Doc. n. 96/2015
2015 05127/87
approvato il 23 novembre
C.4 (ART. 42, COMMA III, REGOLAMENTO DECENTRAMENTO) PROGETTO "FA BENE" - INDIVIDUAZIONE BENEFICIARIO DI CONTRIBUTO PER COMPLESSIVI EURO 5000,00
Atto n. 96 n. mecc. 2015 05127/87
Il Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del
23 NOVEMBRE 2015
Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Servais 5, oltre al Presidente Claudio CERRATO i Consiglieri:,Roberto ANTONELLI, Gualtiero Remo BARTOZZI, CAPUTO Valentina, Sara CARIOLA, Angelo CASTROVILLI, Stefano DOMINESE, Armando FANTINO, Sara GRIMALDI, Elvio GUGLIELMET, Maurizio MAFFEI, Valerio NOVO, Marco RABELLINO, Andrea RONCAROLO, Giuseppe PAVONE, Luca PIDELLO, Emiliano PONTARI, Lorenzo PULIE' REPETTO, Nicola SANTORO, Rocco ZACCURI.
In totale n. 20 Consiglieri
Risultano assenti i Consiglieri: Alberto ALDAMI, Alessandro BOFFA FASSET, Massimiliano LAZZARINI, Alfonso PAPA,Tommaso SEGRE.
Con l'assistenza del Segretario Dott.ssa Anna Maria GROSSO
Ha adottato in
SEDUTA PUBBLICA
il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno:
C.4 (ART. 42, COMMA III, REGOLAMENTO DECENTRAMENTO) PROGETTO "FA BENE" - INDIVIDUAZIONE BENEFICIARIO DI CONTRIBUTO PER COMPLESSIVI EURO 5000,00
Il Presidente Claudio Cerrato, di concerto con la Coordinatrice alla III Commissione Sara Cariola riferisce.
Il contesto storico-economico nel quale il Paese si dibatte ormai da più anni ha prodotto una serie di conseguenze il cui esito può ben essere esemplificato in un progressivo e drammatico deterioramento del quadro sociale complessivo.
Gli effetti di tale perdurante situazione hanno assunto una rilevanza tale da essere colti dalla totalità delle persone generando un sempre maggiore senso di insicurezza ed una progressiva incertezza nei confronti del vivere quotidiano e delle aspettative future di ciascuno.
Le oggettive difficoltà derivanti dalla precarietà o dalla totale assenza di reddito, conseguenza diretta della crescente carenza di occasioni certe e stabili di situazioni lavorative, trovano una diretta correlazione con il manifestarsi di fenomeni di disgregazione del tessuto sociale che, lungi dal dirigersi verso una armoniosa coesistenza della popolazione, tendono ad esacerbare differenze che già oggi si rivelano drammaticamente tra coloro che vivono in un quadro di stabilità economica e coloro che invece da tale quadro sono purtroppo esclusi.
Le conseguenze di tale contesto, come è facile intuire, sono tali da far prevedere ulteriori aggravamenti futuri in assenza di interventi ad argine della deriva ormai in atto; a cercare di porre rimedio ed individuare soluzioni e progettualità utili allo scopo, sono ovviamente chiamate le Istituzioni in tutte le loro articolazioni, ma anche gli Attori sociali che, operando direttamente sul territorio, possono offrire validi contributi sia in termini di significative elaborazioni concettuali che in termini di concrete azioni realizzate a diretto contatto con le preminenti situazioni di necessità.
In tale ambito operativo si pone il progetto "Fa bene" promosso dal Comitato promotore S-Nodi Gabriele Nigro che, nel mese di novembre 2014, ha coinvolto attivamente anche il territorio della Circoscrizione IV a partire dal mercato di C.so Svizzera dove il progetto è stato avviato. La positiva esperienza prodottasi con l'attivazione del progetto e le ricadute importanti che lo stesso ha comportato, hanno condotto il Comitato promotore S-Nodi a proporre la reiterazione del progetto durante il periodo autunnale-invernale dell'anno in corso.
In particolare sono coinvolti i commercianti e i consumatori che donano il cibo (invenduto o acquistato ad hoc), ma anche i beneficiari che lo ricevono come dono e sottoscrivono un patto di restituzione con il quale si impegnano a dare un contributo attivo in azioni di cittadinanza.
L'iniziativa intende così investire sulla promozione sull'evoluzione dell'azione consolidata:
- Analisi del contesto in termini di fattibilità, esplicitazione del vantaggio economico e sociale reciprocità e scambi non economici), sperimentazione operativa.
