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Ultimo aggiornamento: 17/08/2020

Deliberazione del Consiglio

Atto n. 22/2020
2020  00910/87
approvato il 27 aprile 2020

C4 (ART.42 COMMA III REGOLAMENTO DECENTRAMENTO) POLITICHE GIOVANILI. RINNOVO DELLA CONVENZIONE SOTTOSCRITTA CON L'ASSOCIAZIONE CULTURALE TEDACA' PER LA CONDUZIONE DEL CENTRO GIOVANI DI VIA BELLARDI 116. 

Atto n. 22               n. mecc. 2020 00910/87
                         

Il Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del 


27 APRILE 2020

Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Servais 5, oltre al Presidente Claudio CERRATO i Consiglieri/e: Cristina ABATE, Margherita ALASIA, Roberto ANTONELLI, Paolo Cleto BRUZZESE, Walter CAPUTO, Sara CARIOLA, Angelo CASTROVILLI, Roberto CERMIGNANI, Simone CIABATTONI, Marianna DEL BIANCO, Luca DELLAVALLE, Stefano DOMINESE, Marco FONTANA, Sonia GAGLIANO, Davide Mario LAZZARO, Stefano LEONE, Carlo Emanuele MORANDO, Luciano PERNO, Luca PIDELLO, Lorenzo PULIE' REPETTO, Gianvito PONTRANDOLFO, Nicola SANTORO, Federico VARACALLI, Rocco ZACCURI.


In totale n.   25   Consiglieri/e


Con l'assistenza del Segretario Umberto MAGNONI

Ha adottato in 

SEDUTA PUBBLICA


il presente provvedimento cosė indicato all'ordine del giorno: 

                      

C4 (ART.42 COMMA III REGOLAMENTO DECENTRAMENTO) POLITICHE GIOVANILI. RINNOVO DELLA CONVENZIONE SOTTOSCRITTA CON L'ASSOCIAZIONE CULTURALE TEDACA' PER LA CONDUZIONE DEL CENTRO GIOVANI DI VIA BELLARDI 116. 


Il Presidente Claudio Cerrato, di concerto con la Coordinatrice alla I Commissione Marianna Del Bianco e con la Coordinatrice alla II Commissione Sara cariola, riferisce.

La Cittā di Torino č proprietaria dell'immobile sito in via Bellardi 116 meglio identificato al N.C.E.U. al Foglio 1169, particella 656, subalterno 24 e presente nell'inventario dei beni immobili della Cittā di Torino alla pratica 10418 tra i beni indisponibili - fabbricati ad uso commerciale ed istituzionale.

Con deliberazione del Consiglio Circoscrizionale del 9 gennaio 2006 (n. mecc. 2006 00025/87) č stata approvata l'istituzione del Centro per il Protagonismo giovanile di via Bellardi 116 con l'indicazione che tale centro avrebbe fatto parte della rete dei Centri TO&TU e che avrebbe avuto le caratteristiche indicate nel Manifesto della Rete TO&TU, approvato con deliberazione della Giunta Comunale del 1° Febbraio 2005 n. mecc. 2005 00549/050.

Con deliberazione  della Giunta Comunale dell'8 Luglio 2014 (n. mecc. 2014 03127/070), č stato nuovamente affermato che i centri per il protagonismo giovanile sono "spazi offerti ai giovani cittadini per incontrarsi, conoscersi e scambiarsi esperienze e idee, nei quali č possibile sperimentare liberamente le proprie passioni.... caratterizzati per la gestione attuata da realtā giovanile del privato sociale in partenariato con la Cittā" e che "svolgono un servizio di carattere continuativo, che costituisce un patrimonio di esperienza di indubbio valore sociale, culturale, ambientale, patrimoniale e assumono una valenza innovativa poiché conciliano l'intervento urbanistico, edilizio, ambientale con quello sociale e culturale, interpretando la riqualificazione  di spazi sottoutilizzati come occasione per la riattivazione di risorse di risorse presenti sul territorio, per la valorizzazione di quelle esistenti e per l'avvio di azioni innovative e coerenti con i bisogni dei cittadini, quali attivitā socio-culturali, di incontro e confronto per la progettazione e lo svolgimento di attivitā culturali, di socializzazione positiva, di pratiche di protagonismo giovanile e diffusione di una cultura eco-urbana in territori altrimenti privi di spazi adeguati allo sviluppo di programmi condivisi".

