Più SpazioQuattro
via Saccarelli 18
venerdì 4 marzo 2016 ore 21.00            
Spettacolo teatrale
SANTE, MADRI, SIRENE
ingresso gratuito

Lo spettacolo organizzato sotto forma di "recital" intitolato "Sante, Madri, Sirene" , si compone di vari brani letterari, musicali e interventi pittorici che prendono in esame il rapporto delle donne con vari aspetti dell'esistente, "le Sante dicono sempre di sì, le Madri allattano, le Sirene cantano".

In scena ci saranno due attrici e una cantante...
Due amiche s'incontrano casualmente in una biblioteca; erano compagne di classe e si erano perse di vista. Gli anni trascorsi, le scelte personali e i percorsi lavorativi che ciascuna ha intrapreso, hanno determinato vite diverse, basate anche su valori e convinzioni differenti. O forse  tale diversità è solo apparente?
Una è artista, creativa, indipendente, è lì per realizzare una pittura murale per l'atrio della biblioteca; l'altra, insegnante, sposata, due figli e un cane, si trova lì poiché è alla ricerca di testi da sottoporre ai suoi allievi.
Da qui si delineano differenti identità e visioni dell'essere donna, una, la tipica "femminista" non asservita, sempre attenta alla parità tra uomo e donna, l'altra "femminile" e "tradizionale", dedita felicemente alla famiglia e convinta delle proprie scelte.

Le attrici utilizzeranno via via delle letture "teatralizzate" tratte da vari autori, per giustificare le posizioni di ognuna rispetto a vari temi che emergeranno dal loro dialogo: i figli, le pulizie domestiche, il sesso libero, la discriminazione tra uomo e donna, la cellulite, il lavoro, lo shopping, ecc
La cantante "sirena" eseguirà brani da differenti repertori che spazieranno dalla musica leggera al tradizionale, in contemporanea alla pittura eseguita dall'artista.

A cura della Compagnia 3001
Margherita Casalino e Adriana Zamboni
info www.piuspazioquattro.it
info@piùspazioquattro
 
Ecomuseo Urbano
Via Medici 28
Sabato 5 marzo 2016 ore 21
NARRAZIONI AL FEMMINILE
ingresso gratuito
"Lo sapete tutti che ai tempi di Shakespeare una donna non poteva salire su un palcoscenico a recitare: era proibito. Giulietta la interpretava un ragazzo, e così Ofelia e Desdemona, tutti ragazzi, che venivano chiamati "femminucce". La femmina, con la loro sensualità impura, avrebbe contaminato, corrotto le parole, la poesia e l'arte, degli uomini"
In occasione della Giornata Internazionale della Donna la piattaforma artistica CO.H presenterà le narrazioni al femminile a partire dalle storie di Eve Ensler, Franca Rame e Joel Pommerat. Un momento scenico rivolto agli abitanti e a tutto il pubblico interessato a conoscere gli spazi dell'EcoMuseo (via Medici, 28) riaperti grazie al progetto "EcoCamp/Casa del Borgo".
Spettacolo a cura della piattaforma artistica CO.H

Consigliata Prenotazioni:
piattaforma.coh@gmail.com
info www.piattaformacoh.net

Scuola Duca D'Aosta
Via Carlo Capelli
Lunedì 7 marzo 2016 dalle ore 14 alle ore 16
ingresso riservato alla scuola
LA MAGIA DELLA STORIA 8 MARZO
UNA STORIA MAGICA
Un laboratorio aperto per i bambini e le bambine di scuola Primaria classi IV in occasione della ricorrenza della giornata dell'8 marzo
La tenda della luna
Associazione di Promozione sociale

Piazza dei Mestieri
Via Durandi 13
Martedì 8 marzo 2016 ore 21.30
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
SPAZIO VUOTO
Le donne sono pagate meno degli uomini, fanno meno carriera, faticano ad accedere a ruoli di comando... Ma possono stare serene, perché una volta all'anno, l'8 marzo, hanno un giorno tutto per loro.

L'8 marzo va in scena sul palco della Sala Polifunzionale di Piazza dei Mestieri lo spettacolo Spazio Vuoto che racconta il lavoro femminile, o meglio, la mancanza di lavoro di due donne di diversa provenienza sociale alle prese con lo stesso problema: la disoccupazione. La riflessione sulla condizione delle lavoratrici, soprattutto se non più giovani, è amara ma è anche un incoraggiamento a non lasciarsi andare e a lottare per cercare di cambiare la propria situazione.

Lo "Spazio Vuoto" è quello che si crea quando viene a mancare il lavoro, perché il tempo non passa mai. È uno stato estremamente problematico, non solo da un punto di vista pratico, la mancanza di soldi per sopravvivere, ma anche psicologico, esistenziale. Le donne, da molti anni ormai, sono sempre più protagoniste delle loro vite e del mondo del lavoro ma attualmente, a causa della crisi, c'è un momento di arresto e si rischia di tornare a livelli di occupazione molto bassa.
 
"Spazio vuoto" costituisce il primo capitolo di una riflessione sul lavoro femminile avviata quest'anno da Piazza dei Mestieri con la Compagnia 3001 e la Circoscrizione 4 che culminerà il 20 maggio con lo spettacolo "Le allegre comari di San Donato", uno spaccato che vede emergere la memoria del lavoro femminile attraverso interviste video e testimonianze di alcune lavoratrici che da sempre vivono nel quartiere.
A noi però piace pensare che le donne possano intravvedere modalità diverse di crescita e di mutuo aiuto, come accade nella storia di questo spettacolo.

A cura della Compagnia 3001
Margherita Casalino e Adriana Zamboni
scene e luci
Eleonora Diana
 
 
bellARTE
via Bellardi 116
13 marzo 2016 ore 21.15
InCanto
a pagamento costo intero € 8
costo ridotto  € 6
per soci Tedacà, tessera Parco Dora, disabili, tessera Centro Gioco Educativo UILT, under 30 e over 60

Uno spettacolo che fra canzoni, musica. Ironia, monologhi, e poesie racconta l'universo femminile nella sua quotidiana bellezza.
Compagnia di Canto Associazione Tedacà

Necessaria la prenotazione a:
0117727867 - 3206990599
info www.tedaca.it