Atto
19 n. mecc. 2011 00598/87
|
|
Atto
n.19
n. mecc. 2011 00598/87
Il Consiglio
di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO -
CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle
prescritte forme in 1^ convocazione,
per la seduta ordinaria del
7
FEBBRAIO 2011
Sono presenti nell'aula consiliare del
Centro Civico in Via Servais 5, oltre
al Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri:
ANTONELLI Roberto, CAPUTO Valentina,
CAVALLARI Paolo, CLARICI Laura, CARTELLA
Ferdinando, CERRATO Claudio, CAVONE
Nicola, COLLURA Anna Maria, DEL BIANCO
Marianna, DOMINESE Stefano, FONTANA
Marco, LAVECCHIA Felice, LAZZARINI Massimiliano,
FARANO Nicola, MAFFEI Maurizio, MARRONE
Maurizio, NOVO Valerio, PEPE Annunziata,
PUGLISI Ettore, RABELLINO
Renzo, Davide TROIANO, VALLE Mauro.
In totale
n. 21 Consiglieri
Risultano assenti i Consiglieri:
BOSSO Giovanni, D’ACUNTO Angelo, LAVECCHIA
Felice, LAZZARINI Massimiliano.
Con
l'assistenza del Segretario Dott.ssa
Anna Maria GROSSO
Ha adottato in
SEDUTA
PUBBLICA
il presente
provvedimento così indicato all'ordine
del giorno:
C. 4 (ART. 42, COMMA II, REGOLAMENTO
DECENTRAMENTO). PROGETTO “ANCORA+SPAZIO/ANCORA+TEMPO
SAN DONATO RIPENSA, PROGETTA, INVENTA”.
ADESIONE DELLA CIRCOSCRIZIONE E ISTITUZIONE
DI PERCORSI DI PROGETTAZIONE PARTECIPATA.
Il Presidente Guido Alunno riferisce:
con
deliberazione del 23 ottobre 2007 n.
mecc. 2007 06954/042 la Giunta Comunale
ha approvato un protocollo di intesa
tra la Città e la Compagnia di San Paolo
per la conduzione del progetto “Più
Spazio Più Tempo” in tema di uso dello
spazio pubblico e coordinamento dei
tempi urbani. Tale progetto - che ha
come obiettivo principale la realizzazione
di una sperimentazione di azioni e di
politiche integrate per promuovere l’uso
sociale dello spazio pubblico e la sua
accessibilità, la qualità della vita
dei cittadini ed il miglioramento dei
parametri di vivibilità del territorio
urbano, oltre ad una innovativa gestione
dei tempi e degli orari all’interno
di aree territoriali circoscritte attraverso
il protagonismo sociale e culturale
della comunità - consente alla Città
di avvalersi di disponibilità finanziarie
messe a disposizione da parte della
Compagnia di San Paolo per la realizzazione
di interventi mirati che, nell’ambito
delle finalità da raggiungere, si sviluppano
tra gli altri anche in tema di arredo
e spazio pubblico urbano.
Nell’ambito
progettuale è stata oggetto di sperimentazione
anche la costruzione di meccanismi di
trasferibilità verso il restante territorio
urbano tanto delle singole azioni, quanto
della metodologia utilizzata; in quest’ottica,
il Comitato di Pilotaggio del progetto,
nella seduta del 23 marzo 2010 riscontrava
che si erano create le condizioni di
esportabilità del progetto nella Circoscrizione
4, dando l’avvio ad un nuovo progetto
nel quartiere San Donato. Il successivo
Comitato di Pilotaggio del 26 luglio
2010 poi, approvava un documento di
dettaglio nel quale, ambito per ambito,
venivano descritte le azioni da intraprendersi
all’interno del progetto, intitolato
“ancora+SPAZIO/ancora+TEMPO San Donato
ripensa, progetta, inventa” e ne stabiliva
la durata fino al 31 dicembre 2011 individuando
l’area interessata nella porzione di
territorio compresa fra i corsi Francia,
Principe Oddone, Regina Margherita,
Tassoni e corrispondente alla zona statistica
16, che conta 21.010 abitanti di cui
3.253 stranieri (ricomprendendo inoltre
il complesso di via Fossano formato
dalle scuole elementare, materna, nido
e dal Centro del Protagonismo Giovanile
Cartiera).
Con nota assunta al protocollo della
Circoscrizione in data 22 ottobre con
il n. 13638 infine, il Settore Tempi
e Orari della Città comunicava che da
parte della Città e di Compagnia di
San Paolo erano in itinere gli atti
necessari a formalizzare le decisioni
assunte dal Comitato di Pilotaggio con
deliberazione della Giunta Comunale
ed aggiornamento del protocollo d’intesa,
invitando pertanto la Circoscrizione
a dar corso all’approvazione degli atti
necessari a rendere possibile lo svolgimento
delle azioni di volta in volta decise
dal Comitato di Pilotaggio e avviate
dallo Staff di Progetto, ai quali partecipa
anche la Circoscrizione.
