Atto
66 n. mecc.
2013 02929/87 |
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Atto n. 66 n. mecc.
2013 02929/87
Il Consiglio di Circoscrizione n. 4
"SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA",
convocato nelle prescritte forme in
1^ convocazione, per la seduta ordinaria
del
25 GIUGNO
2013
Sono presenti nell'aula consiliare del
Centro Civico in Via Servais 5, oltre
al Presidente Claudio CERRATO i Consiglieri:
Alberto ALDAMI ,Roberto ANTONELLI, Gualtiero
Remo BARTOZZI, Alessandro BOFFA FASSET,
CAPUTO Valentina, Sara CARIOLA, Angelo
CASTROVILLI, Stefano DOMINESE, Sara
GRIMALDI, Elvio GUGLIELMET, Maurizio
MAFFEI, Valerio NOVO, Marco RABELLINO,Alfonso
PAPA, Giuseppe PAVONE, Luca PIDELLO,
Emiliano PONTARI, Lorenzo PULIE’
REPETTO, Andrea RONCAROLO, Nicola SANTORO,
Tommaso SEGRE, Rocco ZACCURI.
In totale
n. 23 Consiglieri
Risultano
assenti i Consiglieri: Armando FANTINO,
Massimiliano LAZZARINI.
Con l'assistenza del Segretario Dott.ssa
Anna Maria GROSSO
Ha adottato
in
SEDUTA
PUBBLICA
il presente
provvedimento così indicato all'ordine
del giorno:
C.4 (ART. 42, COMMA II, REGOLAMENTO
DECENTRAMENTO). IMPIANTO SPORTIVO SERVAIS
CONCESSO IN GESTIONE SOCIALE ALL’ASD
TIME OUT. VARIANTE PROGETTUALE. APPROVAZIONE.
Il Presidente
Claudio CERRATO, di concerto con il
Coordinatore alla V Commissione Stefano
Dominese, riferisce:
In coerenza
con la deliberazione del Consiglio di
Circoscrizione 4 in data 16 maggio 2005
n. mecc. 2005 03028/087, con determinazione
dirigenziale n. 301, mecc. n. 2007 04753/087
del 12 luglio 2007, esecutiva dal 7
agosto 2007, veniva approvata la concessione
in gestione sociale per anni 20 dell’impianto
sportivo sito in Torino, via Servais
200/3, all’associazione sportiva
dilettantistica Time Out, Partita Iva
07603700017, codice fiscale 97576270017,
in esito alla procedura negoziata n.
136/2006.
In esecuzione
del succitato provvedimento in data
24 luglio 2008 l’impianto sportivo
veniva consegnato ai concessionari.
Il contratto,
stipulato in data 22 dicembre 2008 e
successivamente repertoriato in data
9 gennaio 2009 con il numero 6061, prevedeva
all’art. 3 che il concessionario
entro il termine massimo di 24 mesi
dal rilascio della concessione edilizia,
da richiedere al più tardi entro
2 mesi dalla data di stipula del contratto,
provvedesse alla ristrutturazione dell’impianto
secondo il progetto presentato in sede
di offerta e che prevedeva in particolare:
- il mantenimento del campo da baseball,
per il quale dovrà essere realizzato
un impianto di illuminazione con cinque
pali forniti di 4 lampade da 2000 watt
di potenza;
- il mantenimento di un campo di calcio
illuminato con adeguamento alle dimensioni
minime di mt. 100 x mt. 50;
- la manutenzione straordinaria della
recinzione esterna all’area con
particolare attenzione per la messa
in sicurezza del lato prospiciente corso
Marche;
- la ristrutturazione del fabbricato
attualmente destinato a spogliatoi ed
alloggio custode garantendo la presenza
di almeno n. 4 spogliatoi regolamentari
per il campo di calcio, di n. 2 spogliatoi
per il campo da baseball e la realizzazione
di altri spogliatoi in numero sufficiente
per ogni attività sportiva praticabile
nell’impianto;
- la messa a norma dell’impianto
ed in particolare degli impianti elettrici
e termici;
- l’eliminazione delle barriere
architettoniche;
- la realizzazione di due campi da calcio
in erba sintetica omologati per il settore
giovanile, recintati ed illuminati;
- la realizzazione di una piastra polivalente
“Agorespace” con attorno
due corsie per la corsa;
Successivamente,
con determinazione dirigenziale n. 226
del 25 maggio 2009, su richiesta del
concessionario con l’obiettivo
di limitare al massimo l’impatto
acustico-ambientale con gli edifici
di civile abitazione adiacenti l’impianto
sportivo e di permettere una migliore
distribuzione interna degli spazi, nonché
su indicazione della Federazione Italiana
Baseball Softball e della Divisione
Sport, con il parere favorevole del
Settore Edilizia Sportiva, veniva accolta
una proposta di variante progettuale.
