"Il potere della diversità oltre le etichette", serata dedicata alle donne, 3 marzo 2023 Teatro Murialdo p.zza Chiesa della Salute, 17/D Torino

Porto i saluti della Circoscrizione 5

Il ballo piace a tutti. Bambini, giovani, adulti e anziani. Ballare riempie di gioia, è un'esperienza liberatrice. Ma è anche uno straordinario aiuto alla nostra salute mentale e fisica: cuore, muscoli, ossa, cervello... non c'è parte del nostro corpo che non tragga beneficio da questa attività.

Non è una novità: lo sappiamo che per vivere una vita sana e longeva è importante fare del moto. Spesso il nostro stile di vita e il lavoro che facciamo ci impongono lunghe ore di immobilità (per esempio davanti al computer) o costringono il nostro corpo in posizioni e posture che alla lunga risultano dannose.

Obesità, disfunzioni dell'apparato circolatorio, infiammazioni articolari, i classici (quanto cronici) mal di schiena, senza contare poi lo stress: questi sono solo alcuni dei problemi legati a una vita sedentaria. Dunque, l'attività fisica è importante.

E quindi lo sport, certo: ma non tutti siamo portati per lo sport. Anche la palestra - l'attività che può apparire più semplice e a portata di mano - non è detto che funzioni per noi: fare degli esercizi senza uno scopo, solo perché ci siamo imposti di farli, può addirittura risultare controproducente, perché ci riporta ad una dimensione psicologica di stress, legata al senso del dovere.

Questo è un punto importante che dovremmo sempre tenere a mente: un'attività fisica, affinché sia pienamente efficace, deve darci piacere. In primo luogo perché il piacere è una medicina potentissima, un fattore fondamentale per la salute fisica e mentale. Ma poi anche perché è sempre difficile rimanere costanti in un'attività che non ci dà abbastanza piacere: rimandiamo, rinunciamo, torniamo alle cattive abitudini di una vita poco sana.
 
Ballare, invece, come ho detto piace a tutti... Ma è davvero così? In realtà sì: ballare è un istinto primordiale, siamo tutti naturalmente portati verso il ballo. Se a qualcuno non piace ballare è perché si sente inibito, perché è convinto di non saperlo fare. Ed è un peccato, perché imparare a ballare è tutt'altro che difficile, anzi.

Sgombriamo il campo da un vecchio pregiudizio: non esistono persone che non possono imparare. Non esistono i "negati", e non esistono neppure persone troppo vecchie, troppo rigide o troppo... qualcosa. Chiunque abbia iniziato un corso di ballo ha fatto questa esperienza: già durante la prima lezione si scopre di avere dentro di sé un ballerino nascosto, che ha tanta voglia di muoversi a tempo di musica e che aspettava solo di essere scoperto.

Certo, siamo tutti diversi e ciascuno ha le sue preferenze, ma non dimentichiamoci che di balli ne esistono tantissimi: tango, salsa, valzer, swing, chachacha, balli country, lindy hop, fox trot... Una varietà quasi infinita di stili, di movimenti, di musiche e ritmi. Provarli tutti è facile e divertente, e alla fine si vive l'emozione indescrivibile di scoprire LUI: il nostro ballo preferito. Quello che sembra fatto apposta per noi, quello da cui non ci separeremo mai. Ma in ogni caso, qualunque sia il ballo che state provando e scoprendo, c'è una cosa che non cambia mai: il ballo è sempre un'esperienza di libertà, di gioia, è una riscoperta del nostro corpo, della nostra naturale capacità di muoverci a tempo di musica.

Dal punto di vista fisiologico, il ballo è una delle attività che produce più endorfine: per questo quando balliamo ci sentiamo bene, si prova un senso di euforia e torna ad aprirsi verso gli altri. Chi balla ritrova il piacere di stare in mezzo alle persone, la naturalezza dei rapporti, il ballo stimola l'amicizia.

Spesso non ci rendiamo conto di come, per stare bene, basta lasciare che la musica guidi il nostro corpo. Magari ci stiamo chiedendo quale sia il modo migliore per prenderci cura di noi e del nostro benessere psicofisico: cosa dovremmo fare per mantenere la linea, o il tono muscolare, cosa ci aiuterebbe a rafforzare il nostro apparato scheletrico. Ci preoccupiamo per la pressione, per il colesterolo... Oppure vorremmo trovare un modo per dimagrire senza che questa fosse un'esperienza dolorosa e faticosa.  O magari ci affanniamo a trovare un modo per sfuggire a problemi psicologici come stati di tensione, di ansia o depressione. O più semplicemente cerchiamo qualcosa che finalmente ci liberi dalla nostra cronica timidezza.

Nella maggior parte dei casi, la soluzione non passa dai farmaci. La soluzione può essere a portata di mano, in un'attività naturale come respirare: la soluzione può essere il ballo. Il ballo che tonifica il nostro corpo senza sottoporlo a traumi e stress eccessivi, il ballo che ci spinge a socializzare, che stimola la creatività e alimenta uno stato d'animo positivo e aperto.

Vale per i più giovani come per gli adulti, e vale anche per gli anziani. Questi ultimi, anzi, traggono dal ballo una serie di benefici preziosissimi, perché ricordare le sequenze dei passi stimola la memoria, i riflessi, mantiene il cervello attivo: tutte attività importanti per prevenire o ritardare l'insorgere, ad esempio, di patologie legate all'invecchiamento, come possono essere la demenza o l'Alzheimer.

Questa insomma è la "ricetta segreta" per rimanere sempre in forma, felici e in salute, a qualunque età: semplicemente, BALLARE. Il ballo è per tutti, e non è mai troppo tardi. Vi ringrazio di cuore per l'invito.

Il Presidente della Circoscrizione
   Ing. Enrico Crescimanno