L' arcivescovo di Torino Mons. Cesare Nosiglia in visita al Centro Civico.
Giovedi 19 gennaio 2017 alle 15 in occasione della visita disua Eminenza l'arcivescovo di Torino mons. Cesare Nosiglia presso la sede del centro civico dellacircoscrizione 4 di via Servais 5 si è svolto un consiglio circoscrizionale inseduta straordinaria a cui hanno preso parte numerosi cittadini ed alcunescolaresche della zona.
Il Presidente Cerrato ha presentato le attività dellaCircoscrizione a sostegno della inclusione attiva, della formazione, degliaiuti alle famiglie a fronte delle problematiche crescenti del tessuto socialedella collettività. In particolare il ruolo della Casa del Quartiere di ViaSaccarelli 18, il contributo delle Associazioni per le politiche del lavoro,dei servizi sociali di via Bogetto in collaborazione con le parrocchie, dunqueil ruolo sociale oltre che istituzionale della Chiesa.
L' Arcivescovo Nosiglia, dichiarandosi consapevole delle crescentidifficoltà che si trovano a fronteggiare le istituzioni locali anche in terminidi risorse e di personale, ha inteso inaugurare con questa visita una serie diincontri con le realtà politiche locali come segno di riconoscenza verso leistituzioni più vicine al cittadino, la cui attività esige passione civica ecompetenza. Ha poi sottolineato l'importanza del ruolo del volontariato,degli oratori, delle scuole, per l'integrazione e lo sviluppo di un tessutosociale sempre più complesso. Importante altresì il ruolo fondamentaledella Cultura, importante al pari delle istanze materiali per i nuovi poveri.Per l'Arcivescovo il compito del politico è di dare risposteai diritti e necessità nonché di promuovere un Welfare dell'inclusione (nonessere sempre dipendenti, far crescere il senso di responsabilità eautodeterminazione dei singoli).
Alcuni componenti del Consiglio circoscrizionale sonointervenuti presentando il ruolo fondamentale del Tavolo Occupabilità Giovani edei Bandi delle Fondazioni per le scuole , il ruolo del Politico nondi carriera ma come specchio della società, chiedendo unarivalutazione delle scuole cattolichetanto importanti in passato e degli oratori, le necessità diintegrazione.
Nosiglia ha infine ringraziato per l'attività e gli spunti di confronto,sottolineando che verrà promossa la partecipazione dei giovani a livelloparrocchiale non solo in qualità di animatori ma come attori di uno sviluppopartecipato a livello locale anche in sinergia con le altre realtà presenti.
Lucia Iuorio
