Doc. n. 101/2015
2015 05867/87
approvato il 23 novembre
C.4. (ART. 42, COMMA III, REGOLAMENTO DECENTRAMENTO). INIZIATIVE PER IL LAVORO 2015 - PROGETTO "COL-LABORA IN 4" - RICERCA-AZIONE. CONCESSIONE DI UN CONTRIBUTO ALL'ASSOCIAZIONE "PROGETTO MARCONI" PARI A 1.000,00 EURO.
Atto n. 101 n. mecc. 2015 05867/87
Il Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del
23 NOVEMBRE 2015
Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Servais 5, oltre al Presidente Claudio CERRATO i Consiglieri:,Roberto ANTONELLI, Gualtiero Remo BARTOZZI, CAPUTO Valentina, Sara CARIOLA, Angelo CASTROVILLI, Stefano DOMINESE, Armando FANTINO, Sara GRIMALDI, Elvio GUGLIELMET, Maurizio MAFFEI, Valerio NOVO, Marco RABELLINO, Andrea RONCAROLO, Giuseppe PAVONE, Luca PIDELLO, Emiliano PONTARI, Lorenzo PULIE' REPETTO, Nicola SANTORO, Rocco ZACCURI.
In totale n. 20 Consiglieri
Risultano assenti i Consiglieri: Alberto ALDAMI, Alessandro BOFFA FASSET, Massimiliano LAZZARINI, Alfonso PAPA,Tommaso SEGRE.
Con l'assistenza del Segretario Dott.ssa Anna Maria GROSSO
Ha adottato in
SEDUTA PUBBLICA
il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno:
C.4. (ART. 42, COMMA III, REGOLAMENTO DECENTRAMENTO). INIZIATIVE PER IL LAVORO 2015 - PROGETTO "COL-LABORA IN 4" - RICERCA-AZIONE. CONCESSIONE DI UN CONTRIBUTO ALL'ASSOCIAZIONE "PROGETTO MARCONI" PARI A 1.000,00 EURO.
Il Presidente Claudio Cerrato, di concerto con la Coordinatrice della III Commissione Sara Cariola riferisce.
La Circoscrizione, da molti anni, collabora con il Servizio Politiche per il Lavoro ed Orientamento Professionale della Città di Torino al fine di aumentare le possibilità occupazionali a favore di gruppi di soggetti disponibili al lavoro ritenuti particolarmente svantaggiati, in particolare adulti che hanno perso il lavoro, giovani e donne.
La grave crisi economica, del mondo del lavoro e della finanza ha mandato in sofferenza anche il concetto di welfare distributivo. Se vengono a mancare le risorse necessarie, non si potrà che assistere a un progressivo depotenziamento dell'attuale sistema del welfare e il venir meno di parte delle protezioni sociali che in passato permettevano di operare in un ambito di maggiore tranquillità. Per questa ragione da più parti si è iniziato a cercare un'altra via da percorrere: quella del cosiddetto secondo welfare sussidiario o generativo. In ogni ambito la risoluzione dei problemi può avvenire a diversi livelli di responsabilità, i livelli che riguardano più direttamente il lavoro sono il livello locale e delle risorse del territorio circoscrizionale e il livello della responsabilità di cittadinanza attiva e partecipata. A fronte della restrizione delle risorse finanziare in cui versano anche gli Enti Locali occorre operare in una prospettiva di welfare generativo che punti a raccogliere, rigenerare e trasferire le risorse a disposizione, responsabilizzando le persone che ricevono aiuto per aumentare il rendimento degli interventi a beneficio della collettività, costruendo reti sinergiche e di creazione di circuiti di partecipazione e di cittadinanza attiva. La Circoscrizione ha già mostrato di aver preso coscienza che l'approccio al welfare distributivo non ha più molte risorse disponibili ed è quindi necessario affiancare alla logica distributiva quella generativa per cercare di massimizzare il risultato. Per realizzare una buona armonia tra queste due logiche di welfare è necessario però, come già sopra accennato, mettere in campo un nuovo approccio culturale in grado di affiancare alla giusta tematica dei diritti, purtroppo molto spesso non più ottenibili e che confinano chi ne fa richiesta in un'attesa vana e depressiva, la tematica dell'azione, della cittadinanza attiva. Tematiche capaci di mettere in gioco le diverse istanze che giungono dalla società civile e da altre istituzioni non in una vana attesa ma in una ricerca concreta e realizzabile. Partendo da questo principio è evidente che anche gli enti circoscrizionali devono mettersi in gioco per contribuire a creare le condizioni per contrastare il fenomeno della disoccupazione. Tutto ciò in direzione del consolidamento di quello spirito di comunità che tutti possono e devono contribuire ad alimentare per generare occasioni di sviluppo locale e di occupabilità.
