La storia recente della struttura ha più ombre che luci, ma il progetto di restauro affidato al Teatro Stabile di Torino, avviato parzialmente nel 2001 (per l’allestimento dell’Ifigenia) e ripartito nell’autunno 2004, si è infine concluso restituendo alla città e al quartiere uno spazio moderno e attrezzato, pronto a giocare un ruolo importante nel futuro culturale di Torino.

Si inizia con uno spettacolo di altissimo livello, inserito nelle Olimpiadi della Cultura (Atti di guerra: una trilogia), scritto da Edward Bond e diretto da Luca Ronconi. Trentatre giorni di spettacoli tra il 2 febbraio e il 13 marzo per inaugurare nel migliore dei modi la nuova sala, che dall’autunno sarà utilizzata a pieno regime.

Riapre il Teatro Astra, dunque, e pensiamo sia bello che i primi ad essere ospitati siano i cittadini del quartiere in cui è situato. Quelli che forse più di tutti hanno patito il suo periodo di decadenza e la cui speranza iniziava a vacillare. Inoltre, per valorizzare il ritorno di uno spazio culturale di questo livello, in accordo con il Teatro Stabile di Torino, si propone un trattamento particolare per i cittadini della Circoscrizione interessati al primo spettacolo in programmazione.