Per il secondo anno Torino accoglie le pietre d'inciampo (Stolpersteine) di Gunter Demnig.
Giovedì 14, venerdì 15 e sabato 16 gennaio verranno posate nel territorio cittadino quaranta pietre dedicate alle vittime della deportazione nazista e fascista.
Le pietre d'inciampo sono piccole targhe di ottone poste su cubetti di pietra poi incastonati nel selciato davanti all'ultima abitazione scelta liberamente dalla vittima.
Sotto l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica Italiana
 
Programma pose nella Sei:
giovedì 14 gennaio
ore 11:00 - Strada comunale di Bertolla 9/B - Luigi Nada
 
Nel corso della cerimonia, gli allievi della III H  della Media Ugo Foscolo hanno presentato la figura di Luigi Nada e letto in tedesco e in italiano la poesia scritta per l'uccisione del deportato. 
Erano presenti, insieme alla sorella Luigina e alla nipote, l'Assessore alla Cultura Comune di Torino Maurizio  Braccialarghe, Nino Boeti Vice Presidente Consiglio Regionale e Presidente Comitato per la Resistenza, Lucio Monaco Vicepresidente Aned Torino, Palmiro Gonzato e Bruno Segre, figure storiche della Resistenza,  l'artista Gunter Demnig, il Direttore del Museo Diffuso Guido Vaglio, un rappresentante istituzionale della Circoscrizione 1, associazioni e centro di incontro del territorio, la scuola Cena con i bimbi delle elementari e rappresentanze della Leonardo da Vinci e Anna Frank.

sabato 16
ore 10:30:  Via Lauro Rossi 43 - Luigi Fabbris
ore 10:50:  Via Spontini 26 - Renato Forlino
ore 11:10:  Via Martorelli 100 - Michele Tabor
 
Per visualizzare la geolocalizzazione delle pietre d'inciampo torinesi e consultare le biografie corrispondenti, consultare sezione dedicata sul sito del Museo Diffuso Torino
 
 
In allegato il calendario completo delle pose.