Il miglior modo per rendere vivi i luoghi dell'arte e della cultura della nostra regione è visitarli. Da aprile a novembre, Gran Tour, il programma organizzato e coordinato dall'Associazione Torino Città Capitale Europea, presenta 150 percorsi per conoscere e apprezzare il patrimonio artistico, culturale e naturalistico piemontese.

Parteciperà l'associazione GAT-Gruppo Archeologico Torinese con il Dr. Edoardo Accattino e un referente dell'Associazione Torino Citta' Capitale Europea che organizza da anni l'iniziativa "Gran Tour", promossa e finanziata da Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Torino, Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT.
 
Il progetto propone visite guidate alla scoperta del patrimonio storico, artistico e naturalistico del Piemonte, da fine marzo a inizio novembre accompagna alla scoperta del Centro del restauro di Venaria, di cattedrali e castelli in tutte le zone del Piemonte (Canavese, Biellese, Langhe, Cuneese, Alessandrino), dei circoli remieri del Po e della loro vita sul fiume, della nuova stazione di Porta Susa, della Galleria sabauda nell'allestimento attuale prima del trasferimento a Palazzo Reale, dei gessi del noto scultore Della Vedova, le cui opere si trovano in chiese e cimiteri monumentali, delle antiche capitali sabaude di Annecy e Chambéry. Sono itinerari che toccano mete insolite o poco accessibili al pubblico, aperte appositamente per i partecipanti all'iniziativa e illustrate da guide formate ad hoc e dai volontari di 70 associazioni culturali piemontesi aderenti al progetto e di Spaba, Società Piemontese di Archeologia e Belle Arti.