Lo storico Ponte Mosca è stato soggetto nel mese di agosto 2017 di un intervento di pulizia e riqualificazione.
L'intervento, realizzato dal Servizio Ponti e Vie d'Acqua della Città di Torino su richiesta della Circoscrizione 7, risponde alle esigenze manifestate dagli abitanti della zona e si inserisce in un più ampio programma di rilancio del quartiere attraverso il progetto di decoro urbano "Aurora Sostenibile", che prevede interventi finalizzati al miglioramento della raccolta differenziata e ad una maggiore attenzione alla cura degli spazi comuni. Il Quartiere di Aurora rimane zona strategica sotto il profilo sociale e suggestiva per quanto concerne le bellezze architettoniche troppo spesso trascurate dalle mappe turistiche della Città a causa delle problematiche che incidono sull'area in questione.
Lo stesso Ponte Mosca, che collega Aurora al centro lungo l'asse di corso Giulio Cesare, costruisce un importante patrimonio storico e architettonico della Città di Torino. Esso fu il primo ponte in pietra costruito sulla Dora Riparia nella nostra città. Fu edificato sulla base del progetto varato da Napoleone nel 1807, ripreso dal Governo Sabaudo che ne affidò la realizzazione all'architetto Carlo Bernardo Mosca.
La prima pietra fu posata nel dicembre del 1823, l'inaugurazione si tenne, curiosa concomitanza con gli attuali lavori di riqualificazione, nel giorno di Ferragosto del 1830. La struttura era all'epoca talmente avveniristica da suscitare dubbi e polemiche circa la capacità statica dell'unica campata. Il Ponte Mosca fu costruito in pietra di Malanaggio, mentre i marciapiedi soggetti all'intervento sono in pietra di Cumiana. È lungo 45 metri e largo 13,70 metri.