L'Associazione "Progetto Marconi", che ha come finalità la predisposizione e il coordinamento di progetti di sviluppo condivisi con gli attori del territorio sensibili alle tematiche del lavoro, intende realizzare il progetto "COL-LABORA in 4", il cui nucleo caratterizzante consiste nella somministrazione di un'intervista ad un campione di 200 aziende, datori di lavoro o potenziali tali, stanziate sull'area della Circoscrizione 4. L'obiettivo generale è quello di conoscere competenze, disponibilità e criticità del tessuto economico del territorio per pianificare progetti di sviluppo economico e sociale, valorizzando la partecipazione e il ruolo delle imprese locali.
I risultati verranno rappresentati graficamente, mediante una mappatura geografica con evidenziazione per area delle attività incontrate. Le cosiddette azioni di secondo grado, sollecitate dal lavoro di ricerca-azione, base di futuri progetti e che potranno essere sviluppate in tempi successivi, potranno avere l'obiettivo di: sostenere le imprese che si renderanno disponibili a processi di impegno socio-economico sul territorio; sensibilizzare e integrare il ruolo dell'azienda nei processi legati al mercato del lavoro, dall'orientamento alla formazione e dall'inserimento occupazionale all'impulso al lavoro autonomo in contesti di PMI; sostenere il trasferimento generazionale dei saperi legati alla produzione di beni e servizi, in prevalenza legati al lavoro d'opera; sostenere azioni di divulgazione informativa su temi utili a processi di sviluppo socio-economico.
A titolo esemplificativo il lavoro di ricerca e mappatura dei bisogni e delle potenzialità potrà dare origine a: esperienze di tirocinio con borsa lavoro; seminari su tematiche specifiche; momenti didattici tenuti dagli stessi imprenditori e rivolti ai disoccupati per migliorarne l'orientamento; progetti strutturati di formazione e orientamento; incontri di restituzione dei dati, workshops, ecc..
Per la realizzazione del sopra descritto progetto denominato "COL-LABORA in 4" l'Associazione "Progetto Marconi", con sede legale in Torino Corso Raffaello n. 17/d (C.F. 97756320012) ha richiesto, nella persona del legale rappresentante Dr. Danilo Rissone, con nota del 26 ottobre 2015 n. prot. 11408 (All. 1), la concessione di un contributo di Euro 1.000,00, pari a circa il 26,1% della spesa dell'iniziativa, a parziale copertura dei costi sostenuti nell'anno 2015 preventivati in Euro 3.825,00.
Condividendo gli argomenti trattati e la particolare modalità di intervento previsto, tenuto conto dell'impatto sociale che il progetto intende promuovere e sostenere, l'Amministrazione ritiene opportuno concedere un contributo di Euro 1.000,00. L'Associazione ha richiesto inoltre un contributo di Euro 2.000,00 all'Area Sviluppo, Fondi Europei, Innovazione e Smart City - Servizio Politiche per il Lavoro e Orientamento Professionale.
I suddetti contributi rientrano nei criteri generali per l'erogazione dei contributi, come previsto dal Regolamento approvato e facente parte della deliberazione n. mecc. 1994 07324/01 del Consiglio Comunale in data 19 dicembre 1994, esecutiva dal 23 gennaio1995 e successivamente modificato dalla deliberazione del Consiglio Comunale in data 3 dicembre 2007 (n. mecc. 2007 04877/02) esecutiva dal 17 dicembre 2007.
La concessione dei contributi è totalmente o parzialmente revocata, con il recupero della somma versata, qualora i progetti, le iniziative o le manifestazioni non siano realizzati nei tempi previsti o lo siano in misura difforme, anche in relazione all'assenza di barriere architettoniche o, in alternativa, la mancata assistenza continua alle persone svantaggiate al fine di favorirne la partecipazione, anche con ausili per lo spostamento, per l'audizione, ecc.
Qualora, in sede di presentazione del consuntivo le spese sostenute risultassero inferiori a quelle preventivate, il contributo concesso sarà ridotto proporzionalmente applicando la stessa percentuale individuata in sede di preventivo.
