strada Antica di Collegno 211 - Torino
tel. 011 72.30.90 (9:00-16:00)
mezzi di trasporto pubblico: 65
Da sabato 11 giugno fino a domenica 4 settembre 2022 la Piscina Franzoj riapre al pubblico. Non è richiesta la prenotazione.
Orari e giorni di apertura
da martedì a venerdì 12:00-18:30
sabato, domenica e festivi 10:30-18:30
chiuso il lunedì
Per noleggiare il lettino è necessario depositare un documento
Il punto ristoro è nuovamente attivo
Il pagamento del biglietto d'ingresso potrà essere effettuato anche con bancomat.
I minori di 14 anni devono sempre essere sotto la custodia di un maggiorenne. Ai minori non accompagnati è richiesto un documento di identità.
La capienza dell'impianto non può superare le 320 persone.
La permanenza nell'impianto dovrà avvenire secondo le prescrizioni indicate nel regolamento piscine integrato con disposizioni relative all'emergenza Covid-19 e, segnalate con adeguata cartellonistica.
Si ricorda che, come da Regolamento Piscine Comunali n.346 Art. 5 comma 3, per l'ingresso nell'impianto "non è consentito l'uso di scarpe comuni ed è obbligatorio l'uso di zoccoli o ciabatte da piscina utilizzate esclusivamente per la piscina e pulite".
L'ingresso ridotto agli impianti sportivi è riservato ai residenti torinesi
INFO
telefonare alla Piscina Franzoj
011 723090 dalle ore 9 alle ore 16
INGRESSO giorni feriali escluso il sabato |
€ 5,80 |
INGRESSO sabato e festivi |
€ 8,80 |
INGRESSO ridotto per ragazzi fino a 15 anni e over 60 più studenti fino 25 anni escluso sabato e festivi |
€ 4,50 |
INGRESSO ridotto per ragazzi fino a 15 anni e over 60 più studenti fino 25 anni sabato e festivi |
€ 5,80 |
TESSERINO nominativo a 5 ingressi escluso sabato e festivi |
€ 22,90 |
Ingresso nominativo 5 ingressi sabato e festivi |
€ 35,30 |
TESSERINO nominativo a 5 ingressi ridotto per ragazzi fino a 15 anni e over 60 più studenti fino 25 anni sabato e festivi |
€ 22,90 |
TESSERINO nominativo a 10 ingressi escluso sabato e festivi |
€ 45,70 |
TESSERINO nominativo a 10 ingressi ridotto per ragazzi fino a 15 anni e over 60 più studenti fino 25 anni escluso sabato e festivi |
€ 36,30 |
TESSERINO nominativo a 10 ingressi sabato e festivi |
€ 70,60 |
TESSERINO nominativo a 10 ingressi ridotto per ragazzi fino a 15 anni e over 60 più studenti fino 25 anni sabato e festivi |
€ 45,70 |
INGRESSO minori di 3 anni |
GRATUITO |
INGRESSO Militari e Forze di Polizia per i primi 5 ingressi giornalieri |
GRATUITO |
INGRESSO con tessera Pass 60 per nuoto libero |
GRATUITO |
INGRESSO 14 enni e 15 enni con tessera PasSporTO per nuoto libero |
GRATUITO |
INGRESSO diversamente abile (con certificato disabilità) |
riduzione 50% e un accompagnatore |
CUFFIE (cadauna) |
€ 2,00 |
sedia sdraio - tariffa giornaliera |
€ 3,10 |
La piscina "decappottabile" e leTre Gemelle
La Piscina Franzoj, insieme alla Lido di via Villa Glori e alla Lombardia dell'omonimo corso, fa parte delle cosiddette Tre Gemelle di Torino; un unico progetto per i tre impianti costruiti nei primi anni '80 del novecento dalla Ronco Piscine. Committente è stato il Comune di Torino, in seguito all'impulso dato all'edilizia sportiva a partire dal 1975 dalle giunte guidate dall'allora Sindaco Diego Novelli. Attenzione puntata sui bassi costi di gestione e soprattutto di messa in opera, all'epoca 900 milioni di lire chiavi in mano.Il progetto era un'elaborazione originale della Ditta costruttrice, che prese spunto dagli analoghi impianti del famoso programma francese delle "mille piscine". L'operazione d'oltralpe, promossa dal generale De Gaulle in persona, intendeva assicurare l'apprendimento del nuoto ai bambini delle scuole, dopo i deludenti risultati ottenuti dai nuotatori francesi alle Olimpiadi di Montreal del 1968. In seguito ad un concorso bandito dal Segretariato della Gioventù e dello Sport, dal 1973 al 1981 furono costruite in Francia circa 700 piscine comunali in cinque differenti modelli di serie. Il più caratteristico era il Tournesol (girasole), dalla tipica forma a disco volante e oblò e di chiara vocazione futuristica. Il progetto, una cupola di poliestere e fibra di vetro con armatura metallica, fu dell'architetto Bernard Schoeller. Queste piscine, dagli archi in acciaio apribili per un quarto di giro, sono state recentemente riconosciute come facenti parte del patrimonio del XX secolo. Altri modelli principali furono quelli detti Caneton (anatroccolo) e Plein Soleil (pieno sole), a forma rettangolare e tetto scorrevole.