A seguito
di ciò il concessionario ha provveduto
a realizzare le opere previste e autorizzate
ed ha ottenuto in data 6 maggio 2013
il permesso di costruire in variante
per il completamento funzionale, riferito
alla modifica del campetto polivalente,
alla modifica di un campo di calcio
a 8, a modifiche interne agli edifici
esistenti ad uso spogliatoio e bar ristoro
ed all’ampliamento per circa 29
mq. dell’edificio originariamente
in progetto ad uso spogliatoi, con scadenza
fissata al 12 ottobre 2014 per l’ultimazione
lavori.
Il concessionario
inoltre, con note assunte al protocollo
della Circoscrizione con il n. 4190
in data 3 aprile 2013 ed il n. 5508
in data 6 maggio 2013, ha richiesto
alla Circoscrizione – in considerazione
dello scarso utilizzo del campo da baseball,
soprattutto in orario notturno, riscontrato
negli anni – di poter realizzare,
in luogo dell’illuminazione del
campo, un impianto per il gioco del
beach volley costituito da due campi
con possibilità di copertura,
per un importo di uguale entità
a quanto previsto dal progetto originale,
come comprovato dal computo metrico
estimativo presentato, sul quale il
Servizio edilizia Sportiva ha espresso
parere tecnico favorevole sulla congruità
economica della proposta con nota assunta
al protocollo della Circoscrizione 4
in data 21 maggio 2013 con il n. 6228.
Poiché
all’interno del territorio circoscrizionale
si ritiene utile la realizzazione di
due campi per il beach volley per la
promozione di una disciplina in crescita
ma per la quale si evidenzia la carenza
di strutture dedicate e considerato
che l’intervento non pregiudica
la possibilità di utilizzare
l’impianto per il baseball/softball
che, qualora venga richiesto, potrebbe
continuare ad essere utilizzato senza
illuminazione nelle ore diurne, si ritiene
opportuno approvare la proposta dell’A.S.D.
Time Out, richiedendo che il nuovo impianto
venga realizzato entro 12 mesi dal rilascio
del Permesso di Costruire, che dovrà
essere richiesto al più tardi
entro due mesi dall’esecutività
del presente provvedimento.
Si dà
atto che è stata acquisita agli
atti la dichiarazione dell’Associazione
sopraccitata concernente il rispetto
del disposto dell’art. 6 comma
2 della legge 122/2010 in relazione
degli emolumenti agli organi collegiali.
Tale dichiarazione è allegata
al presente provvedimento deliberativo.
Il presente
provvedimento non comporta oneri di
utenza a carico della Città.
In adempimento a quanto previsto dalla
deliberazione della Giunta Comunale
n. mecc. 2012 05288/128 in data 16 ottobre
2012 e dalla Circolare del 19.12.2012
prot. n. 16298 dell’Assessore
al Bilancio, Tributi, Personale e Patrimonio
si allega la dichiarazione di non ricorrenza
dei presupposti per la valutazione di
impatto economico (VIE) (All. 1).
Il progetto è stato illustrato
e discusso in sede di V Commissione
del 19 giugno 2013.