Con lo stesso provvedimento  sono stati individuati  i principii ai quali i Centri devono ispirarsi :

- "riconoscimento, sulla base della reciproca fiducia e leale collaborazione tra i cittadini e pubblica amministrazione, dei valori resi alla comunitā cittadina quali espressione di politiche pubbliche realizzate in attivitā e servizi;
- integrazione delle politiche settoriali relative ai giovani e alla rigenerazione urbana, quale strumento per incrementare il coinvolgimento dei cittadini a partire dagli adolescenti e dai giovani, nella cura e nel mantenimento dei luoghi e delle strutture della vita comunitaria e sulla contemporanea capacitā istituzionale di costruire quelle condizioni che facilitano processi inclusivi orientati alla cura della Cittā".

Con la predetta deliberazione sono stati, inoltre, confermati  i Centri per il protagonismo giovanile, tra cui  il Centro "Bellarte" di via Bellardi 116.

Con deliberazione del Consiglio circoscrizionale  del 16 febbraio 2015 (n. mecc. 00458/87) si č approvato l'avviso pubblico e il relativo schema di convenzione per la gestione in accordo di partenariato del Centro per il protagonismo giovanile Bellarte e la concessione a titolo oneroso dei relativi locali siti in via Bellardi 116 e relative attrezzature.

A seguito del citato bando č stato individuato nell'Associazione "Tedacā" il soggetto fruitore del bene e con deliberazione del Consiglio Circoscrizionale in data 8 Aprile 2015 (n. mecc. 2015 01445/87) del Consiglio Circoscrizionale e successiva determinazione dirigenziale del 27 Aprile 2015, č stata approvata l'assegnazione all'Associazione Tedacā del Centro del protagonismo Giovanile Bellarte di via Bellardi 116, per la durata di anni quattro, con decorrenza dalla data di sottoscrizione del verbale di consegna dell'immobile successivo all'esecutivitā della determinazione dirigenziale.

La convenzione, scaduta alla data del 29 Aprile 2019, prevede all'articolo 7 "Durata e recesso" la possibilitā di essere rinnovata previa formale istanza in tal senso da parte del concessionario. All'approssimarsi della scadenza l'Associazione Tedacā ha presentato regolare domanda di rinnovo della convenzione con lettera acquisita a protocollo in data 16 Novembre 2018 al nr. 11007.

Si č cosė dato avvio alle procedure di rito, previste dal Regolamento comunale n. 214 al fine di poter addivenire al rinnovo del rapporto contrattuale tra la Cittā - Circoscrizione IV e l'Associazione  Tedacā, per la conduzione del Centro del Protagonismo Giovanile di via Bellardi 116.

Il percorso avviato ha condotto all'acquisizione della valutazione del canone da parte del Servizio Valutazioni registrata a protocollo in data 15 Aprile 2019 al nr. 2990.

Ai sensi della procedura indicata al terzo comma dell'articolo 8 del Regolamento comunale 214 - Rinnovi contrattuali - si č cosė proceduto, alla redazione delle "Schede per la valutazione del curriculum e del progetto ai fini della determinazione del canone ridotto rispetto al canone di mercato". Tali schede, approvate con deliberazione della Giunta comunale n. mecc. 2014 03127/070 (specificamente relative ai 12 centri del protagonismo giovanile), sono state sottoposte alla valutazione del competente Gruppo di Lavoro Interassessorile che, nella seduta tenutasi il 10 Gennaio 2020, ha espresso parere favorevole alla nuova concessione dell'immobile comunale sito in via Bellardi 116 all'Associazione Tedacā, per la durata di anni quattro. In tale sede č stata altresė determinata l'applicazione del canone annuo di Euro 2770,00, pari al 10% del canone di mercato ammontante a Euro 27700,00.

Lo schema di concessione (all. 1) č stato sottoscritto per preliminare accettazione delle condizioni dall'Associazione Tedacā in data 12 Febbraio 2020.

A conclusione dell'iter amministrativo sopra descritto si rende pertanto necessario procedere, ai sensi dell'articolo 5 - comma 5 del Regolamento per Concessione dei Beni immobili comunali ad Enti ed Associazioni (n. 214) all'attribuzione dei vantaggi economici, nella forma della riduzione del canone di concessione, nella misura sopraindicata, a favore dell'Associazione Tedacā, con sede in via Rieti 51 - Torino - C.F. 97624630014 - P.I. 08526710010.

