Atto
115 n. mecc. 2012 03663/87
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Atto
n. 115 n. mecc. 2012 03663/87
Il
Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN
DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA",
convocato nelle prescritte forme in
1^ convocazione, per la seduta ordinaria
del
9
LUGLIO 2012
Sono presenti nell'aula consiliare
del Centro Civico in Via Servais 5,
oltre al Presidente Claudio CERRATO
i Consiglieri: Alberto ALDAMI, Roberto
ANTONELLI, Gualtiero Remo BARTOZZI,
Alessandro BOFFA FASSET, Sara CARIOLA,
Angelo CASTROVILLI, Stefano DOMINESE,
Armando FANTINO, Sara GRIMALDI, Elvio
GUGLIELMET, Valerio NOVO, Marco
RABELLINO,Alfonso PAPA, Giuseppe PAVONE,
Luca PIDELLO, Emiliano PONTARI, Lorenzo
PULIE’ REPETTO, Andrea RONCAROLO,
Nicola SANTORO, Tommaso SEGRE, Rocco
ZACCURI.
In totale n. 22 Consiglieri
Risultano
assenti i Consiglieri: CAPUTO Valentina,
Massimiliano LAZZARINI, Maurizio MAFFEI.
Con
l'assistenza del Segretario Dott.ssa
Anna Maria GROSSO
Ha
adottato in
SEDUTA
PUBBLICA
il presente provvedimento così
indicato all'ordine del giorno:
C.4 PARERE (ARTT.43 E 44 REGOLAMENTO
DECENTRAMENTO) AVENTE AD OGGETTO: REGOLAMENTO
PER LA GESTIONE DELL’ATTIVITA’
NEI CORTILI SCOLASTICI COMUNALI.
Il Presidente Claudio Cerrato, di concerto
con il Coordinatore della V^ Commissione
Stefano Dominese e con il Coordinatore
alla VI^ Commissione Alfonso Papa, riferisce.
Con
nota della Direzione Centrale Cultura
Educazione, prot.n. 9327/044 del 4.06.2012,
è stato richiesto alla Circoscrizione
IV, ai sensi degli artt. 43 e 44 dal
Regolamento del Decentramento, di esprimere
il parere di competenza, in merito alla
proposta di deliberazione di seguito
riportata.
“Solo
a Torino ci sono più di 200 cortili
scolastici. In quasi tutti i casi, questi
spazi sono monofunzionali al servizio
di una ricreazione limitatissima di
tempo e programmata a priori e non hanno
quasi nessuna relazione con il contesto
sociale ed urbanistico in cui si trovano.
Da sempre il sistema educativo torinese
si è caratterizzato per una visione
della scuola aperta alla città,
sia per l'incontro di saperi tra
il dentro ed il fuori dell'aula
sia per l'individuazione della scuola
stessa come risorsa del territorio,
nel solco di una tradizione che l'ha
vista molte volte centro propulsivo
e di aggregazione del quartiere.
In questi anni, grazie al lavoro del
Laboratorio della Città Sostenibile
di ITER con il progetto unitario cortili
scolastici, i bambini ed i ragazzi,
coadiuvati dagli architetti tutor, hanno
confrontato la loro creatività
con i vincoli legati ad aspetti normativi,
di effettiva natura degli spazi, di
risorse disponibili e di soluzioni tecniche
praticabili, per arrivare alla definizione
di un progetto di riqualificazione dei
cortili scolastici nel quale armonizzare
interventi edili, arredi, soluzioni
innovative per il gioco e la socializzazione
e sistemazioni a verde.
In particolare i criteri progettuali
sono stati indirizzati alla caratterizzazione
del cortile come luogo significativo
del complesso scolastico: scambio tra
interno ed esterno e filtro tra scuola
e contesto urbano circostante. E'
stata inoltre posta attenzione a costruire
le condizioni affinché il cortile
scolastico potesse assumere un potenziale
ruolo di "aula verde": uno
spazio in grado di accogliere e stimolare
attività non solo ludico-ricreative
ma anche a sfondo didattico.
Inoltre il cortile è stato visto
come un elemento del territorio circostante
e non come spazio impermeabile a fattori
esterni.
La riqualificazione dei cortili scolastici
è all'interno di uno sfondo
progettuale più ampio che ha
avuto la sua formalizzazione con l'adozione
da parte della Giunta Comunale, nel
gennaio 2010, di un vero e proprio piano
strategico delle aree gioco urbane,
viste come luoghi pensati per il gioco
e la socializzazione dei bambini, che
pone le basi per la riqualificazione,
lo sviluppo e la manutenzione di un
vasto patrimonio di spazi sociali, a
cui il presente regolamento si ricollega.
