Atto
29 n. mecc. 2011 00821/87
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Atto
n. 29
N. mecc. 2011 00821/87
Il Consiglio
di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO -
CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle
prescritte forme in 1^ convocazione,
per la seduta ordinaria del
21 FEBBRAIO 2011
Sono presenti nell'aula consiliare del
Centro Civico in Via Servais 5, oltre
al Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri:
ANTONELLI Roberto, CAPUTO Valentina,
CAVALLARI Paolo, CLARICI Laura, CARTELLA
Ferdinando, CERRATO Claudio, CAVONE
Nicola, COLLURA Anna Maria, DEL BIANCO
Marianna, DOMINESE Stefano, LAVECCHIA
Felice, FARANO Nicola, MAFFEI Maurizio,
MARRONE Maurizio, NOVO Valerio, PEPE
Annunziata, PUGLISI Ettore, RABELLINO
Renzo, Davide TROIANO, VALLE Mauro.
In totale n. 21 Consiglieri
Risultano
assenti i Consiglieri: BOSSO
Giovanni, D’ACUNTO Angelo, FONTANA Marco
LAZZARINI Massimiliano.
Con l'assistenza del Segretario Dott.ssa
Anna Maria GROSSO
Ha adottato
in
SEDUTA
PUBBLICA
il presente
provvedimento così indicato all'ordine
del giorno:
OGGETTO:
APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO DELLE AREE
RISERVATE AI PRODUTTORI AGRICOLI NEI
MERCATI CITTADINI.
Il Presidente Guido Alunno, di concerto
con il Coordinatore della III^ Commissione
Marianna Del Bianco, riferisce.
Il
legislatore nazionale con il Decreto
Legislativo 18 maggio 2001 n. 228 ha
inteso ricodificare lo statuto dell'imprenditore
agricolo con norme finalizzate all'orientamento
ed alla modernizzazione di tale settore
produttivo. Nell'ambito del citato decreto,
l'articolo 4 ha disciplinato la vendita
diretta da parte dei produttori agricoli
che si può esplicare in forma itinerante
o con concessione di posteggio anche
nei mercati rionali delle città. La
vendita diretta da parte dei produttori
agricoli sui mercati è stata anche oggetto
di disciplina regionale con D.G.R. n.
32-2642 del 2 aprile 2001.
Il Regolamento comunale del commercio
su area pubblica disciplina poi le aree
riservate ai produttori agricoli all'articolo
19 con norme riferite ai titoli autorizzativi
necessari per espletare l'attività di
vendita sui mercati. A livello di normativa
comunale va poi ricordato il Regolamento
dell'area produttori del mercato di
piazza della Repubblica, approvato con
deliberazione del Consiglio Comunale
in data 22 marzo 2001 (mecc. 2001 00696/16)
esecutiva dal 10 aprile 2001.
La tematica della vendita diretta
da parte degli agricoltori sui mercati
cittadini si è arricchita negli ultimi
anni a causa della crescita di interesse
in merito ai mercati a filiera corta
ed ai mercati tematici specializzati
nella vendita diretta di prodotti tipici
delle produzioni agricole regionali,
tanto che i mercati a filiera corta
sono stati destinatari di recente di
interventi normativi nazionali e regionali
a sostegno della loro attivazione e
del loro sviluppo. La vendita diretta
di prodotti coltivati nei fondi agricoli
o derivati dagli allevamenti nei fondi
stessi evoca infatti nel consumatore
l'idea di un consumo consapevole di
prodotti ritenuti genuini e quindi sani.
Pertanto, oltre alla presenza
sul territorio di mercati a filiera
corta o di mercati tematici, la presenza
stessa sui mercati rionali di più di
1990 posteggi dedicati alla vendita
diretta ripartiti nei 6 giorni lavorativi
della settimana costituisce un elemento
di valorizzazione della peculiarità
dell'offerta del mercato stesso; è però
importante che i produttori agricoli
si differenzino dai commercianti su
area pubblica in modo da non ingenerare
elementi di confusione nel consumatore.
Questo sopr????????g??????attutto
in considerazione del fatto che il già
menzionato Decreto Legislativo n. 228/2001
consente che, seppur in modo non prevalente,
il produttore agricolo possa anche vendere
prodotti non derivanti dal proprio fondo.
Visto quanto sopra si è ritenuto
di ampliare il Regolamento già esistente
sull'area dei produttori agricoli del
mercato di piazza della Repubblica estendendolo
nei contenuti e nell'applicazione a
tutti i posteggi destinati ai produttori
agricoli presenti sui mercati rionali
della Città. Tale Regolamento verrebbe
pertanto abrogato e sostituito con il
"Regolamento delle aree destinate ai
produttori agricoli nei mercati cittadini"
(allegato 1) il cui testo è stato presentato
in bozza alle associazioni dei produttori
agricoli accogliendo le loro proposte
di modifica ed integrazione.
Gli obiettivi che si prefigge
il nuovo testo sono individuati sinteticamente
nel tutelare i consumatori con particolare
riferimento alla garanzia della provenienza
dei prodotti, dell'igiene e della
qualità degli stessi; garantire ai produttori
agricoli la certezza di poter operare
in un contesto razionale, igienicamente
idoneo ed esteticamente soddisfacente,
con regole comportamentali certe ed
univoche finalizzate alla leale concorrenza;
favorire la consapevolezza del consumatore
sulla provenienza dei prodotti agricoli
in vendita diretta con particolare riferimento
ai prodotti provenienti dall'azienda
presente sul posteggio rispetto a quelli
commercializzati nel rispetto dei limiti
di cui all'articolo 4, comma 8, del
D.Lgs. 228/2001 ed, infine, realizzare
una gestione dei rifiuti che ne massimizzi
il recupero, riciclo e riutilizzo.
