Atto n. 114/2013
2013 04433/87
approvata il 30 settembre
Oggetto: C4 PARERE (ARTT. 43 E 44 REGOLAMENTO DECENTRAMENTO) AVENTE AD OGGETTO: SISTEMAZIONE SUPERFICIALE VIALE DELLA SPINA NEL TRATTO COMPRESO TRA CORSO REGINA MARGHERITA E PIAZZA BALDISSERA. APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE IN LINEA TECNICA. IMPORTO EURO 10.600.000,00 IVA COMPRESA (CUP C14E13000060001).
Atto n. 114 n. mecc. 2013 04433/87
Il Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del
30 SETTEMBRE 2013
Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Servais 5, oltre al Presidente Claudio CERRATO i Consiglieri: Alberto ALDAMI ,Roberto ANTONELLI, Gualtiero Remo BARTOZZI, Alessandro BOFFA FASSET, Sara CARIOLA, Stefano DOMINESE, Sara GRIMALDI, Elvio GUGLIELMET, Maurizio MAFFEI, Valerio NOVO, Marco RABELLINO, Alfonso PAPA, Giuseppe PAVONE, Luca PIDELLO, Emiliano PONTARI, Lorenzo PULIE' REPETTO, Andrea RONCAROLO, Nicola SANTORO, Tommaso SEGRE, Rocco ZACCURI.
In totale n. 21 Consiglieri
Risultano assenti i Consiglieri: CAPUTO Valentina, Armando FANTINO Angelo CASTROVILLI, Massimiliano LAZZARINI.
Con l'assistenza del Segretario Dott.ssa Anna Maria GROSSO
Ha adottato in
SEDUTA PUBBLICA
il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno:
C4 PARERE (ARTT. 43 E 44 REGOLAMENTO DECENTRAMENTO) AVENTE AD OGGETTO: SISTEMAZIONE SUPERFICIALE VIALE DELLA SPINA NEL TRATTO COMPRESO TRA CORSO REGINA MARGHERITA E PIAZZA BALDISSERA. APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE IN LINEA TECNICA. IMPORTO EURO 10.600.000,00 IVA COMPRESA (CUP C14E13000060001).
Il Presidente Claudio Cerrato, di concerto con il Coordinatore della II Commissione Roberto Antonelli, riferisce:
con nota del 23/07/2013 prot. n. 16048, la Direzione Infrastrutture e Mobilità - Servizio Ponti, Vie d'Acqua ed Infrastrutture, ha invitato la Circoscrizione ad esprimere parere preventivo in merito al progetto preliminare "Viale della Spina tra Corso Regina Margherita e Piazza Baldissera" , di cui si terrà conto nelle successive fasi di progettazione.
I lavori per il potenziamento del Passante Ferroviario di Torino, comprendenti la costruzione di un nuovo collegamento tra le stazioni di Torino-Lingotto e di Torino-Porta Susa, il quadruplicamento del tratto Torino Porta Susa - Torino Stura e l'allacciamento con la rete FS della Ferrovia in concessione Torino - Ceres, sono regolati dalla convenzione n. 113 stipulata in data 10 dicembre 1984 tra il Comune di Torino, le Ferrovie dello Stato (ora R.F.I. S.p.A.), la Regione Piemonte e SATTI S.p.A. (ora GTT S.p.A.).
Con deliberazione della Giunta Municipale n. 6142 in data 19 luglio 1988 (mecc. 8808952/06), ratificata dal Consiglio Comunale in data 13 marzo 1990, veniva approvato lo Studio di Fattibilità delle opere relative alla nuova sistemazione superficiale del Passante, tra c.so Vittorio Emanuele e c.so Grosseto.
In ottemperanza a quanto disposto nella citata convenzione, le Ferrovie dello Stato, d'intesa con gli Uffici Tecnici comunali, hanno predisposto il progetto definitivo delle opere del II lotto compreso tra le stazioni di Porta Susa e Stura, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale del 13 novembre 1995, esecutiva dal 7 dicembre 1995 (mecc. 9507354/59).