Tutto ciò premesso,
LA GIUNTA
CIRCOSCRIZIONALE
Visto
il Regolamento del Decentramento, approvato
con deliberazioni del Consiglio Comunale
n. 133 (n. mecc. 1996 00980/49) del
13 maggio 1996 e 75 (n. mecc. 1996 40113/49)
del 27 giugno 1996, il quale fra l’altro,
all’art. 42, comma II, dispone
in merito alle competenze proprie attribuite
ai Consigli Circoscrizionali, cui appartiene
l’attività in oggetto.
Dato atto che i pareri di cui all’art.
49 del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento
degli Enti Locali approvato con D.Lgs.
18 agosto 2000 n. 267 e 61 del succitato
Regolamento del Decentramento sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile.
Viste le disposizioni legislative sopra
richiamate.
PROPONE
AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE
1. di
approvare, per le motivazioni espresse
in narrativa, la proposta di variante
progettuale presentata dall’ASD
Time Out con le note assunte al protocollo
della Circoscrizione 4 con il n. 4190
in data 3 aprile 2013 ed il n. 5508
in data 6 maggio 2013;
2. di
prendere atto che i termini temporali
per la richiesta di concessione edilizia
e per la realizzazione dei lavori, restando
invariato quant’altro previsto
dal contratto Rep. n. 6061 del 9/1/2009,
vengono stabiliti come segue: il concessionario
entro il termine massimo di 12 mesi
dal rilascio del permesso di costruire,
da richiedere al più tardi entro
2 mesi dalla data di esecutività
del presente provvedimento, dovrà
provvedere alla ristrutturazione dell’impianto
secondo la variante progettuale di cui
alle note assunte al protocollo della
Circoscrizione 4 con il n. 4190 in data
3 aprile 2013 ed il n. 5508 in data
6 maggio 2013;
3. di
dichiarare, attesa l’urgenza,
il presente provvedimento immediatamente
eseguibile ai sensi dell’art.
134, comma 4, del T.U. delle leggi sull’Ordinamento
degli Enti Locali approvato con D. Lgs.
18 agosto 2000, n. 267.
OMISSIS
DELLA DISCUSSIONE
Risulta
assente dall’aula al momento della
votazione il Consigliere Maffei per
cui i Consiglieri presenti in aula al
momento del voto sono 22.
VOTAZIONE
PALESE
PRESENTI:
22
VOTANTI:21
VOTI FAVOREVOLI: 21
ASTENUTI: 1 (Antonelli)
Pertanto
il Consiglio
DELIBERA
1. di
approvare, per le motivazioni espresse
in narrativa, la proposta di variante
progettuale presentata dall’ASD
Time Out con le note assunte al protocollo
della Circoscrizione 4 con il n. 4190
in data 3 aprile 2013 ed il n. 5508
in data 6 maggio 2013;
2. di
prendere atto che i termini temporali
per la richiesta di concessione edilizia
e per la realizzazione dei lavori, restando
invariato quant’altro previsto
dal contratto Rep. n. 6061 del 9/1/2009,
vengono stabiliti come segue: il concessionario
entro il termine massimo di 12 mesi
dal rilascio del permesso di costruire,
da richiedere al più tardi entro
2 mesi dalla data di esecutività
del presente provvedimento, dovrà
provvedere alla ristrutturazione dell’impianto
secondo la variante progettuale di cui
alle note assunte al protocollo della
Circoscrizione 4 con il n. 4190 in data
3 aprile 2013 ed il n. 5508 in data
6 maggio 2013;
Risultano
assenti alla votazione per l’immediata
eseguibilità i Consiglieri Novo,
Boffa Fasset, Aldami per cui i Consiglieri
presenti in aula al momento del voto
sono 19.
Il Consiglio
con distinta e palese votazione
PRESENTI:
19
VOTANTI:19
VOTI FAVOREVOLI: 19
DELIBERA
4. di
dichiarare, attesa l’urgenza,
il presente provvedimento immediatamente
eseguibile ai sensi dell’art.
134, comma 4, del T.U. delle leggi sull’Ordinamento
degli Enti Locali approvato con D. Lgs.
18 agosto 2000, n. 267.
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