Trattasi di contributi pubblici corrisposti a sostegno di attività svolte da soggetti terzi e rientranti nei compiti dell'Ente locale e nell'interesse della sua collettività.
E' considerato pienamente sussistente l'interesse generale, anche alla luce del principio di sussidiarietà orizzontale ex art. 118 comma 4 Cost., alla valorizzazione di attività di privati o associazioni che concretizzino l'erogazione mediata di servizi di rilevanza collettiva, in materie di competenza dell'ente pubblico erogatore ed in mancanza di intervento istituzionale diretto, per la valorizzazione del territorio circoscrizionale ed il rafforzamento delle attività di fruizione socioculturale sul territorio offerte ai cittadini, ed, in particolare, alle attività di aggregazione e di riflessione culturale (sociali, formative, didattiche, ricreative, sportive) quali quelle oggetto del presente contributo. Si evidenzia, pertanto, una preminente ed effettiva finalità di interesse collettivo per l'efficace sviluppo del territorio, la valorizzazione delle attività ed opportunità socioculturali, ricreative e formative offerte ai cittadini, la promozione della riflessione e della maturazione della coscienza collettiva su diritti e valori di rango costituzionale (diritto all'educazione, ambiente, territorio) e la positiva aggregazione dei residenti per la prevenzione ed il contrasto del degrado, del disagio e della marginalità urbana e sociale, la valorizzazione del territorio circoscrizionale nonché la positiva, e costituzionalmente orientata, cooperazione con soggetti terzi proficuamente sussidiari dell'ente nell'erogazione alternativa del servizio.
Si dà atto che è stata acquisita agli atti la dichiarazione delle Associazioni concernente il rispetto del disposto dell'art. 6, comma 2 della Legge 122/2010 in relazione degli emolumenti agli organi collegiali.
In adempimento a quanto previsto dalla deliberazione della Giunta Comunale n. mecc. 201205288/128 in data 16 ottobre 2012 e dalla Circolare del 19 dicembre 2012 prot. n. 16298 dell'Assessore al Bilancio, Tributi, Personale e Patrimonio si dichiara che non ricorrono i presupposti per la valutazione di impatto economico (VIE).
E' stata acquisita apposita dichiarazione ai sensi dell'art. 1, Comma 9, lett. e), Legge 190/2012, conservata agli atti del servizio.
La I e III Commissione consiliare hanno esaminato nella seduta congiunta del 10 novembre 2015 la proposta progettuale in argomento .
Tutto ciò premesso,
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
Visto il Regolamento del Decentramento approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 133 (n. mecc. 1996 00980/49) del 13 maggio 1996 e n. 175 (mecc. n. 1996 04113/49) del 27 giugno 1996 - il quale, fra l'altro, all'art. 42 comma III, dispone in merito alle "competenze delegate" attribuite ai Consigli Circoscrizionali, cui appartiene l'attività in oggetto;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49, comma 1 del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. Lgs.18 agosto 2000, n. 267 e 61 del succitato Regolamento del Decentramento sono:
- favorevole sulla regolarità tecnica;
- favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra richiamate,
PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE
1. di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa e qui integralmente richiamate, il progetto "COL-LABORA in 4" presentato dall'Associazione " Progetto Marconi";
2. di individuare l'Associazione "Progetto Marconi" (C.F. 97756320012), con sede legale Torino Corso Raffaello n. 17/d, legale rappresentante Dr. Danilo Rissone, quale beneficiario di un contributo di Euro 1000,00, a parziale copertura dei costi sostenuti nell'anno 2015, al lordo delle eventuali ritenute di legge, pari a circa il 26,1% della spesa complessiva di Euro 3.825,00, a parziale copertura delle spese preventivate per la realizzazione del progetto denominato "COLL-LABORA in 4";
Il suddetto contributo rientra nei criteri generali per l'erogazione dei contributi, come previsto dal Regolamento approvato e facente parte della deliberazione n. mecc. 1994 07324/01 del Consiglio Comunale in data 19 dicembre 1994, esecutiva dal 23 gennaio1995 e successivamente modificato dalla deliberazione del Consiglio Comunale in data 3 dicembre 2007 (n. mecc. 2007 04877/02) esecutiva dal 17 dicembre 2007.
La concessione del contributo è totalmente parzialmente revocata, con il recupero della somma versata, qualora i progetti, le iniziative o le manifestazioni non siano realizzati nei tempi previsti o lo siano in misura difforme, anche in relazione all'assenza di barriere architettoniche o, in alternativa, la mancata assistenza continua alle persone svantaggiate al fine di favorirne la partecipazione, anche con ausili per lo spostamento, per l'audizione, ecc.