Come previsto dall'art. 5 del Regolamento 214, con successiva determinazione dirigenziale, si provvederā all'approvazione del disciplinare di concessione nel quale saranno dettagliati i reciproci diritti ed obblighi delle parti.

I costi delle utenze a servizio dell'immobile sono al 100% a carico del soggetto convenzionato,  senza che alcun onere e/o costo sia posto a carico della Cittā, neanche in misura temporanea. I relativi contratti devono essere intestati direttamente al soggetto convenzionato.
Il soggetto convenzionato deve, inoltre, provvedere ad intestarsi  il contratto telefonico necessario per l'impianto anti-intrusione e a concordare direttamente con un'agenzia specializzata  l'eventuale servizio di vigilanza.
Sono a carico del soggetto convenzionato anche le spese relative ai consumi di telefono - oltre alla tassa raccolta rifiuti ed alla tassa sui servizi indivisibili secondo quanto disposto dai Regolamenti comunali in materia ed ogni altra spesa ed onere relativi alla gestione del centro e del programma di attivitā

Si riportano di seguito i numeri identificativi delle utenze intestate all'attuale soggetto convenzionato:

1) FORNITURA ELETTRICA:
 
POD IT020E00654129
n. cliente 10090880
identificativo fornitura 1050054495

2) GAS RISCALDAMENTO: 
n. contatore 0006376025

3) FORNITURA IDRICA: 
n. matricola 130500401
Codice Utente: 0010134363

In adempimento a quanto previsto dalla Circolare del 26 novembre 2012 prot. n. 9649 si dichiara che il presente provvedimento č adottato nel rispetto della deliberazione della Giunta comunale n. mecc. 2012 04257/008 del 31 luglio 2012, come da validazione del Servizio Controllo Utenze Contabilitā Fornitori notificata il 13 Febbraio 2020.

Si dā atto che č stata acquisita agli atti la dichiarazione dell'Associazione proponente concernente il rispetto del disposto dell'art. 6, comma 2 della  legge 122/2010 in relazione degli emolumenti agli organi collegiali.
 
Verificato che il beneficiario del vantaggio economico, ai sensi dell'art. 4 comma 3 del Regolamento delle modalitā di erogazione dei contributi n. 373 e della deliberazione del Consiglio comunale n. 201800568/24 del 26/02/2018, non ha pendenze di carattere amministrativo nei confronti della Cittā.

Considerato che č stata acquisita apposita dichiarazione ai sensi dell'art. 1, Comma 9, lett. e), Legge 190/2012, conservata agli atti del servizio.

Tutto ciō premesso;

LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
╸ Visto il Regolamento del Decentramento approvato con deliberazioni del Consiglio Comunale della Cittā di Torino n. 133 del 13 maggio 1996 (n. mecc. 1996 0980/49) e n. 175 del 27 giugno 1996 (n. mecc. 1996 04113/49), il quale tra l'altro, all'art. 42, comma III, dispone in merito alle "competenze delegate" attribuite ai Consigli Circoscrizionali, cui appartiene l'attivitā in oggetto;
╸ dato atto che i pareri di cui agli art. 49 del T.U. sull'ordinamento degli enti locali, approvato con D.Lgs. 267/2000 e 61 del succitato Regolamento del Decentramento, sono:
- favorevole sulla regolaritā tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
- favorevole sulla regolaritā contabile;
viste la disposizioni legislative sopra richiamate;
PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE
       di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa ed integralmente richiamate, il rinnovo della messa a disposizione dell'immobile sito in via Bellardi 116 meglio identificato al N.C.E.U al Fg. 1169 part. 656 - sub 24 (presente nell'inventario dei beni immobili della Cittā di Torino alla pratica n. 10418 tra i beni indisponibili - fabbricati ad uso commerciale ed istituzionale 10463 all'Associazione Tedacā - con sede in via Rieti 51- Torino - C.F. 97624630014 - P.I. 08526710010.