- Incremento del numero di famiglie attualmente presenti nel progetto. Durante la giornata, gli operatori inseriti attraverso il lavoro accessorio si occuperanno sia della raccolta di invenduto e donato sia della sensibilizzazione dei cittadini; a tale scopo verranno coinvolti anche i volontari del progetto. Il cibo raccolto verrà destinato a persone in difficoltà (nuclei con figli minori, persone anziane) e verrà consegnato a domicilio o in altro luogo destinato con un servizio di bici cargo.
Sia la logistica, che avrà sede sul mercato, sia il servizio di consegna a domicilio, saranno effettuati da persone che hanno perduto il proprio lavoro e che, stante l'attuale contesto di crisi, non sono riassorbibili dal mercato del lavoro. Le consegne verranno realizzate cinque giorni alla settimana, a seconda delle esigenze delle famiglie e della quantità di cibo disponibile. Elemento chiave dell'intera azione è il concetto di restituzione che le lega il beneficiario finale alla collettività: a chi riceve il cibo è richiesta la sottoscrizione di un "patto di reciprocità" con il quale si formalizza l'impegno a restituire quanto ricevuto sotto forma di ore di servizio destinato alla cittadinanza, competenze e abilità messe a disposizione per la collettività. Le attività di restituzione verranno coadiuvate dal coordinatore operativo di Fa bene, che entrerà in relazione con le realtà territoriali per comprendere eventuali loro esigenze.
Il progetto vedrà impegnate:
- 1 risorsa di coordinamento (operatore esperto in interventi sociali);
- 1 educatore professionale;
- 1 operatore in lavoro accessorio (soggetti con difficoltà occupazionali);
- 1 operatore per la consegna dei pacchi viveri;
- alcuni volontari delle realtà territoriali che si occuperanno di promuovere il progetto e di veicolarlo tra gli abitanti del quartiere.
ponendosi i seguenti obiettivi:
1. Il cambiamento culturale. I soggetti beneficiari di viveri non sono "assistiti". Chi riceve è in difficoltà momentanea, è sullo stesso piano di chi dona, ma mette a disposizione capacità diverse. La presenza di una comunità territoriale è l'ambito e la condizione per la realizzazione di questo scambio. Va inoltre sottolineato che in un tempo in cui la povertà è esclusione).
2. La forte valenza inclusiva dell'azione; non soltanto nel rapporto che crea tra i beneficiari e la collettività, ma anche perché la gestione operativa del progetto (logistica, smistamento, consegne) è affidata a soggetti svantaggiati difficilmente collocabili sul mercato del lavoro.
3. Il forte legame con la dimensione locale del tessuto sociale ed economico: tanto la sperimentazione avviata su Corso Svizzera quanto l'esortazione e l'analisi preliminare si realizzeranno su altre aree, partono da richieste esplicite del territorio e dei soggetti che vi operano; nonché dalla verifica o dalla costruzione delle condizioni minime di successo Tutti i livelli di azione muovono dal presupposto che Fa bene sia un patrimonio costruito insieme al territorio e ad esso rilasciato nel momento in cui vi saranno le condizioni per una gestione in autonomia, sostenuta anche da risorse di auto-imprenditorialità eventualmente incontrate e formate durante le fasi preliminari e la sperimentazione.
Rispetto alla precedente edizione vengono proposte le seguenti nuove attività sperimentali:
- Fa Bene Kids, attività di sensibilizzazione e laboratorio di prossimità con le scuole.
- Fa Bene Camp, attività di realizzazione del progetto con i giovani del territorio, in collaborazione con il centro Cartiera e le associazioni che ne fanno parte. E' prevista inoltre l'attivazione della compresenza coordinata e integrata di volontariato, lavoro professionale organizzato e contributi aggiuntivi di fondazioni e simili.
