Nel 1883 la Regia Società di Tiro a Segno ottenne la costruzione di un nuovo campo di tiro al Martinetto. Dopo l'8 settembre 1943 venne scelto dalla Repubblica Sociale come luogo di esecuzione delle sentenze capitali; cinquantanove partigiani e resistenti vi trovarono la morte.

Tristemente significativa fu la fucilazione (5 aprile del 1944) dell'intero Comitato Militare Piemontese della Resistenza, presieduto dal Generale Perotti.

Il luogo è oggi riconosciuto di interesse nazionale e posto sotto vincolo.

Da vedere e da fare:
- osservare l'ex poligono da corso Svizzera angolo c. Appio Claudio;
- rileggere le lettere dei condannati a morte;
- la cerimonia commemorativa è il 5 aprile.