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Ultimo aggiornamento: 11/05/2015

Mozione

MOZIONE AVENTE AD OGGETTO: REALIZZAZIONE PARCHI GIOCO INCLUSIVI PRESENTATA DAL PRESIDENTE CLAUDIO CERRATO E I CONSIGLIERI ALBERTO ALDAMI ,ROBERTO ANTONELLI, GUALTIERO BARTOZZI,  ALESSANDRO BOFFA FASSET, CAPUTO VALENTINA, SARA CARIOLA, ANGELO CASTROVILLI, STEFANO DOMINESE,  SARA GRIMALDI, ELVIO GUGLIELMET, VALERIO NOVO, MARCO RABELLINO, ANDREA RONCAROLO, ALFONSO PAPA, GIUSEPPE PAVONE, LUCA PIDELLO, EMILIANO PONTARI,  LORENZO PULIE' REPETTO, NICOLA SANTORO, TOMMASO SEGRE, ROCCO ZACCURI.

Atto n. 30

Il Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del

30  MARZO  2015
Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Servais 5, oltre al Presidente Claudio CERRATO i Consiglieri: Alberto ALDAMI ,Roberto ANTONELLI, Gualtiero Remo BARTOZZI,  Alessandro BOFFA FASSET, CAPUTO Valentina, Sara CARIOLA, Angelo CASTROVILLI, Stefano DOMINESE,  Sara GRIMALDI, Elvio GUGLIELMET, Valerio NOVO, Marco RABELLINO, Andrea RONCAROLO, Alfonso PAPA, Giuseppe PAVONE, Luca PIDELLO, Emiliano PONTARI,  Lorenzo PULIE' REPETTO, Nicola SANTORO, Tommaso SEGRE, Rocco ZACCURI. 
In totale n.    22   Consiglieri
Risultano  assenti  i Consiglieri:  Armando FANTINO, Massimiliano LAZZARINI, Maurizio MAFFEI.
Con l'assistenza del Segretario Dottor Stefano GELLATO
Ha adottato in
SEDUTA PUBBLICA
il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno:

 
MOZIONE AVENTE AD OGGETTO: REALIZZAZIONE PARCHI GIOCO INCLUSIVI PRESENTATA DAL PRESIDENTE CLAUDIO CERRATO E I CONSIGLIERI ALBERTO ALDAMI ,ROBERTO ANTONELLI, GUALTIERO BARTOZZI,  ALESSANDRO BOFFA FASSET, CAPUTO VALENTINA, SARA CARIOLA, ANGELO CASTROVILLI, STEFANO DOMINESE,  SARA GRIMALDI, ELVIO GUGLIELMET, VALERIO NOVO, MARCO RABELLINO, ANDREA RONCAROLO, ALFONSO PAPA, GIUSEPPE PAVONE, LUCA PIDELLO, EMILIANO PONTARI,  LORENZO PULIE' REPETTO, NICOLA SANTORO, TOMMASO SEGRE, ROCCO ZACCURI.

