Doc. n. 24/2014 
2015 01180/87
approvato il 30 marzo

C.4 (ART. 42, COMMA II REGOLAMENTO DECENTRAMENTO) CRITERI PER L'ASSEGNAZIONE TEMPORANEA DEGLI SPAZI PALESTRA E PISCINA PRESSO GLI IMPIANTI SPORTIVI CIRCOSCRIZIONALI

Atto n.  24                    n. mecc. 2015 01180/87
                        
Il Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del

30  MARZO  2015
Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Servais 5, oltre al Presidente Claudio CERRATO i Consiglieri: Alberto ALDAMI ,Roberto ANTONELLI, Gualtiero Remo BARTOZZI,  Alessandro BOFFA FASSET, CAPUTO Valentina, Sara CARIOLA, Angelo CASTROVILLI, Stefano DOMINESE,  Sara GRIMALDI, Elvio GUGLIELMET, Valerio NOVO, Marco RABELLINO, Andrea RONCAROLO, Alfonso PAPA, Giuseppe PAVONE, Luca PIDELLO, Emiliano PONTARI,  Lorenzo PULIE' REPETTO, Nicola SANTORO, Tommaso SEGRE, Rocco ZACCURI. 

In totale n.    22   Consiglieri
Risultano  assenti  i Consiglieri:  Armando FANTINO, Massimiliano LAZZARINI, Maurizio MAFFEI.
Con l'assistenza del Segretario Dr Stefano GELLATO
Ha adottato in
SEDUTA PUBBLICA
il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno:

C.4 (ART. 42, COMMA II REGOLAMENTO DECENTRAMENTO) CRITERI PER L'ASSEGNAZIONE TEMPORANEA DEGLI SPAZI PALESTRA E PISCINA PRESSO GLI IMPIANTI SPORTIVI CIRCOSCRIZIONALI

Il Presidente Claudio Cerrato, di concerto con il Coordinatore della V Commissione Stefano Dominese, riferisce:
Con deliberazione del Consiglio Comunale del 23/6/1978 n. mecc. 7803070, "Regolamento sul Decentramento e la partecipazione dei cittadini all'amministrazione del Comune di Torino: approvazione delibera quadro in attuazione dell'art. 13 della Legge 278/76",  sono state delegate alle Circoscrizioni, fra l'altro, le funzioni dirette al coordinamento delle attività e allo sviluppo della pratica sportiva prevedendo che le stesse elaborino annualmente, nell'ambito delle attività sportive promozionali, il programma dei corsi per i cittadini compresi in tutte le fasce di età in passato curato dal Centro Comunale di Promozione Sportiva, conglobando la gamma più ampia possibile di offerte sportive.
Con deliberazione della Giunta Municipale del 18/6/1979 sono stati approvati i criteri direttivi concernenti il decentramento della gestione degli impianti sportivi comunali e l'organizzazione delle attività sportive.
Il Consiglio Comunale con deliberazioni del 26 marzo 1985 n. mecc. 8504607/10 e del 6 marzo 1991 n. mecc. 9101949/10 ha assegnato la gestione degli impianti sportivi comunali sulla base del principio di territorialità, stabilendo che ogni Circoscrizione gestisce gli impianti sportivi comunali ubicati sul proprio territorio, ad esclusione di quelli di interesse cittadino, delineandone le funzioni.
Considerato che il Consiglio di Circoscrizione deve approvare il piano delle attività annuali e visto l'aumento progressivo di richieste di spazi sportivi da parte di federazioni, enti di promozione sportiva e realtà associative, si ritiene opportuno definire i criteri di assegnazione.
ASSEGNAZIONE SPAZI PALESTRE
Il Regolamento Comunale n. 338, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale del 20/12/2010 n. mecc. 2010 06386/007, disciplina l'utilizzo delle palestre e delle attrezzature scolastiche comunali prevedendo che la gestione in orario extrascolastico delle palestre è di competenza dell'Amministrazione Comunale che, tramite le Circoscrizioni, la esplica con la stipula di assegnazioni con società sportive locali o con fini culturali e ricreativi con l'obiettivo di conseguire una sempre maggiore diffusione della pratica sportiva e ricreativa a tutti i livelli.
La Giunta Comunale con deliberazione n. mecc. 2009 03732/094 del 16 giugno 2009 ha approvato lo schema di convenzione tra il Comune di Torino e la Provincia di Torino, attualmente Città Metropolitana, per l'utilizzo da parte della Città di Torino, tramite concessione in uso o in gestione a terzi, di impianti sportivi annessi ad edifici scolastici della Città Metropolitana di Torino.
Occorre distinguere fra concessioni stagionali che seguono il calendario scolastico e sono comprese nel periodo ottobre/maggio e concessioni occasionali per un utilizzo saltuario degli impianti sportivi e per periodi inferiori alle stagionali.
Per le concessioni stagionali il Regolamento Comunale n. 338 prevede che le Istituzioni Scolastiche debbano fornire entro il mese di maggio/giugno di ogni anno il calendario delle proprie ore di utilizzo sulla base del quale la Circoscrizione potrà provvedere alle assegnazioni di spazi palestre per le attività extracurriculari.
La Circoscrizione provvede quindi alla redazione e successiva pubblicazione tramite sito web, manifesti e locandine, dell'avviso pubblico che contiene il periodo di presentazione delle istanze per l'utilizzo degli spazi sportivi.
Le palestre verranno assegnate con deliberazione del Consiglio Circoscrizionale a coloro che ne faranno richiesta, tenuto conto delle seguenti priorità:
- scuole;
- attività per disabili;
- sportinsieme;
- federazioni ed enti di promozione sportiva riconosciute dal CONI per attività agonistiche ed aggregative;
- associazioni e gruppi spontanei.
Nell'ambito dei gruppi sopraelencati verrà data ulteriore priorità in base a:
- finalità sociali: progetti che prevedono l'avvicinamento dei diversamente abili e soggetti svantaggiati allo sport;
- anzianità: precedente attività svolta negli spazi circoscrizionali al fine di assicurare continuità nell'attività medesima;
- territorialità: precedenza alle Associazioni ed agli Enti del territorio circoscrizionale;
- rispetto delle modalità e dei termini di pagamento;
- corretto ed effettivo utilizzo delle strutture sportive da parte dei concessionari.
Per le concessioni occasionali, che pervengono saltuariamente nel corso dell'anno per periodi di utilizzo inferiori alle stagionali, vale inoltre il criterio della precedenza in ordine cronologico di arrivo.
ASSEGNAZIONE SPAZI PISCINA FRANZOJ
Le assegnazioni di spazi per la stagione sia invernale (ottobre/maggio) che estiva (giugno/agosto) vengono deliberate dal Consiglio Circoscrizionale tenuto conto delle seguenti priorità:
     
