Lo stagno naturale, l'unico esistente in Torino, si differenzia nettamente dai vicini laghetti artificiali (lago grande e lago piccolo), creati nel 1979 a scopo ornamentale e ludico. è nato in seguito all'alluvione del 16 ottobre 2000 in un avvallamento del Parco della Pellerina, corrispondente al vecchio alveo della Dora precedente alla rettifica.
Si è così originata in modo spontaneo una zona umida di discrete dimensioni, con profondità variabile dai 10 agli 80 cm, sui cui bordi si è sviluppato un canneto, presto colonizzato da canne di palude e tife a foglie strette. E' facile scorgervi gabbiani, folaghe e gallinelle d'acqua.
L'area è stata ritenuta dall'amministrazione comunale un habitat da proteggere e da conservare, in quanto ecosistema di fondamentale importanza dal punto di vista naturalistico.
- scoprire lo stagno e la sua vegetazione;
- fotografare gabbiani e gallinelle d'acqua.