Tutto questo percorso consente di passare
ad una nuova fase che porti i cortili
scolastici a 2012 02844/0072 diventare
veri spazi pubblici per il quartiere
nei momenti in cui non vi siano attività
scolastiche.
Si tratta di considerare il cortile
scolastico come un luogo di incontro
per le famiglie, come uno spazio verde
per il quartiere, come un'area giochi
per bambini.
Per
consentire che questo avvenga occorre
redigere un regolamento che raccordi
le funzioni di pertinenza delle Scuole,
delle Circoscrizioni e delle Divisioni
e Servizi centrali che a titolo diverso
hanno competenze sui cortili scolastici,
garantendo il necessario raccordo a
garantire la riqualificazione di un
sistema di spazi pubblici, oggi sotto
utilizzato, che fa riferimento ai cortili
di pertinenza di alcuni complessi scolastici,
al fine di sperimentare forme di apertura
al pubblico di luoghi che, in contesti
urbani consolidati e densamente popolati,
rappresentano spesso un'occasione
unica per offrire ai cittadini una risorsa
aggiuntiva di spazio verde ed attrezzato”
La
Circoscrizione IV, intendendo avviare
sul proprio territorio un processo di
ripensamento degli spazi, riconoscendoli
quali luoghi fisici dove le persone
interagiscono socialmente tra di loro,
per far nascere una nuova consapevolezza
dello “spazio sociale” che
favorisca il concetto di prossimità,
esprime parere favorevole alla proposta
di far diventare i cortili scolastici
veri spazi pubblici per il quartiere
nei momenti in cui non vi siano attività
scolastiche.
Il parere favorevole è
tuttavia condizionato all’accoglimento
delle modifiche e integrazioni di seguito
riportate:
Art.4, comma 2: “ Il Dirigente
scolastico comunica al Presidente della
Circoscrizione l’orario in cui
cortili saranno utilizzabili, sia durante
il periodo scolastico sia durante il
peirodo estivo”.
Art.6, comma 2: “Gli spazi per
tali iniziative sono assegnati in analogia
a quanto disposto dal Regolamento
comunale per la concessione dei locali
da parte delle Circoscrizioni e dei
Regolamenti specifici di ogni singola
Circoscrizione ed in osservanza di apposito
regolamento approvato da ciascuna Circoscrizione”.
Art.7, comma 1, lett.e) “E’
richiesta apposita cauzione a garanzia
del ripristino e della pulizia dell’area
con le modalità previste nel
regolamento circoscrizionale di cui
al precedente punto 6 . Inoltre a garanzia
dei partecipanti il concessionario dovrà
provvedere a richiedere apposita polizza
assicurativa”.
Art.7, comma 1, lett.f) “A curare
la pulizia e la sorveglianza dell’area
avuta in concessione e a provvedere
alla sua apertura e chiusura”.
Art.7, comma2: “E’ fatto
divieto di organizzare manifestazioni
o attività a beneficio dei propri
associati. Il concessionario può
richiedere un corrispettivo a chi partecipa
alle manifestazioni o alle attività
realizzate nel cortile scolastico”
Art.13 “Per quanto non disciplinato
si rinvia ai competenti regolamenti
comunali in particolare al Regolamento
del verde pubblico e privato della Città
di Torino Torino e alla normativa in
materia di inquinamento acustico”.
La
V^ e la VI^ Commissione, competenti
per materia, hanno esaminato la proposta
di deliberazione avente ad oggetto
“Regolamento per la gestione dell’attivita’
nei cortili scolastici comunali”,
nella seduta del 18 gennaio 2012.
Tutto
ciò premesso,
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
Visto
il Regolamento del Decentramento - approvato
con deliberazione del Consiglio Comunale
n. 133 (n. mecc. 1996 00980/49) del
13 maggio 1996 e n. 175 (mecc. n. 199604113/49)
del 27 giugno 1996 - il quale, fra l'altro,
all'art. 42 comma III, dispone in
merito alle “competenze delegate”
attribuite ai Consigli Circoscrizionali,
cui appartiene l'attività
in oggetto;
Dato atto che i pareri di cui all’art.
