Percorsi guidati lungo la Dora
Piccoli itinerari urbani a cura dell'Ecomuseo della Circoscrizione 7
Dal 18 settembre al 24 ottobre 2007
Orario:
martedì dalle ore 9.30 alle 12.30
mercoledì dalle 14.00 alle 17.00
(prenotazioni per gruppi di minimo 5 persone).
I percorsi sono completamente gratuiti.
Per informazioni e prenotazione:
Ecomuseo della Circoscrizione 7
"Conoscete Torino? Ecco una città secondo il mio cuore. Anzi la sola. Tranquilla quasi solenne. Terra classica per gli occhi e per i piedi"
scriveva Friedrich Nietzsche nel lontano 1888.
Oggi l'Ecomuseo della Circoscrizione 7 vuole proporre al pubblico passeggiate lungo la Dora, piccoli percorsi urbani per uno sguardo più attento sui tesori e le rarità presenti sul territorio, attraverso il felice connubio di occhi e piedi ricordato dal filosofo tedesco.
Vengono proposti due itinerari che si snodano lungo i ponti che si affacciano sulla Dora, edifici storici, chiese che raccontano il territorio, diventano testimonianze del passato, ma che nascondono aneddoti e curiosità.
I luoghi che si raccontano e si mostrano al pubblico offrono stimoli culturali sempre diversi: l'eleganza e la raffinatezza degli edifici liberty, la storia dei numerosi ponti e canali protagonisti indiscussi del territorio, nonché il mondo operaio nato sulle sponde della Dora ed infine l'Ecomuseo, che cerca di raccontare tutte queste storie e conservare le varie sfaccettature del tessuto urbano.
Percorso Blu - martedi
Ritrovo sul ponte Alberto del Belgio: Lungo Dora Napoli, angolo Corso Principe Oddone.
L'itinerario proposto si avventura tra i misteri del cimitero di San Pietro in Vincoli, tra le maglie del Borgo Dora, ponte Mosca (Corso Giulio Cesare), la passerella del carbone sino all'Ecomuseo Urbano con visita alla mostra "Ieri e Oggi".
Percorso Giallo - mercoledì
Ritrovo: Ecomuseo Urbano, Lungo Dora Savona 30.
L'itinerario, dopo una tappa alla mostra "Ieri e Oggi", prosegue alla scoperta della villa romana all'interno del sito archeologico in corso XI febbraio, incrocia le Torri Rivella, la casa della "maestrina della penna rossa", concludendosi al ponte Rossini (via Reggio).