EUT Circ7 - scheda: Bagni Municipali di Vanchiglia

All’inizio del XX secolo le esigenze sociali spingono il Comune a creare nuovi servizi per la cittadinanza, quali l’edilizia popolare, l’istruzione gratuita ed i bagni pubblici.
Le case di "ringhiera" dove abitavano gran parte dei lavoratori erano quasi sempre dotate di servizi igienici posti sul ballatoio esterno ma privi di bagni o docce. Per ovviare a questa grave carenza nei quartieri popolari nati intorno al centro città vengono edificati bagni e lavatoi pubblici.
L’architetto Camillo Dolza dell’Ufficio Tecnico Municipale progetta i Bagni di Vanchiglia in un misurato stile liberty, razionalizzando le funzioni, e curando con particolare attenzione la scelta dei materiali e le rifiniture.
I Bagni Pubblici sono tutt’ora in funzione, la gestione è stata affidata dal Comune all’Associazione Volontari Alpini di protezione civile.


OGGETTO	Bagni Municipali di Vanchiglia
AUTORE	Architetto Camillo Dolza
LOCALIZZAZIONE	Torino, Circoscrizione 7, Vanchiglia, Corso Regina Margherita, 33
CRONOLOGIA	1908
NOTIZIE STORICO-CRITICHE	All’inizio del XX secolo le esigenze sociali spingono il Comune a creare nuovi servizi per la cittadinanza, quali l’edilizia popolare, l’istruzione gratuita ed i bagni pubblici. Le case di "ringhiera" dove abitavano gran parte dei lavoratori erano quasi sempre dotate di servizi igienici posti sul ballatoio esterno ma privi di bagni o docce. Per ovviare a questa grave carenza nei quartieri popolari nati intorno al centro città vengono edificati bagni e lavatoi pubblici. L’architetto Camillo Dolza dell’Ufficio Tecnico Municipale progetta i Bagni di Vanchiglia in un misurato stile liberty, razionalizzando le funzioni, e curando con particolare attenzione la scelta dei materiali e le rifiniture. I Bagni Pubblici sono tutt’ora in funzione, la gestione è stata affidata dal Comune all’Associazione Volontari Alpini di protezione civile.
CURIOSITA’	L’utilizzo dello stile Liberty per la costruzione degli edifici destinati ai servizi pubblici non aveva solo un fine estetico, ma faceva riferimento alle premesse concettuali dell’Art Nouveau: attraverso la diffusione delle comodità della vita moderna presso le classi meno abbienti, questa corrente stilistica si proponeva di favorire la promozione sociale.
COMPILAZIONE	EUT 7 _ Eleonora Baima _ luglio 2009
BIBLIOGRAFIA	A. Bocco, Il Territorio della Confluenza, Città di Torino, 2004; Associazione Culturale l’Orizzonte, Variazioni sul tema. Itinerari guidati alla scoperta di Borgo Dora e Vanchiglia; www.comune.torino.it
ANNOTAZIONI	Orari di apertura: dal martedì al venerdì: 12.45/18.30 sabato: 7.45/16.30