mai i mezzi di spargimento del sale sono intervenuti anche quando il livello della neve sulle strade superava i 6/7 cm, senza invece far intervenire i mezzi per la rimozione dello strato di neve depositato, rendendo inefficaci i successivi passaggi di spargimento di sale;
- secondo quali criteri sono state scelte le ditte private che operano per lo sgombero neve, anche in termini di capitolato e di impegno di risorse economiche;
- per quale motivo non sono state rapidamente rese agibili le strade in prossimità dei presidi ospedalieri, dei marciapiedi delle scuole, degli edifici pubblici, delle fermate degli autobus e degli scivoli realizzati per l'abbattimento delle barriere architettoniche;
- quali provvedimenti intendano adottare nei confronti della società incaricata del servizio;
- se non ritengano che per il futuro sia opportuno coordinare in maniera maggiormente efficace gli interventi di natura preventiva, anche provvedendo ad un maggior controllo degli enti preposti a fornire il servizio (AMIAT e ditte private interessate).

La proposta è quindi posta in votazione. Il Consiglio procede alla votazione per alzata di mano. Al momento del voto risultano assenti dall'aula i Consiglieri: Gatto, Levi, Lucci, Mella, Rinarelli accertato il risultato della votazione palese il Presidente Formisano dichiara il seguente risultato:

PRESENTI........................................15
VOTANTI.........................................15
ASTENUTI.......................................==
VOTI FAVOREVOLI........................... 15
VOTI CONTRARI...............................==

Il Consiglio di Circoscrizione con n 15 voti favorevoli approva all'unanimità.