I
margari del Mineur (clicca
sui triangoli blu per muoverti tra i pannelli)
Con i margari del
Mineur
La Cascina Mineur è sempre stata un'azienda
dedicata all'allevamento di bestiame da latte
e alla coltivazione del foraggio.
Oggi sono allevate circa ottanta vacche del tipo
pezzata rossa. Producono la toma, tipico formaggio
piemontese.
Tutte le estati i fratelli Aimonetto le portano
in alpeggio negli alti pascoli valsusini del Rocciamelone.
La Cascina Mineur, prima
con la famiglia Miola (affittuari dal 1927 al
1994) e poi con la famiglia Dentis ed i margari,
è sempre stata un'azienda agricola dedicata
all'allevamento di bestiame da latte ed alla coltivazione
di foraggio. Ad oggi la peculiarità della
cascina è la produzione di toma, formaggio
tipico piemontese.
La produzione di questo formaggio è strettamente
legata alle bergerie (fat-torie montane) piemontesi,
e in particolare ai marghé (margari,
pastori) e all’alpeggio (trasferimento stagionale
delle mandrie nei pascoli estivi in quota).
I fratelli Aimonetto ancora oggi, nel periodo
estivo, portano la mandria di vacche al pascolo
negli alpeggi della Val di Susa, sotto il Rocciamelone,
per poi ridiscendere a fine settembre a Cascina
Mineur. Qui sono allevate ottanta vacche di razza
rustica di montagna, la Pezzata rossa.
Di queste circa quaranta producono latte, mentre
le altre sono manze da riproduzione con i vitellini.
Nel piccolo caseificio interno alla Cascina Mineur,
con la lavorazione di dieci litri di latte viene
prodotto circa un chilogrammo di toma, mentre
dal siero di latte, cioè della parte liquida
che si separa dalla cagliata durante la caseificazione,
si ricava la ricotta.
Le forme di toma sono poi conservate e fatte stagionare
in una cantina profonda e ventilata artificialmente.
a cura di E. Guglielmet
I bambini scrivono:
“ A me piace: perché amo molto la
campagna, amo anche gli odori della natura”
(Alessia)
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