del 04/12/2008
Doc. n. 171/08

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 Il Consiglio di Circoscrizione 5

 
CONSIDERATO

che la MOTOROLA ELECTRONICS S.p.A. in data 3/11/2008 comunicava la dismissione delle attività del Centro Ricerche torinese di via Cardinal Massaia e contestualmente avviava la procedura di licenziamento collettivo per 330 lavoratori, ai sensi e per gli effetti della Legge 223/91 art. 4 e 24;

CONSTATATO

che ai lavoratori, eventualmente da collocare in mobilità, non può essere riconosciuto alcun "indennizzo" poiché in occasione del trasferimento di ramo d'azienda da Motorola S.p.A. a Motorola Electronics S.p.A. dal primo gennaio 2002, la stessa non ha più versato i contributi all'ente previdenziale per suddette tutele;

che la chiusura del Centro di Ricerca e Sviluppo Motorola di Torino rappresenterebbe un segnale preoccupante di fenomeni di deindustrializzazione della città di Torino e del nostro quartiere, con l'evidente rischio di disoccupazione per numerose famiglie e di dispersione delle competenze accumulate nell'arco di anni dai dipendenti della società, in un settore con un significativo tasso di investimento tecnologico e specializzazione;

che la chiusura del Centro di Ricerca e Sviluppo Motorola di via Cardinal Massaia avrebbe pesanti ricadute sull'indotto nel quartiere legato alla presenza dei dipendenti della Motorola;

VALUTATO

che l'abilità di raggiungere la leadership di mercato per il secondo produttore di cellulari al mondo, tanto declamata dall'azienda in questi anni, ha trovato fondamenta nelle eccezionali proprietà e capacità intellettuali delle risorse umane che ha avuto a disposizione;

CONSIDERATO

che tali eccellenze oggi vengono mortificate dalle scelte commerciali e strategiche sbagliate del management dell'azienda americana;


ESPRIME

la propria solidarietà ai dipendenti della Motorola ed alle loro famiglie, coinvolte da questa crisi;


IMPEGNA

IL SINDACO E LA GIUNTA

1) ad intercedere presso il Ministero del Lavoro al fine di ripristinare le condizioni favorevoli per il riconoscimento di strumenti quali la cassa integrazione e l'indennità di mobilità utili ad attenuare il trauma sociale derivante da tale inadempienza:
2) a persuadere l'azienda affinché posticipi il termine ultimo, ad oggi fissato per il 15 marzo 2009, relativo alla consultazione prevista dalla procedura di mobilità;
a perseguire la ricollocazione dei lavoratori anche offrendo loro strumenti utili alla creazione di nuove imprese che, con le sinergie già in atto tra istituzioni ed Università, capitalizzino gli investimenti realizzati.

OMISSIS DELLA DISCUSSIONE

(Al momento della votazione nessun Consigliere risulta assente dall'Aula)

accertato e proclamato il seguente esito:

PRESENTI .......................... 23
ASTENUTI ......................... ==
VOTANTI ........................ 23
VOTI FAVOREVOLI ............ 23
VOTI CONTRARI ................. ==

All'unanimità

Il Consiglio di Circoscrizione 5 approva il suindicato Ordine del Giorno.