Il progetto che si intende avviare si prefigge di raggiungere i seguenti obiettivi:
- incremento di almeno 10 tra i commercianti coinvolti;
- coinvolgimento delle scuole elementari sul percorso di Fa Bene Kids;
- creazione di almeno 15 convenzioni con le associazioni territoriali sul tema delle restituzioni;
- soddisfazione del fabbisogno di cibo di almeno 20 famiglie;
- realizzazione di almeno 400 ore di restituzione., in sei mesi di atttività;
- realizzazione di almeno 5 eventi di sensibilizzazione nelle due aree di esportazione;
- rilevazione e analisi dati per costruzione del modello;
- maggiore conoscenza e visita del mercato di Corso Svizzera;
- maggiori acquisti realizzati presso il mercato attraverso il progetto;
e benefeciare i seguenti soggetti:
- famiglie in difficoltà economica: protagoniste di un patto di restituzione su uno scambio non monetario;
- commercianti: attraverso la riduzione delle eccedenze e dell'aumento delle entrate prodotto dalla spesa solidale;
- persone con difficoltà a inserirsi nel mercato del lavoro, impiegate come operatori della logistica (retribuzione con lavoro accessorio);
Il progetto, che verrà realizzato sul mercato di corso Svizzera, ma che prevede anche un'estensione ai commercianti di rete fissa, avrà una durata di sei mesi. Il periodo scelto è da settembre 2015 a febbraio 2016.
Durante i primi 4 mesi verranno svolte le attività sul mercato mentre nell'intero arco semestrale saranno previste le azioni di restituzione.
Per le attività di restituzione da parte delle famiglie coinvolte in questi mesi sono ipotizzati sei mesi di tempo. Verranno coinvolte le realtà territoriali quali associazioni e parrocchie che potranno coinvolgere le famiglie di Fa bene in azioni ed interventi di ricaduta comunitaria.
Nello stesso arco temporale verranno individuate, insieme ai Servizi Sociali competenti per territorio della Circoscrizione IV, le famiglie destinatarie delle consegne e verrà proposto loro il coinvolgimento nel progetto. Sempre nella fase iniziale verrà curata la formazione specifica degli operatori che saranno incaricati della gestione della logistica e delle consegne.
Il progetto prevede l'utilizzo di una bicicargo per il servizio di consegna a domicilio, di un box per raccolta e trasporto derrate alimentari e del locale circoscrizionale di corso Svizzera 61 bis per l'allestimento delle postazioni per il deposito dei mezzi e dei materiali utilizzati nelle giornate di attività che è già stato concesso con deliberazione del Consiglio circoscrizionale approvata in data 7 settembre 2015 n. mecc. 2015 03890/87.
Per la realizzazione del sopra descritto progetto denominato "Fa bene Circoscrizione IV" il Comitato promotore S-Nodi Gabriele Nigro (C.F. 97774660019) ha richiesto, nella persona del legale rappresentante Sig.ra Tiziana Ciampolini, con nota del 12 ottobre 2015 n. prot. 10856, la concessione di un contributo di Euro 5000,00, pari a circa il 45% della spesa dell'iniziativa, a parziale copertura delle spese preventivate in Euro 11125,00. E' prevista un'entrata di Euro 6125,00 interamente derivante da risorse proprie da fondi S-Nodi (all. 1).
Condividendo gli argomenti trattati e la particolare modalità di intervento previsto, tenuto conto dell'impatto sociale che il progetto intende promuovere e sostenere, l'Amministrazione ritiene opportuno concedere un contributo di Euro 5000,00.
I suddetti contributi rientrano nei criteri generali per l'erogazione dei contributi, come previsto dal Regolamento approvato e facente parte della deliberazione n. mecc. 1994 07324/01 del Consiglio Comunale in data 19 dicembre 1994, esecutiva dal 23 gennaio1995 e successivamente modificato dalla deliberazione del Consiglio Comunale in data 3 dicembre 2007 (n. mecc. 2007 04877/02) esecutiva dal 17 dicembre 2007.
La concessione dei contributi è totalmente parzialmente revocata, con il recupero della somma versata, qualora i progetti, le iniziative o le manifestazioni non siano realizzati nei tempi previsti o lo siano in misura difforme, anche in relazione all'assenza di barriere architettoniche o, in alternativa, la mancata assistenza continua alle persone svantaggiate al fine di favorirne la partecipazione, anche con ausili per lo spostamento, per l'audizione, ecc.
Qualora, in sede di presentazione del consuntivo le spese sostenute risultassero inferiori a quelle preventivate, il contributo concesso sarà ridotto proporzionalmente applicando la stessa percentuale individuata in sede di preventivo.
Trattasi di contributi pubblici corrisposti a sostegno di attività svolte da soggetti terzi e rientranti nei compiti dell'Ente locale e nell'interesse della sua collettività.
