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Ultimo aggiornamento: 18/09/2014

Interpellanza

Oggetto: "Area cani nel parco della Tesoriera. Problematiche varie "presentata dal Consigliere del Movimento 5 Stelle Nicola Santoro

CONSIDERATO CHE
- Lo scorso 20 aprile è stata inaugurata, con una pubblica manifestazione, l'area cani all'interno del parco della Tesoriera, suddivisa in due recinti affiancati, avente orari di apertura e chiusura;
- In base al Regolamento Comunale n. 320, art. 22, i cani possono espletare il fondamentale bisogno etologico dello sgambamento libero unicamente negli spazi a loro destinati, ovvero le aree cani;
- L'art. 19 del regolamento sopra citato prevede, testualmente, che "chi tiene un cane dovrà consentirgli quotidianamente, secondo le caratteristiche del soggetto, l'opportuna attività motoria" ed inoltre consiglia di far uscire il cane almeno tre volte al giorno. La violazione di tale articolo è punita con una sanzione amministrativa dell'importo compreso tra 25 e 500 euro.
- A parere dello scrivente, stante la mancanza di illuminazione artificiale, risulta impossibile per il cittadino fruitore dell'area cani in esame adempiere alle disposizioni di cui all'art. 19, in quanto una "opportuna attività motoria" può espletarsi soltanto con lo sgambamento libero consentito esclusivamente all'interno di un'area cani.
- Le attuali condizioni dell'area cani in esame, inoltre, ledono il diritto di sgambare liberamente ai cani che, per varie ragioni, possono essere accompagnati solo in momenti in cui non è presente l'illuminazione naturale.
- I cani, infine, per poter espletare appieno il diritto di sgambare liberamente nell'area cani, devono avere la possibilità di abbeverarsi. Allo stato attuale i cani, nonché gli accompagnatori, vengono privati anche di questo fondamentale diritto stante la mancanza di una fontana all'interno dell'area cani.
- Ad una decina di metri dall'area cani è presente un area giochi per bambini al cui interno è presente una fontana pubblica. A tale fontana i cani non possono però accedervi in virtù del divieto di cui all'art. 21 comma 1 del regolamento sopra citato.
- Nel perimetro interno delle recinzioni delle due aree cani, sono presenti dei pali in legno atti ad evitare che la parte bassa della recinzione venga logorata. Tale materiale si presta a trattenere le urine e di conseguenza ad emanare cattivi odori col risultato di rendere poco gradevole la fruizione dell'area.
- La porzione di area verde, limitrofa all'area cani in esame, essendo delimitata dalle recinzioni del campo da calcio, della bocciofila, della scuola materna e della palazzina del custode dell'ex liceo Cattaneo (struttura ancora in fase di destinazione d'uso), risulta inutilizzata in quanto inaccessibile al pubblico.
SI CHIEDE
- Che l'area cani in esame venga dotata quanto prima di idonea illuminazione artificiale tale da consentire una fruizione della stessa in condizioni di sicurezza per tutta la durata dell'apertura.
- Che la stessa venga dotata di una fontana completa di lappatoio.
- Che vengano sostituiti gli attuali cordoli in legno con opere in cemento o altro materiale impermeabile.
- Di venire a conoscenza dell'esistenza di eventuali progetti riguardanti la porzione di area verde inutilizzata.
- Che l'area verde inutilizzata, in caso di assenza di progetti, sia destinata all'ampliamento delle aree cani esistenti.