1. di dare atto che i locali saranno utilizzati per la conduzione del Centro Giovani di via Bellardi 116, con la finalitā di realizzare azioni di sostegno e accompagnamento a percorsi di autonomia per favorire l'assunzione di responsabilitā e lo sviluppo di capacitā di cittadinanza attiva dei giovani.
Gli obiettivi principali si riassumono nelle seguenti azioni:

a. offrire spazi di aggregazione e comunicazione tra pari;
b. organizzare attivitā per la valorizzazione dei giovani;
c. favorire processi di partecipazione responsabile, di autonomia e di identitā dei giovani;
d. contribuire allo sviluppo delle personalitā del giovane, soddisfacendo il suo bisogno di comunicare e di costruire relazioni intense e significative;
e. supportare ed incentivare la partecipazione attiva dei giovani alla vita sociale, culturale, economica, politica della Cittā;
f. diffondere una cultura di convivenza e interazione che rispetti e apprezzi le diversitā;
g. di perseguire le finalitā di cui all'art. 8, commi 1 e 5 del D. lgs. 267/2000 e s.m.i. (valorizzare le libere forme associative, promuovere organismi di partecipazione popolare all'amministrazione locale) e di cui allo Statuto della Cittā di Torino, art. 3, comma 1, lett. f) e art.11, comma 2, sostenendo lo sviluppo e le attivitā delle associazioni. 

2. di approvare, quale vantaggio economico, attribuito ai sensi del Regolamento n. 214, l'applicazione di un canone annuo di Euro 2770,00, pari al 10% del canone di mercato determinato dal competente Servizio Valutazioni in Euro 27700,00. Tale canone sarā rivalutato annualmente in base all'indice ISTAT;

3. di dare atto che le spese per le utenze dell'intero immobile sono ripartite secondo il seguente schema:
I costi delle utenze a servizio dell'immobile sono al 100% a carico del soggetto convenzionato,  senza che alcun onere e/o costo siano posti a carico della cittā, neanche in misura temporanea. I relativi contratti devono essere intestati direttamente al soggetto convenzionato.
 Il soggetto convenzionato dovrā, inoltre, provvedere ad intestarsi  il contratto telefonico necessario per l'impianto anti-intrusione e a concordare direttamente con un'agenzia specializzata  l'eventuale servizio di vigilanza.
Sono a carico del soggetto convenzionato anche le spese relative ai consumi di telefono - oltre alla tassa raccolta rifiuti ed alla tassa sui servizi indivisibili secondo quanto disposto dai Regolamenti comunali in materia ed ogni altra spesa ed onere relativi alla gestione del centro e del programma di attivitā

Si riportano di seguito i numeri identificativi delle utenze intestate all'attuale soggetto convenzionato:


╶ FORNITURA ELETTRICA:
 
POD IT020E00654129
n. cliente 10090880
identificativo fornitura 1050054495

╸ GAS RISCALDAMENTO: 
n. contatore 0006376025

╸ FORNITURA IDRICA: 
n. matricola 130500401
Codice Utente: 0010134363

4. di dare atto che con successiva determinazione dirigenziale si provvederā all'approvazione della concessione nel quale troveranno disciplina i reciproci diritti e obblighi delle parti;

5. di dare atto che lo schema di convenzione č stato sottoposto al parere del Divisione Appalti, Gioventu', Pari Opportunita' e Sport - Servizio Orientamento universitario, Citta' universitaria e Integrazione espresso con comunicazione acquisita a protocollo in data 20 Maggio 2019 al nr. 3782.

6. di dichiarare attesa l'urgenza, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, IV comma del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000. 


VOTAZIONE PALESE

PRESENTI: 25
VOTANTI: 23
VOTI FAVOREVOLI: 23 (Cerrato - Abate - Alasia - Antonelli - Bruzzese - Caputo - Cariola - Castrovilli - Ciabattoni - Del Bianco - Dellavalle - Dominese - Fontana- Gagliano - Lazzaro - Leone - Perno - Pidello - Pontrandolfo -  Pulie'Repetto - Santoro -  Varacalli - Zaccuri)
ASTENUTI: 2 (Cermignani-Morando)

Pertanto il Consiglio 


DELIBERA

di approvare i punti 1),2)3),4) e 5) di cui sopra che qui si richiamano integralmente.


Il Consiglio con distinta e palese votazione

PRESENTI: 25
VOTANTI: 25
VOTI FAVOREVOLI: 25(Cerrato - Abate - Alasia - Antonelli - Bruzzese - Caputo - Cariola - Castrovilli - Cermignani-Ciabattoni - Del Bianco - Dellavalle - Dominese - Fontana- Gagliano - Lazzaro - Leone - Morando - Perno - Pidello - Pontrandolfo -  Pulie'Repetto - Santoro -  Varacalli - Zaccuri)


DELIBERA

6. di dichiarare attesa l'urgenza, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, IV comma del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000.