E' considerato pienamente sussistente l'interesse generale, anche alla luce del principio di sussidiarietà orizzontale ex art. 118 comma 4 Cost., alla valorizzazione di attività di privati o associazioni che concretizzino l'erogazione mediata di servizi di rilevanza collettiva, in materie di competenza dell'ente pubblico erogatore ed in mancanza di intervento istituzionale diretto, per la valorizzazione del territorio circoscrizionale ed il rafforzamento delle attività di fruizione socioculturale sul territorio offerte ai cittadini, ed, in particolare, alle attività di aggregazione e di riflessione culturale (sociali, formative, didattiche, ricreative, sportive) quali quelle oggetto del presente contributo. Si evidenzia, pertanto, una preminente ed effettiva finalità di interesse collettivo per l'efficace sviluppo del territorio, la valorizzazione delle attività ed opportunità socioculturali, ricreative e formative offerte ai cittadini, la promozione della riflessione e della maturazione della coscienza collettiva su diritti e valori di rango costituzionale (diritto all'educazione, ambiente, territorio) e la positiva aggregazione dei residenti per la prevenzione ed il contrasto del degrado, del disagio e della marginalità urbana e sociale, la valorizzazione del territorio circoscrizionale nonché la positiva, e costituzionalmente orientata, cooperazione con soggetti terzi proficuamente sussidiari dell'ente nell'erogazione alternativa del servizio.
Si dà atto che è stata acquisita agli atti la dichiarazione delle Associazioni concernente il rispetto del disposto dell'art. 6, comma 2 della Legge 122/2010 in relazione degli emolumenti agli organi collegiali.
In adempimento a quanto previsto dalla deliberazione della Giunta Comunale n. mecc. 201205288/128 in data 16 ottobre 2012 e dalla Circolare del 19 dicembre 2012 prot. n. 16298 dell'Assessore al Bilancio, Tributi, Personale e Patrimonio si dichiara che non ricorrono i presupposti per la valutazione di impatto economico (VIE).
E' stata acquisita apposita dichiarazione ai sensi dell'art. 1, Comma 9, lett. e), Legge 190/2012, conservata agli atti del servizio.
La III Commissione consiliare ha esaminato la proposta progettuale in argomento nella seduta del 21 ottobre 2015.
Tutto ciò premesso,
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
Visto il Regolamento del Decentramento approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 133 (n. mecc. 1996 00980/49) del 13 maggio 1996 e n. 175 (mecc. n. 1996 04113/49) del 27 giugno 1996 - il quale, fra l'altro, all'art. 42 comma III, dispone in merito alle "competenze delegate" attribuite ai Consigli Circoscrizionali, cui appartiene l'attività in oggetto;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49, comma 1 del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. Lgs.18 agosto 2000, n. 267 e 61 del succitato Regolamento del Decentramento sono:
- favorevole sulla regolarità tecnica;
- favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra richiamate,
PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE
1. di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa e qui integralmente richiamate, le iniziative e le attività del Comitato Promotore S-Nodi Gabriele Nigro, volte a promuovere la realizzazione dell'iniziativa denominata progetto "Fa bene Circoscrizione IV";
2. di individuare il Comitato Promotore S-Nodi Gabriele Nigro (C.F. 97774660019), con sede legale Torino, via Collegno 38, legale rappresentante Sig.ra Tiziana Ciampolini, quale beneficiario di un contributo di Euro 5000,00, a parziale copertura dei costi sostenuti nell'anno 2015, al lordo delle eventuali ritenute di legge, pari a circa il 45% della spesa complessiva di Euro 11625,00, a parziale copertura delle spese preventivate per la realizzazione del progetto denominato "Fa bene Circoscrizione IV" (all. 1);
Il suddetto contributo rientra nei criteri generali per l'erogazione dei contributi, come previsto dal Regolamento approvato e facente parte della deliberazione n. mecc. 1994 07324/01 del Consiglio Comunale in data 19 dicembre 1994, esecutiva dal 23 gennaio1995 e successivamente modificato dalla deliberazione del Consiglio Comunale in data 3 dicembre 2007 (n. mecc. 2007 04877/02) esecutiva dal 17 dicembre 2007.
La concessione del contributo è totalmente parzialmente revocata, con il recupero della somma versata, qualora i progetti, le iniziative o le manifestazioni non siano realizzati nei tempi previsti o lo siano in misura difforme, anche in relazione all'assenza di barriere architettoniche o, in alternativa, la mancata assistenza continua alle persone svantaggiate al fine di favorirne la partecipazione, anche con ausili per lo spostamento, per l'audizione, ecc.
