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Ultimo aggiornamento: 19/12/2018

Interpellanza

INTERPELLANZA DEL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE AI SENSI DELL'ARTICOLO 45 IN MERITO: "I CITTADINI  DELLA 4° CIRCOSCRIZIONE VOGLIONO IL T.A.V. E NON LE MULATTIERE".

Atto n. 152          
                         
Il Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del 

19 NOVEMBRE 2018

Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Servais 5, oltre al Presidente Claudio CERRATO i Consiglieri/e: Cristina ABATE, Margherita ALASIA, Roberto ANTONELLI, Paolo Cleto BRUZZESE, Walter CAPUTO, Sara CARIOLA, Angelo CASTROVILLI, Roberto CERMIGNANI, Simone CIABATTONI, Marianna DEL BIANCO, Luca DELLAVALLE, Stefano DOMINESE, Marco FONTANA, Davide Mario LAZZARO, Stefano LEONE, Carlo Emanuele MORANDO, Luciano PERNO, Luca PIDELLO, Gianvito PONTRANDOLFO,Lorenzo PULIE' REPETTO, Nicola SANTORO, Federico VARACALLI, Rocco ZACCURI.

In totale n.  24  Consiglieri/e

Risultano  assenti  i Consiglieri/e:  Sonia GAGLIANO.

Con l'assistenza del Segretario Umberto MAGNONI

Ha adottato in 

SEDUTA PUBBLICA

il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno: 

INTERPELLANZA DEL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE AI SENSI DELL'ARTICOLO 45 IN MERITO: "I CITTADINI  DELLA 4° CIRCOSCRIZIONE VOGLIONO IL T.A.V. E NON LE MULATTIERE".


Il Consiglio della IV Circoscrizione
PREMESSO CHE
Una ferrovia tradizionale, attraverso il traforo del Frejus, collega Torino a Lione.
La prima tratta, da Torino a Susa, fu inaugurata il 22 Maggio 1871 ed è tutt'ora in funzione.
Per superare gli evidenti limiti strutturali e di obsolescenza della linea storica furono elaborati a partire dal 1950 diverse proposte tecniche. 
Solo a partire dal 1990, tuttavia, il Governo Italiano e Francese iniziarono a valutare la realizzazione tunnel e di una nuova linea ferroviaria. Tale attività di studio e di confronto, ha fatto nascere 4 accordi Internazionali TALIA-FRANCIA ( 1996, 2001, 2012, 2017 ).
Il trattato Internazionale per l'avvio dei lavori definitivi della sezione transfrontaliera della nuova linea ferroviaria Torino-Lione, in vigore dal 1 Marzo 2017, a seguito delle ratifiche del Parlamento Italiano e Francese, conclude la fase di definizione e progettazione dell'opera.
A partire dal 2004 l'Unione Europea considera la Torino Lione un PROGETTO STRATEGICO della rete ferroviaria, fondamentale Europea;
Nel 2013 il collegamento Torino-Lione fu inserito nel Progetto prioritario Europeo n°6
 " Corridoio Mediterraneo" , ed è stato co-finanziato attraverso il piano di finanziamento Connecting Europe Facility (CEF) nell'esercizio finanziario2015-2019 per il 41% dei lavori programmati nel periodo.

CONDIDERATO CHE

Nel Marzo 2006 venne istituito l'Osservatorio Torino-Lione composto dai rappresentanti della Presidenza del Consiglio, dei Dicasteri della salute, dell'Ambiente e delle Politiche comunitarie degli esperti designati dagli enti territoriali  interessati come luogo di confronto per tutti gli approfondimenti di carattere ambientale, sanitario ed economico e con la finalità di esaminare, valutare e rispondere alle preoccupazioni emerse dai residenti della Val di Susa,

EVIDENZIANDO CHE

LTF ha elaborato nel 2011 una approfondita analisi costi-benefici del progetto che ha allegato al progetto DEFINITIVO, 
L'Unione Europea in precedenza avava condotto numerose valutazioni economiche della sostenibilità del progetto dando esito positivo,L'opera prevede un investimento di 8,6 mld di EURO, ripartiti tra Francia e Italia nella misura del 42,1% e del 57,9% al netto del cofinanziamento UE che copre il 40 %del costo complessivo. L'Italia investirà circa 2,9 mld di Euro per la tratta Nazionale, a cui sono da aggiungere circa 1,7 mld destinati ad adeguare la tratta di accesso al nuovo tunnel, gli acce4ssi all'interporto di Orbassano e degli interventi sul nodo di Torino.
I benefici previsti sono molteplici, per l'economia, per la sostenibilità ambientale ( eliminando 1.000.000 di veicoli) pesanti dalla strada alla ferrovia, infatti al giorno d'oggi oltre 3,5 milioni di mezzi pesanti congestionano ed inquinano i valichi alpini autostradali (frejus, Monte Bianco), il valico costiero di Ventimiglia, la Tangenziale di Torino,

INFINE CONSIDERATO CHE
Il Progetto include Torino ed il Piemonte nel cosiddetto " CORRIDOIO MEDITERRANEO", una tratta di collegamento Internazionale che attraversa l'Europa da Ovest ad EST incrociando le direttrici NORD/SUD. L'asse NORD/SUD da Genova che, attraverso Milano, raggiunge il nord dell'Europa finirebbe per incrociare la direttrice OVEST/EST al di là delle Alpi.

Di fatto la rinuncia all'infrastruttura causerebbe l'ovvio ISOLAMENTO strutturale di Torino e del Piemonte da ogni piattaforma logistica e di transito commerciale. Tutto ciò premesso, il Consiglio della 4 CIRCOSCRIZIONE 

INTERPELLA LA SINDACA PER SAPERE:

In qualità di Primo Cittadino come intende difendere gli interessi in tema di mobilità e di lavoro  dei residenti della 4 Circoscrizione di Torino che vogliono la TAV ;

Se in qualità di Primo Cittadino, libera da vincolo di  mandato, intende sostenere la realizzazione dell'opera pubblica TAV in Regione Piemonte ed al Ministero dei Trasporti  nell'interesse dei cittadini Torinesi.

Se intende investire sul traffico su gomma tra Piemonte e Francia ed Europa.

OMISSIS DELLA DISCUSSIONE
Risultano assenti dall'aula al momento della votazione i Consiglieri Perno e Pontrandolfo per cui i Consiglieri presenti in aula al momento del voto sono 22.

PRESENTI: 22
VOTANTI: 22
VOTI FAVOREVOLI: 18 (Cerrato - Abate - Alasia - Antonelli - Bruzzese - Caputo - Cariola - Castrovilli - Cermignani- - Del Bianco - Dellavalle - Dominese - Fontana- Lazzaro -Morando - Perno - Pidello - Pontrandolfo -  Pulie'Repetto -- Zaccuri)
CONTRARI: 4 (Ciabattoni -Leone - Santoro -  Varacalli)

L'INTERPELLANZA E' APPROVATA
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