Il nuovo testo, infatti, dedica
particolare rilevanza ai temi della
trasparenza dell'offerta di prodotti
al consumatore. Se il produttore agricolo
può vendere prodotti non provenienti
dalla propria azienda agricola o da
altre aziende agricole, è però importante
che il consumatore sia consapevole del
prodotto che sta acquistando e della
sua provenienza. E' s????????g??????tata
così prevista l'apposizione di cartelli
che indichino gli estremi dell'azienda
agricola e i prodotti non provenienti
dal fondo, intervenendo anche sulle
conseguenze sanzionatorie del mancato
rispetto di tali norme ed arrivando
in caso di recidiva anche a prevedere
la sospensione dell'attività.
Così come è di particolare importanza
sottolineare come nel vendere prodotti
che non provengono dal proprio fondo
agricolo o non relativi al proprio allevamento,
la vendita debba rispettare gli stessi
comparti produttivi di prodotti della
propria azienda nonché avvenire nel
rispetto degli adempimenti fiscali conseguenti.
Assolutamente innovativa rispetto
al previgente Regolamento del 2001 sull'area
destinata ai produttori agricoli
del mercato di piazza della Repubblica,
è la norma che prevede la costituzione
di una Commissione Tecnica di Verifica
sull'attività di vendita diretta da
parte dei produttori agricoli, con poteri
di coordinamento sulle tematiche disciplinate
dal Regolamento, di proposta e di ispezione
anche sui fondi agricoli al fine soprattutto
di verificare la veridicità di quanto
dichiarato dal produttore al Comune
sui comparti produttivi del proprio
fondo.
Più specificamente, la Commissione,
che ha una composizione mista tra membri
appartenenti agli uffici comunali competenti,
rappresentanti delle associazioni di
categoria e dei consumatori, verifica,
con cadenza almeno semestrale, lo stato
dell'attività di vendita da parte dei
produttori agricoli nei mercati torinesi,
formula proposte all'Amministrazione
per il miglioramento della stessa e
per il raggiungimento degli obiettivi
previsti ed, infine, attua una verifica
dell'adempimento delle norme di cui
al Regolamento oggetto di proposta.
E' stato, quindi, predisposto
il nuovo "Regolamento delle aree destinate
ai produttori agricoli nei mercati cittadini",
composto da n. 10 articoli.
Alla
luce di quanto sopra, la Vice Direzione
Generale Servizi Amministrativi e Legali
della Divisione Commercio - Settore
Me????????g??????rcati, con
lettera, acquisita a protocollo in data
25 gennaio 2011, n. prot. 881, ha trasmesso
copia della proposta di deliberazione
con la quale si intende approvare il
“Regolamento delle aree riservate ai
produttori agricoli nei mercati cittadini”.
Nell’ambito
delle competenze riservate dal Regolamento
del Decentramento, ai sensi degli artt.
43 e 44, è pertanto richiesto alla Circoscrizione
IV di esprimere il parere di competenza,
in merito alla proposta di deliberazione
in argomento.
La III^
Commissione, competente per materia,
ha esaminato la proposta di deliberazione
avente ad oggetto “approvazione Regolamento
delle aree riservate ai produttori agricoli
nei mercati cittadini” nella seduta
del 16 febbraio 2011.
Tutto
ciò premesso,
LA GIUNTA
CIRCOSCRIZIONALE
¨ Visto
l'art.54 dello Statuto;
¨ Visto il Regolamento del Decentramento,
approvato con deliberazione del Consiglio
Comunale n.133 (mecc. 1996 00980/49)
del 13 maggio 1996 e s.m.i., il quale,
fra l'altro, all'art. 43 elenca i provvedimenti
per i quali è obbligatorio l'acquisizione
del parere dei Consigli Circoscrizionali
ed all'art.44 ne stabilisce i termini
e le modalità;
¨ Visti gli artt. 49 e 107 del
Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento
degli Enti Locali approvato con D.L.gs
18 agosto 2000 e s.m.i.;
PROPONE
AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE
per
le ragioni espresse in narrativa e che
qui integralmente si richiamano:
· di
esprimere parere favorevole in merito
all’approvazione del “Regolamento delle
aree riservate ai produttori agricoli
nei mercati cittadini” e all’abrogazione
del vigente "Regolamento dell'area mercatale
dei produttori agricoli di piazza della
Repubblica" approvato con deliberazione
del Consiglio Comunale in data 22 marzo
2001 (mecc. 2001 00696/16) esecutiva
dal 10 aprile 2001;
OMISSIS
DELLA DISCUSSIONE
Risultano
assenti dall’aula al momento della votazione
i Consiglieri Maffei e Rabellino per
cui i Consiglieri presenti in aula al
momento del voto sono 19.
VOTAZIONE
PALESE
PRESENTI:19
VOTANTI:16
VOTI FAVOREVOLI: 16
ASTENUTI :3 (Novo-Marrone-Puglisi)
Pertanto
il Consiglio
DELIBERA
· di
esprimere parere favorevole in merito
all’approvazione del “Regolamento delle
aree riservate ai produttori agricoli
nei mercati cittadini” e all’abrogazione
del vigente "Regolamento dell'area mercatale
dei produttori agricoli di piazza della
Repubblica" approvato con deliberazione
del Consiglio Comunale in data 22 marzo
2001 (mecc. 2001 00696/16) esecutiva
dal 10 aprile 2001;
su archivio centrale http://www.comune.torino.it/delibere/2011/2011_00674.html
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