Nel corso del 2002 è emersa l'opportunità di modificare l'impostazione complessiva dell'opera, che prevedeva di attraversare la Dora sul ponte ferroviario esistente, creando, in corrispondenza di corso Principe Oddone dove la ferrovia restava in superficie ed il viale della Spina veniva realizzato a quota sopraelevata, una barriera che avrebbe impedito qualsiasi collegamento fra l'area residenziale dello stesso corso ed il parco di Spina 3 in corso di realizzazione.
Pertanto, su impulso dell'Amministrazione Comunale della Città ed a seguito della deliberazione della Giunta Comunale (mecc. 0204890/22) in data 27 giugno 2002, esecutiva dal 16 luglio 2002, che ne approvava il testo, si è giunti, in data 15 ottobre 2002, alla sottoscrizione di un Protocollo di Intesa fra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Regione Piemonte, Comune di Torino, R.F.I. S.p.A. e Satti S.p.A. (ora GTT S.p.A.), avente per oggetto la variante altimetrica del tracciato del Passante Ferroviario finalizzata al sottoattraversamento del fiume Dora (eliminando la barriera costituita dalla ferrovia su corso Principe Oddone) e l'arretramento della Stazione Porta Nuova.
La società RFI S.p.A. si è fatta carico della elaborazione di tale nuova soluzione progettuale, partendo anche dagli studi di fattibilità redatti dalla Città di Torino.
Con deliberazione della Giunta Comunale (mecc. 0308432/022) in data 21 ottobre 2003, esecutiva dal 9 novembre 2003, è stato approvato in linea tecnica il progetto definitivo relativo alla variante altimetrica al tracciato del Passante Ferroviario di Torino, finalizzata al sotto attraversamento del fiume Dora, che non prevedeva più opere di sistemazione superficiale, ma avrebbe consentito una migliore riconnessione dei quartieri posti ai margini della ferrovia, dopo il suo completo interramento, tramite la realizzazione del nuovo viale della Spina.
Nei successivi accordi stipulati fra la Città e la società RFI si è stabilito che la sistemazione superficiale delle aree sovrastanti le strutture ferroviarie, in corso di realizzazione, saranno realizzate a cura della Città che ne sosterrà, altresì, i relativi costi.
Il progetto urbano previsto dal Piano Regolatore Generale per la Spina Centrale coglie l'opportunità offerta dal potenziamento e dall'interramento del nodo ferroviario di Torino per realizzare una forte operazione di rinnovamento urbano.
L'idea progettuale persegue tre finalità principali: la realizzazione di un asse urbano connotato da un'immagine forte; la stretta connessione con la rete dei mezzi di trasporto; la realizzazione di un sistema continuo di verde pubblico ispirato ai viali storici di Torino.
A causa della dimensione complessiva dell'intervento relativo al viale della Spina, che si sviluppa per circa 4 km da corso Vittorio Emanuele II a corso Grosseto, le opere di sistemazione superficiale sulla copertura delle gallerie ferroviarie sono state suddivise in lotti funzionali, aggiornando la relativa progettazione che risale al 1998.
Gli uffici tecnici della Città hanno redatto il nuovo progetto preliminare del tratto di viale della Spina compreso tra corso Regina Margherita e piazza Baldissera, che include anche la realizzazione del nuovo ponte sulla Dora, le cui spalle sono state già realizzate nell'ambito dell'appalto delle opere ferroviarie.
L'impostazione generale del progetto tiene conto delle linee guida che caratterizzano i tratti già realizzati del viale della Spina, tra largo Orbassano e corso Vittorio Emanuele II, pur apportando alcune modifiche che si ritengono utili ad una maggiore funzionalità degli spazi urbani oggetto di riqualificazione.
Le aree interessate dalla sistemazione sono in parte di proprietà comunale ed in parte sovrastanti le strutture di copertura delle gallerie ferroviarie interrate, la cui realizzazione è ultimata per le aree oggetto del presente intervento di riqualificazione.
