15 manifesti di arte contemporanea si raccontano nelle sedi delle circoscrizioni in cui vengono ospitati. Dal 10 novembre a metà dicembre 2001 gli artisti dei manifesti, con la presenza di noti critici d’arte torinesi, incontrano i cittadini per illustrare l’arte visiva riassunta per la prima volta nell’iniziativa ManifesTO.
Dal 27 ottobre 2001 al 13 gennaio 2002 si possono ammirare nelle dieci Circoscrizioni cittadine quindici manifesti "d’artista" nati dalla collaborazione tra la Città di Torino, le gallerie d’arte torinesi e la GAM (Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea).
La nuova edizione, che porta il titolo "manifesTO", va ad arricchire il fitto cartellone culturale che, da quest’anno, connota il novembre torinese come il mese per eccellenza dell’arte contemporanea.
29 novembre 2001 ore 17.30
Circoscrizione 4
Villa Tesoriera (sala matrimoni), corso Francia, 192, tel. 011 4435453
Artista: Gianluigi Toccafondo
Galleria: Infinito Ltd
"ManifesTO" nasce con un duplice obiettivo: rielaborare il tradizionale manifesto pubblicitario di grandi dimensioni e trasformarlo in un veicolo di diffusione del linguaggio artistico contemporaneo. Il manifesto è, infatti, uno strumento mediatico molto "familiare" tra i numerosi segni e segnali distribuiti sul tessuto cittadino. Si è trattato quindi di modificarne l’uso tradizionale, comunemente legato al messaggio pubblicitario e trasformare l’oggetto in un’opera d’arte, in un elemento di comunicazione tra artista e pubblico, tra artista e passante.
I siti scelti per questa particolare affissione pubblica sono le dieci circoscrizioni torinesi – sedi di anagrafi e di servizi di pubblica utilità – e altre cinque facciate di palazzi del centro cittadino. Ne è nata una mostra a cielo aperto, visibile ogni giorno dall’abitante del quartiere, dal passante, attraverso i finestrini dell’auto o del pullman. Oppure percorribile come una passeggiata in quindici tappe che abbracciano e attraversano l'intera area urbana: il centro e le periferie, il fiume e i parchi, il mercato e le piazze.
Con questa iniziativa si è voluto "togliere" l’arte dai luoghi chiusi (musei, gallerie, centri espositivi, ecc) e portarla direttamente "in strada", tra la gente, trasformando così la sua fruizione da qualcosa di ostico e avvicinabile da pochi in un linguaggio che, inserito in un diverso contesto urbano, assume una percezione ed un valore del tutto nuovi e accessibili.
Con questo spirito dal 10 novembre a metà dicembre verranno organizzati dieci incontri, uno per Circoscrizione più uno per i manifesti del centro cittadino, ai quali interverranno gli artisti dei manifesti, i loro galleristi e i critici d’arte Piergiovanni Castagnoli (Direttore della GAM), Guido Curto, Lisa Parola e Olga Gambari. Si tratta di una operazione alquanto insolita in cui il pubblico avrà la possibilità, forse per la prima volta, di confrontarsi con i protagonisti del mercato dell’arte: l’artista, il gallerista, il critico d’arte e, contemporaneamente, conoscere tutti quei progetti che attualmente arricchiscono il panorama dell’arte contemporanea torinese.
L’intento di ManifesTO e degli incontri ad esso correlati, è quello di cambiare o migliorare la percezione e il rapporto tra i cittadini e l’arte contemporanea, di mettere a contatto soggetti diversi, che fino ad ora non hanno trovato luoghi idonei in cui incontrarsi e confrontarsi.
|