Torna a Torino l'evento che attraverso il calcio unisce e fa conoscere le comunità migranti di Torino e area metropolitana.
Balon Mundial da undici anni permette l'incontro tra i residenti e oltre 32 comunità migranti, facendo emergere di anno in anno le tematiche più attuali.
Il calcio come motore di integrazione e di pace. È questa la formula vincente di Balon Mundial, il torneo internazionale dei rifugiati che attraverso lo sport promuove le identità culturali, favorendo l'aggregazione positiva tra i popoli. La pacifica competizione riparte da sabato 10 giugno presso i campi Colletta con il consueto spirito: fare delle differenze la propria forza anziché subirle come causa di discriminazione. Le squadre iscritte sono 32, si giocherà nei weekend con l'immancabile contorno di festose tifoserie in rappresentanza dei rispettivi paesi in campo.
Impianto Calcio Colletta, via Sibilla Aleramo 24.
Tutte le info sulla pagina web Balon Mundial.
La grande novità dell'undicesima edizione è stato il torneo di qualificazione Balon Mundial - football communities, evento che ha coinvolto 16 progetti di accoglienza dell'area metropolitana, oltre 600 rifugiati che si sono contesi la qualificazione all'undicesima edizione di Balon Mundial. Ad aggiudicarsi la vittoria è stata la squadra di Terremondo, del progetto di accoglienza della Pastorale Migrante e in gran parte composta da minori non accompagnati, uno dei primi progetti di questo tipo a Torino.
A margine dell'inizio del torneo, in collaborazione con il network europeo F.A.R.E. (Football Against Racism in Europe), il network parte della UEFA che coordina le attività contro il razzismo nel calcio in Europa, la Circoscrizione 6, che ha ospitato il torneo di qualificazione Balon Mundial - Football Communities, donerà alla squadra Terremondo un gioco di maglie per scendere in campo nell'undicesima edizione di Balon Mundial in rappresentanza di tutti i rifugiati e richiedenti asilo che in Italia e in Europa cercano il riscatto e l'inclusione sociale attraverso il calcio.
Grazie a Football Communities l'undicesima edizione di Balon Mundial vedrà anche la partecipazione di una nuova squadra. Proprio attorno ai campi dell'impianto sportivo Regaldi è infatti nata la squadra della Guinea Bissau. La comunità non esisteva sul territorio in quanto i giovani attualmente presenti sono tutti parte di un flusso migratorio recente. Raggiungendo uno degli obiettivi del progetto, attorno ai campi sono nate amicizie tra connazionali e il desiderio di portare i colori e la bandiera di un nuovo paese a Balon Mundial.
I Guineensi si aggiungono alle altre quattro squadre di comunità sulle trentadue partecipanti al torneo maschile quasi interamente composte da rifugiati e richiedenti asilo nate negli anni scorsi attorno ai campi di Balon Mundial, ma che partendo dal calcio sono riuscite a costruire gruppi informali e associazioni culturali per raccontare la storia e la cultura dei loro paesi natii.
La Città di Torino è dunque pronta ad accogliere una nuova comunità nata attorno ai campi di Balon Mundial.
Anche il calcio femminile sarà presente: tre squadre femminili di rifugiate rappresentanti altrettanti progetti di accoglienza parteciperanno per la prima volta al torneo: A.M.M.I , QUEENS, LIBERI TUTTI.
Un grande entusiasmo guida la partecipazione delle ragazze e la profonda convinzione da parte degli operatori che lo sport possa essere un veicolo di inserimento sociale ma sopratutto di svago e divertimento, un momento nel quale tornare a essere spensierati al di là delle storie difficili che le partecipanti hanno dovuto e stanno affrontando all'interno dei percorsi di accoglienza.
Insieme ai giocatori, ai volontari e allo staff di Balon Mundial ci saranno gli arbitri della UISP Torino, partner storico dell'evento che insieme a Balon Mundial porta in campo i valori dello sport per tutti.
Balon Mundial infatti è unevento gratuito per tutti i partecipanti, per garantire a tutti l'accesso, ma il torneo non è che l'apice di mesi di preparazione da parte delle squadre. Dal 25 aprile gli organizzatori hanno già disputato oltre 30 amichevoli tra le potenziali squadre partecipanti: momenti tecnici nei quali gli allenatori testano i giocatori migliori, momenti importanti per la vita di comunità dove si rafforzano o creano, con nel caso della Guinea Bissau, i rapporti tra connazionali ma anche le relazioni tra i leader sportivi delle diverse comunità. Il tutto favorendo la pratica sportiva anche per chi normalmente non accede regolarmente alle strutture.
Balon Mundial fa parte del progetto GIIG - Get Inclusive in the game
ll progetto GIIG mira a promuovere attività di volontariato nello sport, insieme all'inclusione sociale, alle pari opportunità e alla consapevolezza dell'importanza dell'attività fisica che promuove la salute grazie alla maggiore partecipazione e alla parità di accesso allo sport per tutti.
In linea con le politiche europee3, GIIG sviluppa un modello sostenibile di cooperazione basato sull'integrazione in sinergie innovative e operative per l'inclusione sociale e le pari opportunità tra il settore sportivo e altri settori, come l'istruzione, il volontariato, le organizzazioni sportive, l'attivismo giovanile e le imprese sociali.
Balon Mundial 2017 è un progetto dell'A.S.D Balon Mundial ONLUS realizzato in partership con UISP Torino, con il contributo del bando "inclusione sociale" dell'Assesorato allo Sport della Regione Piemonte, RIA Money Transfert, Per Micro, Avis Torino e Gogò e con il Patrocinio di Regione Piemonte, Comune di Torino, Circoscrizione 7, F.A.R.E. Network.