Secondo la deliberazione della Giunta Comunale del 29 ottobre 1998 (mecc. 9809052/59) che approvava il progetto esecutivo per la realizzazione della Prima fase dell'ampliamento della ferrovia tra c.so Vittorio Emanuele II ed il c.so Grosseto, ed in armonia con quanto previsto dall'art. 10 della Convenzione APA 2744, il Comune di Torino ha acquisito il diritto di superficie sulle aree ottenute dalla copertura delle trincee ferroviarie nonché la proprietà dei manufatti di copertura. Le aree sottostanti sono rimaste di proprietà delle Ferrovie dello Stato.
Tale convenzione regola gli aspetti patrimoniali fino al fiume Dora.
Per la parte di impalcato a nord la società RFI, nell'art. 4 della 3^ Appendice alla Convenzione 113/84 stipulata con la Città e relativa alla realizzazione dell'opera complessiva tra corso Vittorio e corso Grosseto, si è impegnata a concedere in uso gratuito al Comune di Torino la superficie sovrastante gli impalcati ferroviari, per la realizzazione del nuovo Viale della Spina, anticipatamente rispetto alle trasformazioni urbanistiche future.
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e dell'art. 9, comma 1, del D.P.R. 207/2010, con atto di organizzazione del 13 dicembre 2011, prot. n. 21/DIR, il Direttore della Direzione Infrastrutture e Mobilità, Ing. Roberto Bertasio, ha individuato, quale Responsabile Unico del Procedimento dei lavori di cui in oggetto, l'Ing. Giorgio Marengo, Dirigente del Servizio Ponti, Vie d'Acqua e Infrastrutture.
Ai sensi degli artt. 90 e 91, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e dell'art. 90, comma 3, del D.Lgs. 81 del 09/04/2008 e s.m.i., per la progettazione di tali opere sono stati incaricati, come risulta dall'Ordine di Servizio del 10 luglio 2013, prot. n. 15010/T06.50.52, i seguenti dipendenti del Servizio Ponti, Vie d'Acqua e Infrastrutture: ing. Amerigo Strozziero (progettista), arch. Genni Palmieri (progettista opere stradali e architettoniche), geom. Ciro Melchionna (collaboratore), geom. Federico Stalteri (collaboratore) e geom. Claudia Peirano (collaboratore).
I tecnici incaricati hanno elaborato il progetto preliminare ai sensi dell'articolo 93, comma 3, del D.Lgs.163/2006 ed articolo 17 del D.P.R. 207/2010, costituito da n. 12 elaborati tecnici, come di seguito elencati:
1. Relazione tecnico descrittiva
2. Relazione impatto ambientale
3. Stima dei lavori
4. Prime indicazioni sul Piano di Sicurezza
5. Inquadramento urbanistico
6. Stato di fatto
7. Planimetria generale di progetto 1:1000
8. Profilo longitudinale
9. Sezioni di progetto 1/2
10. Sezioni di progetto 2/2
11. Sezione nuovo ponte sulla Dora
12. Verbale di verifica
Il progetto preliminare è stato verificato, ai sensi degli artt. 53 e 54 del D.P.R. 207/2010, dall'Incaricato dalla Stazione Appaltante per le operazioni di verifica, che ne ha accertato la rispondenza alle prescrizioni di cui all'art. 93 - comma 3 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e di cui all'art. 47 del D.P.R. 207/2010 e s.m.i., in merito al rispetto delle prescrizioni normative, tecniche e legislative vigenti, applicabili al progetto, come risulta dal citato Verbale.
La validazione del progetto, ai sensi dell'art. 55 del D.P.R. 207/2010, verrà disposta sulla successiva fase di approvazione del progetto definitivo, posto a base di gara.
