Il libro è stato presentato giovedì 25 novembre 2010 presso la Biblioteca Italo Calvino, Lungo Dora Agrigento 94
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Nel corso dell'evento sono state inaugurate due mostre fotografiche legate al fiume. Niente di nuovo attorno alla Dora. Porta Palazzo negli Anni Sessanta raccoglie gli scatti con cui il fotografo Angelo Giachello ritrae la zona del Borgo Dora evidenziando come nulla sia mutato, se non la terra di provenienza dei suoi ospiti: un tempo il Sud dell'Italia, ora quello del mondo. Visioni di architettura documenta dal canto suo le recenti mutazioni urbanistiche e architettoniche avvenute lungo l'asse della Dora grazie ai lavori realizzati nel corso di un workshop di fotografia d'architettura a cura di Davide Giglio e del C.I.S.D.A.
La Circoscrizione 7 del Comune di Torino prosegue con il suo Ecomuseo Urbano il lavoro di riscoperta del ruolo sociale, economico, urbanistico e strategico rivestito dalla Dora Riparia nello sviluppo della Città. In questo percorso, il volume di Andrea Bocco, ricercatore del Politecnico di Torino rappresenta, con 175 pagine ricche di informazioni, mappe, racconti e con quasi 300 illustrazioni, un punto fermo nella storia non soltanto delle aree direttamente toccate dal corso d'acqua, ma dell'intera Torino. Quella che siamo abituati a considerare la Città del Po, è in realtà figlia della Dora; è quanto emerge studiandone approfonditamente lo sviluppo e osservandone la mappa grazie a quest'opera destinata alle scuole, agli appassionati di storia e architettura, alle biblioteche, ai centri anziani, ai circoli, agli archivi storici, alle fondazioni e a tutti i cittadini che ne faranno richiesta.
L'asse del fiume è analizzato attraverso dieci segmenti: Alpignano, Pianezza, Collegno, il parco agro - naturale, il confine tra Collegno e Torino, Lucento, Valdocco, Borgo Dora, Vanchiglia e la confluenza sono al centro dei rispettivi capitoli. Altrettante sono le aree tematiche: geologia, ambiente, canali, agricoltura, rapporto tra città e fiume, infrastrutture, cartografia storica, guerre, fabbriche e rimozioni. A esse si aggiunge l'ultimo capitolo, significativamente intitolato "e poi, il futuro", mentre l'architetto Maurizio Zucca ripercorre in un breve saggio la traversata dell'area metropolitana navigando sulla Dora Riparia. Le prefazioni al volume sono di Piero Ramasso, Luca Deri, Fiorenzo Alfieri e Paolo Romano; l'introduzione dello stesso Andrea Bocco.
La presentazione del libro è anche la prima azione prevista dal progetto "In mezzo scorre il fiume...", con cui l'Ecomuseo Urbano Torino e le circoscrizioni 4 - 5 - 7 promuovono la valorizzazione del territorio intorno alla Dora con il contributo della Direzione Cultura, Turismo e Sport della Regione Piemonte.