Non vogliamo fare la figura dei frettolosi, quelli che anticipano ogni festività di almeno un mese: a novembre già col panettone in mano, e la colomba dal primo giorno di Quaresima... Quindi è solo per scherzo se dedichiamo questa newsletter al carnevale.
Come non approfittare del periodo pazzerello per darci a festeggiamenti sfrenati e camaleontiche trasformazioni? Prima di tutto ci trasformeremo in un suggestivo angolo di Puglia, per celebrare la tradizione della Pentolaccia Salentina. Poi travestiremo il Barchenoncè da... mensa dell'asilo, per accogliere il formidabile pubblico di Piccole Storie, a sua volta in costume. Ci sarà infatti un grande banchetto per mascherine in coda allo spettacolo del 26 febbraio, mentre questa domenica la suspance è al massimo per la prima assoluta di La luna e il dito. (Qui siamo tra l'altro tesissimi perché non abbiamo capito se in scena dobbiamo guardare la luna, appunto, o il dito. E se sbagliamo Cristina ci picchia tutti!)
Le rane, dal canto loro - che poi definirlo canto è un complimentone - si lamentano di essere trattate da sardine. Dentro la casa si sta un po'strettini, ultimamente... Merito, e non certo colpa, delle tante nuove attività in partenza. Corsi, laboratori, eventi: le sale e il calendario non sono mai stati così pieni. Che dire: Brachetti ritirati, il premio trasformismo va a Più Spazio Quattro!
Prendete ad esempio il salone, che senza imbarazzi si veste da grande teatro per ospitare grandissima prosa e immensa musica. Ritorna dal 10 febbraio Quattro Quinte, la nostra Rassegna di Teatro Pensante: quattro appuntamenti a cadenza bisettimanale. E ritorna l'Orchestra Filarmonica di Torino con le sue prove aperte. Senza Segreti ma con qualche sorpresa, o se preferite qualche burla pure da loro. La prima è che dopo il prossimo concerto di marzo potreste ritrovarvi Beethoven per vicino. «Ma quanto pesti su quei tasti, Ludwig! Vacci piano!» si sarà forse sentito dire il Maestro da qualche insofferente inquilino. Noi oggi invece vogliamo sentirlo forte a tutti i piani, sui pianoforti offerti alle mani di giovani musicisti talentuosi. Adotta un pianista, San Donato! tenete le antenne dritte...piacevolissime sorprese in arrivo...
Ma quindi... Tutto vero o abbiamo solo scherzato? Tranquilli: le bugie ci piacciono fritte e non scritte!
Vi aspettiamo.
+SpazioQuattro, via Saccarelli 18 - Torino
PICCOLE STORIE // RASSEGNA DI TEATRO PER BAMBINI
LA LUNA E IL DITO
spettacolo teatrale
di e con Roberto Carena e Cristina ContiIl saggio dice che lo stolto guarda il dito anziché la luna.
I nostri due protagonisti guardano il dito, ma sanno riconoscere perfettamente dove esso indica. Seguendo l'indice ci porteranno a scoprire che la magia della vita può nascondersi in ogni singolo gesto ed oggetto quotidiano.Attraverso movimenti, parole, oggetti e ombre ci racconteranno la storia di come due piccoli uomini con le loro forze e debolezze possano accendere ogni notte una piccola luce per illuminare il mondo.Incanto e sogno la faranno da padroni in questa storia lieve e divertente dove i piccoli possono sentirsi già grandi e i grandi tornare a respirare l'ebrezza dell'età fanciullesca.
