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Ultimo aggiornamento: 19/12/2018

Parere del Consiglio

Atto n.153/2018 
2018 05432/87
approvato il 19 novembre

C.4 PARERE (ARTT. 43 E 44 REGOLAMENTO DECENTRAMENTO). PROPOSTA DELIBERAZIONE N.MECC. 2018 04293/007 "REVISIONE SISTEMA DI ACCESSO AI NIDI ED ALLE SCUOLE D'INFRANZIA COMUNALI.MODIFICA REGOLAMENTO NIDI D'INFANZIA N. 231 E REGOLAMENTO SCUOLE DELL'INFANZIA COMUNALI N. 341"

Atto n. 153                                                N. MECC. 2018 05432/87                                    
Il Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del 

19 NOVEMBRE 2018

Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Servais 5, oltre al Presidente Claudio CERRATO i Consiglieri/e: Cristina ABATE, Margherita ALASIA, Roberto ANTONELLI, Paolo Cleto BRUZZESE, Walter CAPUTO, Sara CARIOLA, Angelo CASTROVILLI, Roberto CERMIGNANI, Simone CIABATTONI, Marianna DEL BIANCO, Luca DELLAVALLE, Stefano DOMINESE, Marco FONTANA, Davide Mario LAZZARO, Stefano LEONE, Carlo Emanuele MORANDO, Luciano PERNO, Luca PIDELLO, Gianvito PONTRANDOLFO,Lorenzo PULIE' REPETTO, Nicola SANTORO, Federico VARACALLI, Rocco ZACCURI.

In totale n.  24  Consiglieri/e

Risultano  assenti  i Consiglieri/e:  Sonia GAGLIANO.

Con l'assistenza del Segretario Umberto MAGNONI

Ha adottato in 

SEDUTA PUBBLICA

il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno: 

C.4 PARERE (ARTT. 43 E 44 REGOLAMENTO DECENTRAMENTO). PROPOSTA DELIBERAZIONE N.MECC. 2018 04293/007 "REVISIONE SISTEMA DI ACCESSO AI NIDI ED ALLE SCUOLE D'INFRANZIA COMUNALI.MODIFICA REGOLAMENTO NIDI D'INFANZIA N. 231 E REGOLAMENTO SCUOLE DELL'INFANZIA COMUNALI N. 341"


Il Presidente Claudio Cerrato, di concerto con la Coordinatrice della II Commissione Sara Cariola e della I Commissione Marianna  Del Bianco, riferisce: 

