Atto
n. 11
Il Consiglio
di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO
- CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato
nelle prescritte forme in 1^ convocazione,
per la seduta ordinaria del
18 FEBBRAIO 2013
Sono presenti nell'aula consiliare del
Centro Civico in Via Servais 5, oltre
al Presidente Claudio CERRATO i Consiglieri:
Alberto ALDAMI ,Roberto ANTONELLI, Gualtiero
Remo BARTOZZI, Alessandro BOFFA FASSET,
Sara CARIOLA, Angelo CASTROVILLI, Stefano
DOMINESE, Armando FANTINO, Sara GRIMALDI,
Elvio GUGLIELMET, Massimiliano LAZZARINI,
Maurizio MAFFEI, Valerio NOVO, Marco
RABELLINO,Alfonso PAPA, Giuseppe PAVONE,
Luca PIDELLO, Emiliano PONTARI, Lorenzo
PULIE’ REPETTO, Andrea RONCAROLO,
Nicola SANTORO, Tommaso SEGRE, Rocco
ZACCURI.
In totale
n. 24 Consiglieri
Risulta assente la Consigliera: CAPUTO
Valentina.
Con l'assistenza del Segretario Dott.ssa
Anna Maria GROSSO
Ha adottato
in
SEDUTA
PUBBLICA
il presente provvedimento così
indicato all'ordine del giorno:
ODG AVENTE AD OGGETTO: "PARERI
DISMISSIONE SAGAT, AMIAT/TRM, GTT"
PRESENTATO DAI CONSIGLIERI DEL PDL ALESSANDRO
BOFFA FASSET ,ALBERTO ALDAMI .
I sottoscritti consiglieri di Circoscrizione
PREMESSO
CHE
Abbiamo appreso delle osservazioni inoltrate
da privati interessati a rilevare le
quote della società partecipata
dal Comune di Torino GTT, per avviare
con l’Amministrazione comunale
la trattativa privata conseguente alla
gara pubblica andata deserta
CONSIDERATO
CHE
La stessa dinamica interesserà
anche la dismissione delle quote di
SAGAT e AMIAT/TRM
AVENDO APPRESO
Che la Giunta comunale ha deliberato
nuovi indirizzi in recepimento delle
indicazioni fornite dai partner privati,
che verosimilmente varieranno le indicazioni
originariamente previste su governance
delle partecipate, tariffe e altre peculiarità
dei servizi erogati rispetto al dispositivo
delle delibere già approvate
dal Consiglio Comunale
RICORDANDO CHE
tali delibere erano state sottoposte
a parere dei Consigli di Circoscrizione,
in ottemperanza dell’art. 63 comma
1 lettera c) dello Statuto della Città
di Torino e dell’art. 43 comma
1 lettera c) del Regolamento sul Decentramento,
che ne prevedono l’obbligatorietà
quando si deliberino “atti che
stabiliscono o variano i criteri generali
di realizzazione e gestione dei servizi”.
RITENUTO CHE
Per le suesposte ragioni, il Comune
di Torino non debb deliberare variazioni
in contrasto a delibere, già
ritenute riconducibili al parere obbligatorio
delle Circoscrizioni, senza passare
nuovamente al vaglio delle Commissioni
e dei Consigli Circoscrizionali, nella
convinzione che tale condotta integrerebbe
una grave e palese violazione dello
Statuto e del Regolamento 224 della
Città di Torino condannando le
delibere così approvate a innegabili
profili di illegittimità amministrativa,
con i conseguenti rischi di ricorsi
giurisdizionali.
IMPEGNANO IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
E IL COORDINATORE COMPETENTE
Ad auspicare per le prossime volte,
dall'amministrazione comunale, che nel
caso in cui vi siano delle modifiche
che cambino radicalmente le condizioni
delle cessioni di società partecipate,
esse vengano ridiscusse all’interno
del Consiglio di Circoscrizione, così
come previsto dallo Statuto della Città
di Torino e dal Regolamento del decentramento.
OMISSIS
DELLA DISCUSSIONE
Risultano
assenti dall’aula al momento della
votazione i Consiglieri Aldami, Maffei,
Lazzarini, Novo, per cui i Consiglieri
presenti in aula al momento del voto
sono 20.
VOTAZIONE
PALESE
PRESENTI:
20
VOTANTI: 20
VOTI FAVOREVOLI: 20
L’ODG È APPROVATO.
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