- pubblico negli orari prestabiliti;
- scuole;
- attività per disabili;
- sportinsieme;
- federazioni ed enti di promozione sportiva riconosciute dal CONI per attività agonistiche ed aggregative;
- associazioni e gruppi spontanei.

Nell'ambito dei gruppi sopraelencati verrà data ulteriore priorità  in base a:
- finalità sociali: progetti che prevedono l'avvicinamento dei diversamente abili e soggetti svantaggiati allo sport;
- anzianità: precedente attività svolta negli spazi circoscrizionali al fine di assicurare continuità nell'attività medesima;
- territorialità: precedenza alle Associazioni ed agli Enti del territorio circoscrizionale;
- rispetto delle modalità e dei termini di pagamento;
- corretto ed effettivo utilizzo delle strutture sportive da parte dei concessionari.
Per le concessioni occasionali, che pervengono saltuariamente nel corso dell'anno per periodi di utilizzo inferiori alle stagionali, vale inoltre  il criterio della precedenza in ordine cronologico di arrivo.
Per l'assegnazione spazi palestre e piscina a titolo gratuito o per eventuali riduzioni tariffarie si applica quanto previsto dal Regolamento Comunale n. 168 approvato con deliberazione d'urgenza della Giunta Comunale del 30/3/1982 n. mecc. 8203507/10, esecutiva dal 4/5/1982, ratificata dal Consiglio Comunale del 21/5/1982 modificato con deliberazione del Consiglio Comunale del 15/11/2004 n. mecc. 2004 01377/010, esecutiva dal 29/11/2004 e del 26/9/2005 n. mecc. 2005 01945/010, esecutiva dal 10/10/2005.
I criteri di assegnazione degli spazi sportivi sono stati riferiti nella riunione di V Commissione di lavoro permanente del 19 marzo 2015.
Il presente provvedimento non comporta oneri di utenza a carico della Città.
In adempimento a quanto previsto dalla deliberazione della Giunta Comunale n. mecc. 2012 05288/128 in data 16 ottobre 2012 e dalla Circolare del 19.12.2012 prot.n. 16298 dell'Assessore al Bilancio, Tributi, Personale e Patrimonio si allega la dichiarazione di non ricorrenza dei presupposti per la valutazione di impatto economico (VIE).
Tutto ciò premesso
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
Visto il Regolamento del Decentramento approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 133 (n. mecc. 9600980/49) del 13 maggio 1996 e n. 175 (n. mecc. 9604113749) del 27 giugno 1996  il quale fra l'altro all'art. 42, comma 2, dispone in merito alle "Competenze proprie" attribuite ai Consigli Circoscrizionali, a cui appartiene l'attività in oggetto;
Dato atto che i pareri di cui agli artt. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra richiamate
PROPONE AL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE:
1. di approvare i criteri enunciati in narrativa, che qui si richiamano integralmente, per l'assegnazione stagionale e occasionale degli spazi sportivi presso le palestre circoscrizionali e la piscina Franzoj;
2. il presente provvedimento non comporta oneri di spesa per l'Amministrazione Comunale.

3. di dichiarare, attesa l'urgenza, il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, IV comma, del Testo unico sull'ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs n. 267 del 18 agosto 2000.

VOTAZIONE PALESE
PRESENTI: 22
VOTANTI: 18
VOTI FAVOREVOLI: 18
ASTENUTI:4 (Boffa Fasset-Novo-Segre-Guglielmet)

Pertanto il Consiglio

DELIBERA
1. di approvare i criteri enunciati in narrativa, che qui si richiamano integralmente, per l'assegnazione stagionale e occasionale degli spazi sportivi presso le palestre circoscrizionali e la piscina Franzoj;
2. il presente provvedimento non comporta oneri di spesa per l'Amministrazione Comunale.
Risultano assenti dall'aula al momento della votazione per l'immediata eseguibilità i Consiglieri Boffa Fasset, Segre, Guglielmet, Rabellino per cui i Consiglieri presenti in aula sono18.

Il Consiglio con distinta e palese votazione
PRESENTI:18
VOTANTI:16
VOTI FAVOREVOLI: 16
ASTENUTI: 2 (Novo-Aldami)
DELIBERA

3. di dichiarare, attesa l'urgenza, il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, IV comma, del Testo unico sull'ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs n. 267 del 18 agosto 2000.