Il Consiglio della Circoscrizione 4
PREMESSO CHE:
1)Lo Statuto del Comune di Torino tra le sue finalità recita:
Art. 2 punti A e D
a)   tutelare e promuovere i diritti costituzionalmente garantiti attinenti alla dignità ed alla libertà delle persone, contrastando ogni forma di discriminazione
d)   promuovere il rispetto della vita e la sicurezza sociale, rimuovendo le cause di emarginazione, con particolare attenzione alla tutela dei minori e degli anziani ed al diritto delle persone handicappate ad una città accessibile, mediante l'abbattimento delle barriere architettoniche, e ad una rete di servizi e di interventi che ne facilitino l'integrazione sociale e ne accrescano le opportunità lavorative. Il Consiglio Comunale potrà adottare apposite Carte dei Diritti, elaborate anche su proposta dei cittadini e previa ampia consultazione
INOLTRE
2)  nella Raccolta dei Regolamenti Municipali 300/300 è costituita l'Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile (ITER) che per le sue finalità recita:
Art 2 .commi 1 e 2
1) L'Istituzione si richiama, nelle sue finalità generali, alla "Convenzione Internazionale dell'ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza", alla "Carta delle Città Educative", ai principi contenuti nel "piano nazionale di azione ed interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva" predisposto ai sensi della Legge n. 451/1997, ai vigenti regolamenti comunali in materia ed ai quadri pedagogici di riferimento utilizzati nell'ambito del sistema educativo comunale.
2.Considerato questo quadro di riferimento, l'Istituzione persegue le seguenti finalità:
-     programmare, gestire e potenziare, nell'ambito di un progetto unitario, i servizi educativi e culturali promossi dalla Città per i nidi, le scuole dell'infanzia e dell'obbligo e per i cittadini da 0 a 14 anni e le loro famiglie;
-     valorizzare i diritti e le potenzialità delle bambine e dei bambini, delle famiglie, del personale insegnante, delle/degli operatrici/operatori e, nonché la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti nel processo educativo.
-     promuovere la professionalità e la cultura educativa attraverso un processo permanente di formazione, ricerca e sperimentazione;
-     perseguire, anche attraverso processi e strategie di rete, il confronto ed il dialogo con i soggetti pubblici e privati che operano nel campo culturale, educativo e scolastico, con particolare riferimento all'infanzia ed al nuovo sistema dell'istruzione introdotto con l'autonomia scolastica;
-     operare confronti, partecipazioni e partenariati anche a livello internazionale, in primo luogo nell'ambito dell'Associazione Internazionale delle Città Educative.
    
RAVVISATO
Il bisogno nella nostra città di parchi inclusivi e l'obbligo da parte dell'amministrazione pubblica di garantire il diritto sancito dalla convenzione sui diritti dell'infanzia.

CONSIDERATO CHE
-Negli ultimi anni la condizione di integrazione dei bambini con qualunque forma e grado di disabilità   ta facendo passi avanti in molti ambiti di vita,  ma risulta ancora difficile, a volte impossibile, vivere dei momenti ludici insieme ai loro coetanei per l'inadeguatezza delle strutture ludiche presenti all'interno dei luoghi di svago e gioco pubblici;
-E' preciso DOVERE di una buona amministrazione abbattere quelle barriere ambientali che impediscono una relazione libera tra bambini con e senza disabilità;
-Un Parco giochi inclusivo è un luogo in cui i bambini con abilità e capacità diverse possono giocare insieme ,interagire tra loro e utilizzare insieme i giochi installati nel parco diminuendo di fatto le distanze che possono venirsi a creare di fronte alle diversità;
-E' indispensabile fornire ai genitori di bimbi con disabilità " un luogo sicuro" in cui i figli possono giocare con altri bambini ;
PRESO ATTO
-che nel nostro territorio Piemontese è già stato avviato un progetto di riqualificazione dei parchi gioco esistenti nonché la creazione di nuovi;
-che è sempre stata prerogativa del nostro Comune occuparsi di integrazione ed inclusione sociale;
-che in questi ultimi anni molti comuni italiani stanno ponendo in essere progetti di parchi inclusivi;
INVITA
il Sindaco, la Giunta ed in particolare gli Assessori di riferimento, dopo opportune valutazioni tecniche ed economiche, a recepire il bisogno di parchi inclusivi nella nostra città e ad avviare un percorso di riqualificazione degli attuali parchi comunali di Torino in PARCHI INCLUSIVI.
In concreto chiediamo un impegno a realizzare nei prossimi dodici mesi almeno un parco comunale di "tipo" Inclusivo a Torino indicandovi in primis il Parco Dora considerando i fondi stanziati destinati alla sua risistemazione  e sempre nei prossimi dodici mesi una Pianificazione dei successivi interventi per i  restanti parchi comunali .
OMISSIS DELLA DISCUSSIONE
Risultano assenti dall'aula al momento della votazione il Presidente Claudio Cerrato e i  Consiglieri Dominese, Aldami, Novo e Segre per cui i Consiglieri presenti in aula sono 17.
VOTAZIONE PALESE
PRESENTI: 17
VOTANTI: 17
VOTI FAVOREVOLI: 17
LA MOZIONE E' APPROVATA