H 10.00 - COLAZIONE OFFERTA PER I BIMBI // H 10.30 - INIZIO SPETTACOLO // INGRESSO LIBERO - USCITA A CAPPELLO
QUATTRO QUINTE // RASSEGNA DI TEATRO PENSANTE
SPIELEREI
un monologo
Spielerei racconta le piccole vicende quotidiane di una donna poco più che ventenne: gli amori, i desideri, i sogni, le speranze. Sentimenti condivisi dalle donne di ogni luogo e di ogni tempo, ma per Etty Hillesum è impossibile coltivarli: è nata ebrea nell'Europa nazista. Il testo dello spettacolo è tratto dai diari di Etty. Un incessante rimbalzo tra la vita e la morte, tra il continuare a vivere fra le piccole cose di tutti i giorni e la consapevolezza dell'inevitabile sciagura, tra l'odio e l'amore; è un inno alla speranza, un insegnamento per tutti coloro che verranno: "Non si tratta di conservare la vita ma di come la si conserva ... se non sapremo offrire al mondo impoverito del dopoguerra un nuovo senso delle cose, attinto dai pozzi più profondi della nostra miseria, allora non basterà... Dai campi stessi dovranno irraggiarsi nuovi pensieri. Nuove conoscenze dovranno portar chiarezza oltre i recinti di filo spinato perché tutto questo possa davvero servire a qualcosa..." Il monologo ha una durata di 50 minuti circa: il diario recitato dall'attrice è intervallato da alcune riflessioni, quasi un dialogo tra l'attrice, il pubblico e il personaggio portato in scena, sul male dell'indifferenza che caratterizza il nostro tempo presente. con: Elisabetta Baro
regia: Claudio Montagna
testi a cura di Davide Motto, Marco Ronconi ed Elisabetta Baro
H 21.00 - INIZIO SPETTACOLO // INGRESSO LIBERO, USCITA A CAPPELLO
SENZA SEGRETI
PASSIONI
La voce suadente della viola insieme ai nostri Archi per una serata di grondante romanticismo e di brividi a fior di pelle
direttore: Sergio Lamberto maestro concertatore e violino solista
solista/i: Ula Ulijona Zebriunaite viola
Gli Archi dell'Orchestra Filarmonica di Torino
Antonio Eros Negri
Mutazioni
commissione Oft, prima esecuzione assoluta
Sergej Prokof'ev
Andante op. 50 bis (trascrizione per archi dell'Autore dal Quartetto n. 1 op. 50)
Kurt Atterberg
Suite n. 3 per violino, viola e orchestra d'archi op. 19
Franz Schubert
Quartetto n. 14 in re minore D810 "La morte e la fanciulla" (trascrizione per archi di Gustav Mahler)
H 10.00 - INIZIO PROVE // INGRESSO CON CONTRIBUTO DI 3 €
PENTOLACCIA SALENTINA
L'ASSOCIAZIONE CULTURALE RADICI SALENTINE e I FRAMMENTI SALENTINE
organizzano un grande evento dedicato al Carnevale. Un programma ricco e pieno di sorprese per un evento da vivere con tanta energia e in maschera. La classica rottura delle Pignatte( più che un gioco è un rito di tradizione antica che tenta la fortuna), l'estrazione di premi per il sorteggio della lotteria e la premiazione della maschera più bella.
Il tutto accompagnato da musica e tanto buon cibo.
PROGRAMMA ARTISTICO:
// dalle 17:00 animazione per bambini e adulti;
// dalle 21:30 FRAMMENTI SALENTINE + JAM SESSION POPOLARE. Modalità palco aperto per chiuque voglia esibirsi.
FOOD: si potranno gustare specialità culinarie e prodotti tipici del Salento preparati dalla BOTTEGA DEL SALENTO. Info 320 9556522
INGRESSO: 5 €( incluso di tessera associativa Radici Salentine ) con maschera di Carnevale.
INFO: 347 8428689 (Antonietta D'Attis) 340 2347793 (Gianluca Rizzello).
PICCOLE STORIE // RASSEGNA DI TEATRO PER BAMBINI + FESTA DI CARNEVALE
HANSEL & GRETEL PIC-NIC
(UNA FAVOLA DA TAVOLA)
lettura animata
a cura di Adriana Zamboni e Margherita CasalinoMargherita e Adriana accolgono il pubblico nei pressi di un tavolo apparecchiato sul quale è posato un cesto da pic-nic: dentro ci sono mele, dolci, il necessario per preparare il the, il caffè...però, a ben guardare, tutte queste cose fanno venire voglia di giocare: una mela non è solo un frutto ma, se la guardiamo bene, può ricordare le guance di un bambino e un dolce, se ben scolpito, può diventare la casa della Strega Cattiva!
Non resta che leggere la fiaba di Hansel e Gretel (quella originale dei fratelli Grimm!) per inventare tutti personaggi con ciò che abbiamo sul tavolo.
Il risultato è un divertente gioco di fantasia tra interpretazione e scherzo, da parte delle due protagoniste, che animano i personaggi e le situazioni di cui si narra.Alla fine della rappresentazione le attrici saluteranno tutti i bambini con una dolcezza incartata e incantata per continuare ancora un po' a giocare insieme.
A seguire, pranzo appetitoso e festa in maschera per adulti e piccini!
H 10.00 - COLAZIONE OFFERTA PER I BIMBI // H 10.30 - INIZIO SPETTACOLO // INGRESSO LIBERO - USCITA A CAPPELLO// PRANZO SU PRENOTAZIONE
via Saccarelli 18 - Torino -
http://www.piuspazioquattro.it
info@piuspazioquattro.it 011/4439304
ORARI SEGRETERIA
LUNEDI' 16.00 - 19.00
MARTEDì - VENERDI' 9.00 - 12.00 / 16.00 - 19.00