La  Direzione Servizi Educativi, con nota  prot. n. 16479/044  del 12 ottobre 2018 pervenuta a questa Circoscrizione in data  15 ottobre  con prot. n. 9868, ha chiesto un parere alla Circoscrizione  ai sensi degli rtt. 43 e 44 del Regolamento sul decentramento in merito a quanto enunciato nell'oggetto. Le modifiche apportate ai due Regolamenti hanno la finalità di  uniformare le iscrizioni dei nidi rispetto alla scuola dell'infanzia ed in particolare di costituire un'unica graduatoria cittadina per i nidi d'infanzia e velocizzare le assegnazione dei posti che si rendono disponibili in corso d'anno. Pur condividendo l'impostazione avanzata, non si può non esporre alcune considerazioni che evidenziano anche una discrasia tra le norme regolamentari proposte ed altre norme di rango regolamentare che sono tutt'ora vigenti e non abrogate nel testo presentato.-Nei criteri di accesso ai nidi di infanzia, viene eliminato il punteggio relativo all'indicatore "disagio lavorativo", perché ritenuto un criterio difficilmente applicabile e verificabile. Riconoscendo che le due dimensioni iscritte nell'indicatore "disagio lavorativo" siano non esaustive e dunque riconducibili solo ad alcuni dei disagi che attualmente possono sfavorire la condizione lavorativa, si propone di rivalutare la totale esclusione di questo criterio dall'elenco dei punteggi della graduatoria ed eventualmente di attivare, attraverso commissioni di esperti, percorsi di ricerca, scegliendo, se necessario, di rinviare la data di attivazione del nuovo Regolamento. Tale percorso è necessario per la definizione di nuovi criteri che possano oggettivare, per quanto possibile, delle soglie del disagio lavorativo attuale, in modo da garantire equità di trattamento tra le famiglie, cosa che, con l'eliminazione, non verrà sostenuta
- All'articolo 5 comma 2 del regolamento 231 e all'articolo 14 del regolamento 341 viene stabilito che la presentazione delle domande di iscrizione sarà possibile solamente online. Pur condividendo l'obiettivo di dematerializzare e semplificare le procedure di iscrizione, rileviamo che questa modalità può mettere in difficoltà le famiglie in condizione di maggiore fragilità qualora non possano permettersi l'uso di strumentazione informatica e/o di una connessione internet. Inoltre essendo la modulistica prevista unicamente in lingua italiana, può mettere in difficoltà le famiglie straniere che ancora non padroneggiano correttamente l'italiano. La proposta di modifica del regolamento, contiene il riferimento ad appositi sportelli istituiti sul territorio comunale dei quali però al momento non è ben definita l'ubicazione o il funzionamento. Considerando che l'entrata in vigore del regolamento è prevista per l'annualità 2019/2020 (per i nidi d'infanzia) si esprime perplessità sulla modalità di erogazione di tale servizio. Si richiede inoltre la possibilità di predisporre anche la traduzione della modulistica, almeno in lingua inglese.
Relativamente alle graduatorie si accoglie favorevolmente l'approvazione di un'unica graduatoria cittadina, suddivida per fasce d'età ma in questo modo viene totalmente meno la possibilità delle Circoscrizioni di essere informate relativamente alla formulazione di tale graduatoria. Per tale ragione si chiede di valutare la possibilità di non demandare l'approvazione solamente al Dirigente della Divisione Servizi Educativi (articolo 5 comma 6 del regolamento 231 e articolo 15 e 17 del regolamento 341) ma ad una commissione di tre membri composta per due terzi dalla divisione Servizi Educativi e per un terzo da un Dirigente Circoscrizionale individuato a rotazione tra i Dirigenti Circoscrizionali.
-L'art 5 bis1 del nuovo Regolamento accesso ai nidi n.231, così come proposto, si ritiene sia in contrasto con quanto previsto dall'art 3 comma 2 del Regolamento integrazione e sviluppo n. 233 che, non essendo stato abrogato, continua a mantenere il suo valore. La storia pedagogica della Città di Torino, in tema di integrazione ed inclusione, deve costituire un punto di partenza, affinché eventuali  modifiche portino a  migliorare l'inserimento di bambine e bambini disabili e non,  invece, a ridurre il diritto all'educazione facendo venire meno il confronto con le Associazioni rappresentative delle famiglie con bambine e bambini disabili, previste invece all'interno della Commissione Handicap Centrale.
- L'articolo 5 ter del regolamento 231 prevede che l'assegnazione dei posti, l'accettazione e la rinuncia avvenga attraverso un unico strumento,  tra e-mail o sms. La scelta di limitare la procedura ad uno solo tra i mezzi di comunicazione segnalati, è estremamente limitante nonché fonte di possibili disguidi e per tale ragione si chiede di ampliare la casistica di possibilità con la quale sia possibile comunicare l'accettazione o la rinuncia.
- L'art. 6 al primo comma prevede la conservazione del posto "al massimo per un mese". Si ritiene opportuno l'eliminazione dell'espressione "al massimo" così da dare uniformità al trattamento delle assenze dei bambini e delle bambine, anche perché non viene esplicitato né il soggetto che dovrebbe decidere l'eventuale inferiore durata del periodo di conservazione del posto né per quali motivazioni.
Al secondo comma si prevede che la commissione nido famiglia possa, per adeguate e documentate motivazioni, concedere la conservazione del posto sino ad un massimo di 3 mesi, prorogabile solo in casi assolutamente straordinari, senza però fornire alcuna indicazione  sui criteri di valutazione da adottare e lasciando quindi la più totale arbitrarietà nell'assunzione di tale delicata decisione. Si ritiene opportuno, sempre nell'ottica di fornire uniformità su tutto il territorio cittadino al trattamento dei bambini e delle bambine che accedono ai nidi comunali, fornire almeno delle indicazioni guida nella valutazione sia delle "documentate motivazioni" sia dei "casi assolutamente straordinari".
- Occorre  un approfondimento relativo alla possibilità di inserire all'articolo 9 del regolamento n.231 un componente di nomina circoscrizionale all'interno della Commissione Nido Famiglia ed un maggiore dettaglio relativamente alle modalità di convocazione della Conferenza dei Presidenti delle commissioni Nido Famiglia di cui all'articolo 9 bis.
- Relativamente all'articolo 17, si segnala un'incongruenza con il regolamento n.374 (regolamento del decentramento) in quanto ai Consigli Circoscrizionali nell'ambito dei settori individuati dall'articolo 61 dello Statuto, sono attribuite le competenze definite nell'Elenco allegato al Regolamento e tra esse vi è la vigilanza sull'esecuzione delle prestazioni di refezione scolastica agli utenti.
La proposta di parere è stata discussa durante la riunione di II e I Commissione permanenti di lavoro della Circoscrizione 4 congiunte con la II Commissione di Lavoro permanente della Circoscrizione 5 il giorno giovedì  novembre  2018.

Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE

Visto il Regolamento del Decentramento n. 374 approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. mecc. 201502280/094 in data 17 dicembre 2015, esecutiva dal 1 gennaio 2016,  il quale fra l'altro all'art. 43 elenca i provvedimenti per i quali è obbligatorio l'acquisizione del parere da parte dei Consigli Circoscrizionali ed all'art. 44 ne stabilisce i termini e le modalità.
Dato atto che il parere di cui all'art. 49 del T.U. delle Leggi sull'ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. Lgs. n. 267 del 18/8/2000  è favorevole sulla regolarità tecnica;
Vista la nota del Direttore finanziario del 25 maggio 2017
Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;



PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE

Di esprimere,  parere favorevole in merito alla "Revisione sistema di accesso ai nidi ed alle scuole dell'infanzia comunali. modifica regolamento nidi d'infanzia n.231 e regolamento scuole dell'infanzia comunali n.341" condizionato all'accoglimento delle osservazioni riportate in narrativa che di seguito si riassumono:
a) rivedere l'esclusione del disagio lavorativo dall'assegnazione dei punteggi, individuando criteri il più possibile oggettivib) predisporre modulistica almeno in lingua inglesec) demandare l'assegnazione dei posti ad un'apposita Commissione cittadina con la partecipazione  di un Dirigente delle Circoscrizionid) rivedere l'art. 5 bis1 in quanto è in contrasto con l'art. dall'art 3 comma 2 del Regolamento integrazione e sviluppo n. 233 che, non essendo stato abrogato, continua a mantenere il suo valoree) ampliare la casistica di possibilità con la quale sia possibile comunicare l'accettazione o la rinuncia.f) prevedere un componente della Circoscrizione all'interno della Commissione Nido Famiglia e declinare meglio le modalità di convocazioneg) rivedere l'art. 17 in quanto è in contrasto con quanto indicato nell'allegato al Regolamento n. 374 "Decentramento"  che demanda alle Circoscrizioni la vigilanza sulla ristorazione. scolastica.

OMISSIS DELLA DISCUSSIONE

Risultano assenti dall'aula al momento della votazione i Consiglieri Leone e Pontrandolfo per cui i Consiglieri presenti in aula al momento del voto sono 22.

VOTAZIONE PALESE

PRESENTI: 22
VOTANTI: 21
VOTI FAVOREVOLI:18 (Cerrato - Abate - Alasia - Antonelli - Bruzzese - Caputo - Cariola - Castrovilli -Del Bianco - Dellavalle - Dominese - Lazzaro -Perno - Pidello - Pulie'Repetto - Santoro -  Varacalli - Zaccuri)

CONTRARI: 3 (Fontana- Morando - Cermignani )
ASTENUTI: 1 (Ciabattoni )

Pertanto il Consiglio 

DELIBERA

Di esprimere,  parere favorevole in merito alla "Revisione sistema di accesso ai nidi ed alle scuole dell'infanzia comunali. modifica regolamento nidi d'infanzia n.231 e regolamento scuole dell'infanzia comunali n.341" condizionato all'accoglimento delle osservazioni riportate in narrativa che di seguito si riassumono:
h) rivedere l'esclusione del disagio lavorativo dall'assegnazione dei punteggi, individuando criteri il più possibile oggettivii) predisporre modulistica almeno in lingua inglesej) demandare l'assegnazione dei posti ad un'apposita Commissione cittadina con la partecipazione  di un Dirigente delle Circoscrizionik) rivedere l'art. 5 bis1 in quanto è in contrasto con l'art. dall'art 3 comma 2 del Regolamento integrazione e sviluppo n. 233 che, non essendo stato abrogato, continua a mantenere il suo valorel) ampliare la casistica di possibilità con la quale sia possibile comunicare l'accettazione o la rinuncia.m) prevedere un componente della Circoscrizione all'interno della Commissione Nido Famiglia e declinare meglio le modalità di convocazionen) rivedere l'art. 17 in quanto è in contrasto con quanto indicato nell'allegato al Regolamento n. 374 "Decentramento"  che demanda alle Circoscrizioni la vigilanza sulla ristorazione. scolastica.