Il contributo sarà erogato al lordo di eventuali ritenute di legge a parziale copertura delle spese necessarie per la realizzazione del progetto, previa presentazione di idonea e dettagliata rendicontazione e verifica delle entrate.
In sede di presentazione di consuntivo, qualora le spese risultassero inferiori a quelle preventivate, il contributo concesso sarà ridotto proporzionalmente applicando la stessa percentuale suindicata.
Trattasi di contributi pubblici corrisposti a sostegno di attività svolte da soggetti terzi e rientranti nei compiti dell'Ente locale e nell'interesse della sua collettività.
3. di riservare a successiva determinazione dirigenziale l'impegno di spesa e la devoluzione del suddetto contributo;
4. di dare atto che non ricorrono, per il presente provvedimento, i presupposti per la valutazione dell'impatto economico, come risulta dall'unita dichiarazione.
5. di dichiarare attesa l'urgenza, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, IV comma del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 e s.m.i
OMISSIS DELLA DISCUSSIONE
Risultano assenti dall'aula al momento della votazione i Consiglieri Novo, Santoro we Rabellino per cui i Consiglieri presenti in aula sono 17.
VOTAZIONE PALESE
PRESENTI: 17
VOTANTI: 15
VOTI FAVOREVOLI: 15
ASTENUTI : 2 (Maffei-Guglielmet)
Pertanto il Consiglio
DELIBERA
1. di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa e qui integralmente richiamate, il progetto "COL-LABORA in 4" presentato dall'Associazione " Progetto Marconi";
2. di individuare l'Associazione "Progetto Marconi" (C.F. 97756320012), con sede legale Torino Corso Raffaello n. 17/d, legale rappresentante Dr. Danilo Rissone, quale beneficiario di un contributo di Euro 1000,00, a parziale copertura dei costi sostenuti nell'anno 2015, al lordo delle eventuali ritenute di legge, pari a circa il 26,1% della spesa complessiva di Euro 3.825,00, a parziale copertura delle spese preventivate per la realizzazione del progetto denominato "COLL-LABORA in 4";
Il suddetto contributo rientra nei criteri generali per l'erogazione dei contributi, come previsto dal Regolamento approvato e facente parte della deliberazione n. mecc. 1994 07324/01 del Consiglio Comunale in data 19 dicembre 1994, esecutiva dal 23 gennaio1995 e successivamente modificato dalla deliberazione del Consiglio Comunale in data 3 dicembre 2007 (n. mecc. 2007 04877/02) esecutiva dal 17 dicembre 2007.
La concessione del contributo è totalmente parzialmente revocata, con il recupero della somma versata, qualora i progetti, le iniziative o le manifestazioni non siano realizzati nei tempi previsti o lo siano in misura difforme, anche in relazione all'assenza di barriere architettoniche o, in alternativa, la mancata assistenza continua alle persone svantaggiate al fine di favorirne la partecipazione, anche con ausili per lo spostamento, per l'audizione, ecc.
Il contributo sarà erogato al lordo di eventuali ritenute di legge a parziale copertura delle spese necessarie per la realizzazione del progetto, previa presentazione di idonea e dettagliata rendicontazione e verifica delle entrate.
In sede di presentazione di consuntivo, qualora le spese risultassero inferiori a quelle preventivate, il contributo concesso sarà ridotto proporzionalmente applicando la stessa percentuale suindicata.
Trattasi di contributi pubblici corrisposti a sostegno di attività svolte da soggetti terzi e rientranti nei compiti dell'Ente locale e nell'interesse della sua collettività.
3. di riservare a successiva determinazione dirigenziale l'impegno di spesa e la devoluzione del suddetto contributo;
4. di dare atto che non ricorrono, per il presente provvedimento, i presupposti per la valutazione dell'impatto economico, come risulta dall'unita dichiarazione.
Risultano assenti dall'aula al momento della votazione per l'immediata eseguibilità i Consiglieri Guglielmet e Maffei per cui i Consiglieri presenti in aula sono 15.
Il Consiglio con distinta e palese votazione
PRESENTI: 15
VOTANTI:15
VOTI FAVOREVOLI: 15
DELIBERA
5. di dichiarare attesa l'urgenza, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, IV comma del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 e s.m.i