I ragazzi della classe 3ªM della scuola secondaria di primo grado Nigra, attraverso un laboratorio di narrazione attiva del territorio nell'ambito di Grand Tour Lab, hanno raccontato e messo su mappa i luoghi del quartiere che vivono ogni giorno.
Nasce così uno speciale itinerario di Campidoglio lungo le tappe che raccontano la storia del XX secolo.
Il progetto sarà presentato pubblicamente sabato 19 ottobre 2019 alle ore 11.00 presso Torino Urban Lab, piazza Palazzo di Città
8/F - Torino.
Interverranno:
- Francesca Leon, assessora alla Cultura Città di Torino
- Claudio Cerrato, presidente Circoscrizione 4 Città di Torino
- Simona Ricci, Associazione Abbonamento Musei
- Eleonora Gerbotto, Fondazione per l'architettura / Torino
- Giulietta Fassino, Torino Urban Lab - Rosa Scilipoti, Cityfriend - Marco Magnone, scrittore
- l'Associazione Babelica, Pino Pace e Maria Bucci
con i ragazzi della 3°M della scuola Nigra
e la professoressa Laura Criminisi
Tour gratuito
sabato 9 novembre 2019
ore 10:00
partenza:
Sacrario del Martinetto (c. Svizzera angolo
c.Appio Claudio)
percorso:
c.so Svizzera angolo c.so Appio Claudio, arrivo presso il Punto di servizio bibliotecario I ragazzi e le ragazze di Utoya, via Zumaglia 39 - Torino
Sacrario del Martinetto, Giardino Zamenhof, Rifugio antiaereo, pietra d'inciampo, Giardini dispersi sul fronte russo (1941-1943) detti Giardini Sanctus, scritta del Ventennio, bagni pubblici comunali, Casa Balilla.
partecipazione gratuita
prenotazione obbligatoria
Numero Verde 800 329 329
Info Piemonte, via Garibaldi 2-Torino
www.abbonamentomusei.it
Comunicato Stampa
Ufficio
Stampa e Comunicazione Fondazione per l'architettura - Torino
Raffaella Bucci (011 5360514), Giulia Gasverde (011 5360513)
Dopo l'esperienza del 2017 nel quartiere Aurora di Torino, la Città
di Torino, l'Associazione Abbonamento Musei, il Torino Urban Lab, la Fondazione
per l'architettura/Torino con la collaborazione della Circoscrizione 4 e
l'associazione Babelica hanno dato vita a una seconda edizione di Grand Tour
Lab nel quartiere Campidoglio: un laboratorio condotto con gli studenti della
scuola secondaria di primo grado "Costantino Nigra" con l'obiettivo
di dare vita a percorsi di visita inediti, a partire dallo sguardo dei ragazzi.
Il progetto sarà presentato il 19 ottobre alle ore 11.00 presso Torino Urban
Lab, mentre il 9 novembre si potrà partecipare all'itinerario gratuito.
Torino, come ogni città, non è solo i suoi monumenti, gli edifici,
le strade, le piazze, è anche quello che i suoi cittadini immaginano possa
essere o diventare: dentro Torino ci sono tante città, una diversa dall'altra,
come diversi sono i suoi abitanti. Tra le varie rappresentazioni della Città,
la Torino delle nuove generazioni è quella che merita più attenzione: perché
ragazze e ragazzi sono cittadini a tutti gli effetti, con bisogni e aspirazioni
precise, anche se troppo spesso la loro voce non viene ascoltata come
meriterebbe. A partire da questa considerazione è nato il progetto Grand Tour
Lab che nel 2019 ha visto la collaborazione dell'associazione Babelica, dello
scrittore Pino Pace e dell'architetto tutor della Fondazione per l'architettura
Maria Bucci.
Come oggetto di analisi è stato scelto il Borgo Campidoglio.
L'origine del nome è ignota; potrebbe essere la contrazione di "campi del
signor Doglio" o potrebbe derivare dal colle di Roma, forse perché il Borgo
sorge su un rilievo e ha una pianta a scacchiera. La piccola borgata operaia
nasce nella seconda metà dell'800; il quartiere cresce e si connette con la
città: verso corso Francia, corso Lecce e corso Appio Claudio vengono costruite
fabbriche, ville e palazzi a più piani. Negli anni Novanta del secolo scorso
alcuni interventi di riqualificazione hanno trasformato Borgo Campidoglio in un
"paese nella città", che ospita il Museo di Arte Urbana (MAU) e dove hanno
aperto i battenti numerose botteghe artigiane, enoteche e piole.
Durante il laboratorio le allieve e gli allievi della classe 2ª M (ora
3ª) della scuola secondaria di primo grado "Costantino Nigra", alla maniera
dei flâneur - con i
loro taccuini - hanno percorso il borgo per osservare con occhi nuovi e
raccontare quello che vivono tutti i giorni. Hanno imparato come "funziona" una mappa
e ne hanno realizzata una che mostra un Campidoglio mai visto, con la storia e
le storie del quartiere e delle persone, con i luoghi che i ragazzi vorrebbero
far scoprire a tutti.
Sono nati due itinerari:
1000 metri per un secolo - Storia del XX secolo
Sacrario
del Martinetto, Giardino Zamenhof, Rifugio antiaereo, pietra d'inciampo,
Giardini dispersi sul fronte russo (1941-1943), detti Giardini Sanctus, scritta
del Ventennio, bagni pubblici comunali, Casa Balilla.
Arte XIX - XXI secolo
panchine di p.za Moncenisio, il
Liberty, il MAU - Museo d'Arte Urbana, Teatro Astra.