dal 24 gennaio al 13 giugno
San Pietro in Vincoli Zona Teatro
 
Ritorna Santa Cultura in Vincoli, un nuovo modo di intendere la cultura nel suggestivo spazio dell'ex cimitero settecentesco.
 
Il primo seme di una nuova concezione progettuale nell'ambito dello spettacolo dal vivo commisurata al tempo di crisi era stato gettato nell'autunno del 2012, quando l'ex cimitero di San Pietro in Vincoli ha accolto la prima edizione di Santa Cultura, guidata da ACTI Teatri Indipendenti con il grido di "allentare le catene alla cultura".
Santa Cultura in Vincoli 2.0, ideata da ACTI Teatri Indipendenti con la direzione artistica di Beppe Rosso, riprende questi intenti e si mostra più solida e duratura nelle vesti di una vera e propria stagione teatrale che, dopo l'evento di apertura di dicembre "Taste Circus for Christmas", si svolge dal 24 GENNAIO al 13 GIUGNO.

La stagione si sviluppa tra recupero dell'autenticità comunicativa dell'artista e interpretazione della società contemporanea attraverso il teatro, tra sostenibilità economica e riqualificazione urbana. In cartellone artisti e compagnie che, pur essendo di altissimo livello, impostano il loro lavoro artistico sull'"artigianalità", interessati dunque maggiormente alla cura artistica e comunicativa nelle cose che fanno, rispetto a compiere delle "operazioni commerciali": Fabrizio Gifuni in "GADDA E IL TEATRO, UN ATTO SACRALE DI CONOSCENZA", Saverio La Ruina con "ITALIANESI", Eugenio Allegri in "BERLINGUER. I PENSIERI LUNGHI", Fausto Paravidino, autore de "NATURA MORTA IN UN FOSSO", Graziano Piazza in "INTERVISTA", Oscar De Summa con "UN OTELLO ALTRO", Beppe Rosso in "SOLITUDINE", Domenico Castaldo e il suo "FIGURELLE PARTY").
Dopo il successo dell'estate 2012, ritorna il format delle "cene al cimitero" con "A CENA CON VISNIEC. Attenzione alle vecchie signore corrose dalla solitudine". Una cena spettacolo con l'irriverenza dei testi di Matej Visniec e la regia di Beppe Rosso, in cui l'azione del mangiare è parte integrante del "rito" ed entra in dissonanza con le vite e le storie disperate interpretate dagli attori seduti insieme al pubblico.

Gli argomenti trattati negli spettacoli della stagione toccano alcuni importanti temi della società e dell'uomo contemporanei -la lotta dei sessi che diventa anche lotta di classe e cultura, il pregiudizio verso il diverso, la precarietà economica, politica e affettiva, i mali della società (prostituzione, droga, delinquenza), il dramma interiore - oltre a portare alla riflessione su alcuni importanti momenti della storia dell'Italia come chiavi di lettura del nostro presente (la lotta partigiana, la politica Berlinguer, la prigionia degli italiani in Albania dopo la seconda guerra mondiale).

Durante la stagione, preziose collaborazioni daranno vita ad alcuni eventi collaterali: da un lato la SCUOLA HOLDEN, con la quale si organizzeranno incontri per gli studenti con gli autori degli spettacoli (uno proprio con Gifuni il 24 gennaio e l'altro con Saverio La Ruina il 27 marzo), dall'altro i CUOCHIVOLANTI, che, da marzo in poi porteranno i loro aperitivi prêt-à-porter nel chiostro di San Pietro in Vincoli a deliziare il pubblico prima degli spettacoli.
 
INFO
San Pietro in Vincoli Zona Teatro: via San Pietro in Vincoli 28, Torino
Biglietti
intero € 14, ridotto di legge € 12 (under 25 e over 60), ridotto extra € 10 (residenti Circoscrizione 7, studenti universitari) - carnet a 4 spettacoli a scelta € 40
Prevendita
TORINO: ACTI Teatri Indipendenti (via San Pietro in Vincoli 28) - ore 10-15
ON LINE: www.ticket.it (+ diritti di prevendita)
A partire dalle ore 20 nelle serate di spettacolo
 
CONTATTI
ACTI Teatri Indipendenti
via San Pietro in Vincoli 28, Torino
0115217099 - 3313910441
info@teatriindipendenti.org
www.teatriindipendenti.org