Dal calcolo sommario della spesa, di cui all'art. 22 del D.P.R. 207/2010, sono stati desunti i costi per l'esecuzione dei sopra citati interventi, per un importo di Euro 10.600.000,00 (I.V.A. compresa) come meglio specificato nel seguente quadro economico:
A) opere
totale opere Euro 8.646.000,00
oneri sicurezza Euro 50.000,00
totale A (importo a base di gara) Euro 8.696.000,00
B) oneri accessori
IVA 10% su opere Euro 864.600,00
IVA 10% su oneri sicurezza Euro 5.000,00
totale IVA Euro 869.600,00
incentivo progettazione(art.92 c. 5 - D.Lgs 163/2006 - 2% e 1,6%) Euro 147.136,00
imprevisti opere Euro 37.264,00
opere IRIDE illuminazione pubblica (IVA compresa) Euro 400.000,00
opere IRIDE semafori (IVA compresa) Euro 100.000,00
smaltimento rifiuti (IVA compresa) Euro 25.000,00
sottoservizi, allacciamenti, ecc. (IVA compresa) Euro 300.000,00
totale B (oneri accessori) Euro 1.879.000,00
C) incarichi esterni
imprevisti spese tecniche Euro 25.000,00
totale C) incarichi esterni Euro 25.000,00
TOTALE GENERALE (A+B+C) Euro 10.600.000,00
Ai sensi dell'art. 92 - comma 5 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., nel suddetto quadro economico è stata inserita la spesa di Euro 147.136,00, costituente la percentuale (2% e 1,6%) sull'importo delle opere poste a base di gara, quale incentivo per la progettazione effettuata dal personale tecnico della Civica Amministrazione.
Ai sensi dell'art. 131, comma 3, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e dell'art. 42, comma 3, lett. a) del D.P.R. 207/2010, gli oneri della sicurezza contrattuali, non soggetti a ribasso di gara, saranno esattamente valutati in sede di redazione del progetto definitivo, così come previsto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.
Detto intervento sarà inserito, per l'esercizio 2014, nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2013/2015, che sarà approvato contestualmente al Bilancio Annuale 2013 (CUP C14E13000060001).
Ai sensi dell'art. 43 del Regolamento sul Decentramento è stato richiesto il parere di competenza alla Circoscrizione n. 4 e alla Circoscrizione 7; i relativi pareri, le ulteriori proposte o variazioni compatibili al progetto, saranno recepiti in sede di Progetto Definitivo/Esecutivo.
Con successivi provvedimenti si procederà all'approvazione del Progetto Definitivo ed Esecutivo, del Progetto Iride (ai soli fini dell'adempimento previsto dal Contratto di Servizio vigente con la Iride Servizi S.p.A. stessa), all'impegno della spesa relativa, subordinato alla definizione delle modalità di finanziamento, nonché alle modalità di affidamento delle opere e di ogni altra somma a disposizione contenuta nel quadro economico di spesa.
Considerato che detto intervento potrebbe rientrare nel piano delle opere individuate all'interno del cosiddetto "Decreto del Fare", che prevede l'assegnazione di risorse finanziarie da parte del Ministero delle Infrastrutture per i progetti che risulteranno cantierabili entro i termini stabiliti, occorre, quindi, provvedere all'approvazione, in linea tecnica, dell'allegato progetto preliminare, relativo ai lavori di "Sistemazione viale della Spina da corso Regina Margherita a Piazza Baldissera", ai sensi dell' art. 93, comma 3, del D.Lgs. 163/2006 e art. 17 del D.P.R. 207/2010.
Il progetto preliminare in questione è stato discusso nel corso della seduta della II Commissione tenutasi in data 19/09/2013.