Proprio dal modello Plein Soleil la Ronco Piscine prese spunto per la Franzoj di Torino, per la quale fu completamente riprogettata la distribuzione degli spazi interni. Vi era inoltre da affrontare il problema dell'isolamento termico, con il conseguente rischio di "effetto rugiada". L'inconveniente fu risolto con l'uso di appositi elementi coibentati esterni.
Caratteristica saliente della Franzoj è la presenza del tetto apribile, manovrabile in soli tre minuti grazie all'apertura motorizzata. Ciò permette di coprirla o scoprirla a seconda delle esigenze: estate o inverno, sole o pioggia, copertura totale o parziale, anche più volte al giorno. La copertura della vasca scorre sulle sei travi portanti in acciaio, lasciate completamente a vista come motivo estetico-architettonico. E' un unico blocco che si sovrappone al tetto degli spogliatoi e dei servizi, senza occupare spazio inutile. Si tratta dunque di una piscina "copri-scopri" a tetto piatto e non a cupola mobile o a pallone pressostatico. Due delle quattro pareti laterali vengono liberate tramite l'apertura a soffietto delle grandi porte a vetrate. La Piscina Franzoj è stata la prima in Italia a fruire di tali possibilità. Il tetto, pannelli e lastrico solare, è stato rifatto nel 2005.
La vasca a sei corsie, lunga 25 m e larga 13, profonda da 110 a 170 cm, è in calcestruzzo armato con muretti di testata, rivestimento e pezzi speciali in klinker ceramico, immissione acqua dal fondo e ripresa in superficie con bordo sfioratore. Il tempo di riciclo dell'acqua per il trattamento tramite filtri a sabbia quarzifera è di 3 ore.
La Piscina totalizza in media circa 65mila ingressi annuii, che equivalgono a oltre 200 ingressi in media per ogni giorno di apertura; nel mese di luglio tale numero va raddoppiato. Gli ingressi derivanti dal nuoto libero, cioè durante gli orari di apertura al pubblico, pareggiano quelli derivanti da attività sportive (agonismo e corsi). In concomitanza con l'orario estivo (Domenica e festivi 10-18, da Martedì a Sabato 12-19, Lunedì chiuso) oltre al bar si apre al pubblico anche la vasca esterna per bambini, delle stesse dimensioni di quella per adulti ma profonda 60 cm, nonché il prato circostante. Sono disponibili ad esaurimento ottanta sedie sdraio. La capienza massima è di 320 persone, 160 per la vasca adulti e altrettante per la vasca bambini. La Piscina è completamente agibile per disabili, essendo dotata di appositi servizi e spogliatoi, nonché di elevatori per entrare e uscire dall'acqua.
L'ingresso è in strada Antica di Collegno 211, mentre il lato ovest costeggia via Franzoj. Via e Piscina sono dedicate al piemontese Augusto Franzoj (1848-1911), un eroe scapigliato di fine '800 segnato dai grandi ideali libertari, dalle speranze e dalle delusioni del Risorgimento tradito.
Apprezzato in particolare da Emilio Salgari e Arthur Rimbaud, fu giornalista della Gazzetta del Popolo ed esploratore in Amazzonia ed Africa.
a cura di AA - Ufficio Comunicazione&Immagine
e redazione Web 4ª Circoscrizione
Informazioni tratte da:
- Il tuffo facile, di P. Petroni,
pubblicato sulla rivista Piscine Oggi;
- personale Piscina Franzoj;
- funzionari Settore Edilizia Sportiva
Comune di Torino;
- siti web ("1000 piscines");
un particolare ringraziamento
alla Ronco S.A.S. di Casalgrasso (CN)