Il contributo sarà erogato al lordo di eventuali ritenute di legge a parziale copertura delle spese necessarie per la realizzazione del progetto, previa presentazione di idonea e dettagliata rendicontazione e verifica delle entrate.
In sede di presentazione di consuntivo, qualora le spese risultassero inferiori a quelle preventivate, il contributo concesso sarà ridotto proporzionalmente applicando la stessa percentuale indicata al punto 2).
Trattasi di contributi pubblici corrisposti a sostegno di attività svolte da soggetti terzi e rientranti nei compiti dell'Ente locale e nell'interesse della sua collettività.
3. di riservare a successiva determinazione dirigenziale l'impegno di spesa e la devoluzione dei suddetti contributi.
4. di dare atto che non ricorrono, per il presente provvedimento, i presupposti per la valutazione dell'impatto economico, come risulta dall'unita dichiarazione.
5. di dichiarare attesa l'urgenza, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, IV comma del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000.
OMISSIS DELLA DISCUSSIONE
Risultano assenti dall'aula al momento della votazione i Consiglieri Maffei e Guglielmet per cui i Consiglieri presenti in aula al momento della votazione sono 18.
VOTAZIONE PALESE
PRESENTI: 18
VOTANTI:16
VOTI FAVOREVOLI: 16
ASTENUTI : 2 (Novo e Rabellino)
Pertanto il Consiglio
DELIBERA
1. di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa e qui integralmente richiamate, le iniziative e le attività del Comitato Promotore S-Nodi Gabriele Nigro, volte a promuovere la realizzazione dell'iniziativa denominata progetto "Fa bene Circoscrizione IV";
2. di individuare il Comitato Promotore S-Nodi Gabriele Nigro (C.F. 97774660019), con sede legale Torino, via Collegno 38, legale rappresentante Sig.ra Tiziana Ciampolini, quale beneficiario di un contributo di Euro 5000,00, a parziale copertura dei costi sostenuti nell'anno 2015, al lordo delle eventuali ritenute di legge, pari a circa il 45% della spesa complessiva di Euro 11625,00, a parziale copertura delle spese preventivate per la realizzazione del progetto denominato "Fa bene Circoscrizione IV" (all. 1);
Il suddetto contributo rientra nei criteri generali per l'erogazione dei contributi, come previsto dal Regolamento approvato e facente parte della deliberazione n. mecc. 1994 07324/01 del Consiglio Comunale in data 19 dicembre 1994, esecutiva dal 23 gennaio1995 e successivamente modificato dalla deliberazione del Consiglio Comunale in data 3 dicembre 2007 (n. mecc. 2007 04877/02) esecutiva dal 17 dicembre 2007.
La concessione del contributo è totalmente parzialmente revocata, con il recupero della somma versata, qualora i progetti, le iniziative o le manifestazioni non siano realizzati nei tempi previsti o lo siano in misura difforme, anche in relazione all'assenza di barriere architettoniche o, in alternativa, la mancata assistenza continua alle persone svantaggiate al fine di favorirne la partecipazione, anche con ausili per lo spostamento, per l'audizione, ecc.
Il contributo sarà erogato al lordo di eventuali ritenute di legge a parziale copertura delle spese necessarie per la realizzazione del progetto, previa presentazione di idonea e dettagliata rendicontazione e verifica delle entrate.
In sede di presentazione di consuntivo, qualora le spese risultassero inferiori a quelle preventivate, il contributo concesso sarà ridotto proporzionalmente applicando la stessa percentuale indicata al punto 2).
Trattasi di contributi pubblici corrisposti a sostegno di attività svolte da soggetti terzi e rientranti nei compiti dell'Ente locale e nell'interesse della sua collettività.
3. di riservare a successiva determinazione dirigenziale l'impegno di spesa e la devoluzione dei suddetti contributi.
4. di dare atto che non ricorrono, per il presente provvedimento, i presupposti per la valutazione dell'impatto economico, come risulta dall'unita dichiarazione.
Risulta assente dall'aula al momento della votazione per l'immediata eseguibilità il Consigliere Novo per cui i Consiglieri presenti in aula al momento del voto sono 17.
Il Consiglio con distinta e palese votazione
PRESENTI:17
VOTANTI:16
VOTI FAVOREVOLI: 16
ASTENUTI : 1 (Rabellino)
DELIBERA
5. di dichiarare attesa l'urgenza, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, IV comma del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000.