49, comma 1 del Testo Unico delle Leggi
sull'Ordinamento egli Enti Locali,
approvato con D. Lgs.18 agosto 2000,
n. 267 e 61 del succitato Regolamento
del Decentramento sono:
- favorevole sulla regolarità
tecnica;
- favorevole sulla regolarità
contabile;
- Viste le disposizioni legislative
sopra richiamate.
PROPONE
AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE
per le ragioni
espresse in narrativa e che qui integralmente
si richiamano:
- di
esprimere parere favorevole in merito
alla proposta di deliberazione avente
ad oggetto “Regolamento per la
gestione dell’attivita’
nei cortili scolastici comunali”,
a condizione che vengano accolte le
modifiche e le integrazioni di seguito
riportate:
Art.4, comma 2: “ Il Dirigente
scolastico comunica al Presidente della
Circoscrizione l’orario in cui
cortili saranno utilizzabili, sia durante
il periodo scolastico sia durante il
peirodo estivo”.
Art.6, comma 2: “Gli spazi per
tali iniziative sono assegnati in analogia
a quanto disposto dal Regolamento
comunale per la concessione dei locali
da parte delle Circoscrizioni e dei
Regolamenti specifici di ogni singola
Circoscrizione ed in osservanza di apposito
regolamento approvato da ciascuna Circoscrizione”.
Art.7, comma 1, lett.e) “E’
richiesta apposita cauzione a garanzia
del ripristino e della pulizia dell’area
con le modalità previste nel
regolamento circoscrizionale di cui
al precedente punto 6 . Inoltre a garanzia
dei partecipanti il concessionario dovrà
provvedere a richiedere apposita polizza
assicurativa”.
Art.7, comma 1, lett.f) “A curare
la pulizia e la sorveglianza dell’area
avuta in concessione e a provvedere
alla sua apertura e chiusura”.
Art.7, comma2: “E’ fatto
divieto di organizzare manifestazioni
o attività a beneficio dei propri
associati. Il concessionario può
richiedere un corrispettivo a chi partecipa
alle manifestazioni o alle attività
realizzate nel cortile scolastico”
Art.13 “Per quanto non disciplinato
si rinvia ai competenti regolamenti
comunali in particolare al Regolamento
del verde pubblico e privato della Città
di Torino Torino e alla normativa in
materia di inquinamento acustico”.
OMISSIS DELLA DISCUSSIONE
Risultano
assenti dall’aula al momento del
voto i Consiglieri Novo, Segre, Aldami,
Guglielmet, Boffa Fasset per cui i Consiglieri
presenti in aula al momento del voto
sono 17
VOTAZIONE
PALESE
PRESENTI:
17
VOTANTI:17
VOTI FAVOREVOLI: 16
VOTI CONTRARI: 1
Pertanto
il Consiglio
DELIBERA
- di
esprimere parere favorevole in merito
alla proposta di deliberazione avente
ad oggetto “Regolamento per la
gestione dell’attivita’
nei cortili scolastici comunali”,
a condizione che vengano accolte le
modifiche e le integrazioni di seguito
riportate:
Art.4, comma 2: “ Il Dirigente
scolastico comunica al Presidente della
Circoscrizione l’orario in cui
cortili saranno utilizzabili, sia durante
il periodo scolastico sia durante il
peirodo estivo”.
Art.6,
comma 2: “Gli spazi per tali iniziative
sono assegnati in analogia a quanto
disposto dal Regolamento comunale per
la concessione dei locali da parte delle
Circoscrizioni e dei Regolamenti specifici
di ogni singola Circoscrizione ed in
osservanza di apposito regolamento approvato
da ciascuna Circoscrizione”.
Art.7,
comma 1, lett.e) “E’ richiesta
apposita cauzione a garanzia del ripristino
e della pulizia dell’area con
le modalità previste nel regolamento
circoscrizionale di cui al precedente
punto 6 . Inoltre a garanzia dei partecipanti
il concessionario dovrà provvedere
a richiedere apposita polizza assicurativa”.
Art.7,
comma 1, lett.f) “A curare la
pulizia e la sorveglianza dell’area
avuta in concessione e a provvedere
alla sua apertura e chiusura”.
Art.7,
comma2: “E’ fatto divieto
di organizzare manifestazioni
o attività a beneficio dei propri
associati. Il concessionario può
richiedere un corrispettivo a chi partecipa
alle manifestazioni o alle attività
realizzate nel cortile scolastico”
Art.13
“Per quanto non disciplinato si
rinvia ai competenti regolamenti comunali
in particolare al Regolamento del verde
pubblico e privato della Città
di Torino Torino e alla normativa in
materia di inquinamento acustico”.
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