Tutto ciò premesso
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
¨ Visto l'art.54 dello Statuto;
¨ Visto il Regolamento del Decentramento, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.133 (mecc. 1996 00980/49) del 13 maggio 1996 e s.m.i., il quale, fra l'altro, all'art.43 elenca i provvedimenti per i quali è obbligatorio l'acquisizione del parere dei Consigli Circoscrizionali ed all'art.44 ne stabilisce i termini e le modalità;
¨ Visti gli artt. 49 e 107 del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.L.gs 18 agosto 2000 e s.m.i.;
PROPONE AL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
- di esprimere, per l'APPROVAZIONE DEL PROGETTO PRELIMINARE RELATIVO ALLA "SISTEMAZIONE SUPERFICIALE VIALE DELLA SPINA NEL TRATTO COMPRESO TRA CORSO REGINA MARGHERITA E PIAZZA BALDISSERA. APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE IN LINEA TECNICA. IMPORTO EURO 10.600.000,00 IVA COMPRESA (CUP C14E13000060001)" , quanto segue:
§ Pur nella positività di giungere finalmente dopo 12 anni di cantiere a discutere di un progetto preliminare di coperture del Passante Ferroviario, si esprime parere negativo in quanto non prevede il passaggio viabile e pedonale semaforizzato di via Don Bosco con via Maria Ausiliatrice, attraversamento fondamentale per la vita del basso San Donato, oggetto di più interventi da parte dell'Amministrazione Comunale e Circoscrizionale.
L'attraversamento pedonale semaforizzato sicuro, più vicino, è ad oltre 300 metri da quello indicato dalla Circoscrizione, e questo porterà inevitabilmente ad attraversamenti pericolosi da parte dei pedoni, che purtroppo hanno più volte segnato le cronache torinesi.
Si suggerisce di rivedere la viabilità dei controviali per renderli effettivamente "zone 30", anche utilizzando percorsi stradali innovativi, dato che comunque le ristrettezze di bilancio non permettono il mantenimento del disegno originale studiato per l'interezza del Viale della Spina. Vi è inoltre la necessità di garantire una viabilità ciclabile protetta dalle auto e che non interferisca con la parte pedonale.
Si suggerisce, infine, di inserire le fermate per il trasporto pubblico locale prevedendole sul viale centrale, da porre in corrispondenza degli attraversamenti semaforici siti vicini ai poli di maggior attrattiva.
OMISSIS DELLA DISCUSSIONE
Risultano assenti dall'aula al momento della votazione i Consiglieri Novo e Boffa Fasset per cui i Consiglieri presenti in aula al momento del voto sono 19.
VOTAZIONE PALESE
PRESENTI: 19
VOTANTI:19
VOTI FAVOREVOLI: 19
Pertanto il Consiglio
DELIBERA
- di esprimere, per l'APPROVAZIONE DEL PROGETTO PRELIMINARE RELATIVO ALLA "SISTEMAZIONE SUPERFICIALE VIALE DELLA SPINA NEL TRATTO COMPRESO TRA CORSO REGINA MARGHERITA E PIAZZA BALDISSERA. APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE IN LINEA TECNICA. IMPORTO EURO 10.600.000,00 IVA COMPRESA (CUP C14E13000060001)" , quanto segue:
Pur nella positività di giungere finalmente dopo 12 anni di cantiere a discutere di un progetto preliminare di coperture del Passante Ferroviario, si esprime parere negativo in quanto non prevede il passaggio viabile e pedonale semaforizzato di via Don Bosco con via Maria Ausiliatrice, attraversamento fondamentale per la vita del basso San Donato, oggetto di più interventi da parte dell'Amministrazione Comunale e Circoscrizionale.
L'attraversamento pedonale semaforizzato sicuro, più vicino, è ad oltre 300 metri da quello indicato dalla Circoscrizione, e questo porterà inevitabilmente ad attraversamenti pericolosi da parte dei pedoni, che purtroppo hanno più volte segnato le cronache torinesi.
Si suggerisce di rivedere la viabilità dei controviali per renderli effettivamente "zone 30", anche utilizzando percorsi stradali innovativi, dato che comunque le ristrettezze di bilancio non permettono il mantenimento del disegno originale studiato per l'interezza del Viale della Spina. Vi è inoltre la necessità di garantire una viabilità ciclabile protetta dalle auto e che non interferisca con la parte pedonale.
Si suggerisce, infine, di inserire le fermate per il trasporto pubblico locale prevedendole sul viale centrale, da porre in corrispondenza degli attraversamenti semaforici siti vicini ai poli di maggior attrattiva.
su archivio centrale http://www.comune.torino.it/delibere/2013/2013_04433.html