Il progetto si propone di intervenire
sui seguenti temi:
- spazio pubblico, con lo scopo
di incentivarne l’uso secondo canoni
innovativi, favorendo la socializzazione,
la rigenerazione di una comunità urbana
e l’interazione tra i cittadini; di
avviare percorsi di partecipazione nella
ridefinizione di spazi pubblici, del
loro utilizzo e della loro centralità;
di assumere quali linee guida per gli
interventi oggetto di progettualità
l’accessibilità dei luoghi e la giocabilità
degli spazi;
- qualità e orari dei servizi,
per favorire un’apertura generalizzata
di uffici, sportelli, servizi pubblici,
di pubblica utilità e privati in uno
o più momenti della settimana particolarmente
utili per i cittadini-utenti;
- ruolo sociale e orari del commercio,
per estendere le possibilità di apertura
degli esercizi commerciali favorendone
una migliore praticabilità e la copertura
di giorni/ore inconsuete, nonché inserire
il tessuto commerciale come attore nei
processi di riqualificazione materiale
e immateriale;
- tempi, protagonismo e autonomia
dei bambini, allo scopo di diffondere
la consapevolezza intorno ai diritti
dei bambini di praticare, in condizioni
di autonomia e sicurezza, tempi e spazi
pubblici e collettivi, secondo il principio
in base al quale una città a misura
di bambino è una città a misura di tutti;
- volontariato civico e banche
del tempo, estendendo l’approccio tipico
della Banca del Tempo, già presente
nel quartiere, a ulteriori servizi,
anche di pubblica utilità;
- mobilità, per promuovere forme
e servizi di mobilità innovativi rispetto
all’uso degli spazi ad essa preposti,
alle fasce di popolazione (con particolare
attenzione a giovani ed anziani), ai
diversi momenti della giornata ed un
diverso approccio alla mobilità in termini
ecologici e di riqualificazione urbana;
- ICT e accesso all’informazione,
favorendo l’utilizzo e l’accesso a tecnologie
utili in termini di servizi, di condivisione
di luoghi virtuali e non, di incremento
del tempo libero;
- animazione territoriale, aiutando
ad utilizzare gli spazi pubblici per
creare maggiori occasioni di educazione
e fruizione culturale che vedano lo
spazio come terreno di incontro per
i cittadini e i cittadini stessi come
protagonisti e interpreti della vita
della propria comunità.
Si è
pertanto pensato ad un sistema di spazi
articolato in due macroambiti:
1. la rivitalizzazione di via san
Donato a sua volta articolata sui temi
dello spazio pubblico, del ruolo
sociale e orari del commercio; dei tempi,
protagonismo e autonomia dei bambini,
della mobilità, dell’ ICT e accesso
all’informazione, dell’animazione territoriale;
2. la valorizzazione della rete
di spazi, in tema di spazio pubblico,
qualità e orari dei servizi, tempi,
protagonismo e autonomia dei bambini,
volontariato civico e banche del tempo,
ICT e accesso all’informazione, animazione
territoriale
Sul
macroambito riguardante Via San Donato,
in coerenza con quanto proposto al Comitato
di Pilotaggio del 26 luglio 2010, è
già stato avviato un percorso di progettazione
partecipata con i commercianti di via
San Donato per la rivitalizzazione della
via. Da settembre 2010 ad oggi sono
stati realizzati 4 incontri, che hanno
coinvolto oltre trenta commercianti;
contestualmente, si sono tenuti 3 incontri
con le scuole (ufficio di presidenza
e consiglio di istituto) per arrivare
a formulare una proposta per il kick-off
del progetto che tenesse conto delle
specificità di ciascun soggetto.
Anche le associazioni (con le quali
è stato anche avviato il percorso di
progettazione partecipata per il centro
di via Saccarelli 18 in relazione al
macroambito 2) sono state invitate a
proporre attività di animazione per
l’iniziativa “Accomodati a san Donato”
e, più in generale, di cominciare a
progettare le proprie attività in un’ottica
di rete e di responsabilità diffusa.
“Accomodati a San Donato” ha infatti
coinvolto i commercianti di via San
Donato, le associazioni e le scuole
del quartiere: a partire dall’8 dicembre
2010 ogni commerciante della via e delle
vie limitrofe ha iniziato ad esporre
una sedia - appositamente decorata -
al di fuori del suo negozio durante
tutto l’orario di apertura, a simbolizzare
l’accoglienza e il presidio del territorio;
un invito ai cittadini a frequentare
una via più accogliente e colorata;
un modo originale degli esercenti per
valorizzare il ruolo sociale del commercio
di prossimità.
Le sedie (rigorosamente usate) sono
state raccolte dai commercianti, preparate
dagli anziani della parrocchia e da
cittadini del quartiere e poi decorate
dai bambini delle scuole.
La via è stata chiusa al traffico e
durante il pomeriggio è stata animata
da letture, musica, sport e giochi di
strada, a cura dell’associazione di
via “Shopping San Donato” con le associazioni
del quartiere.
Anche la Biblioteca Gabriele D’annunzio
è coinvolta ed è stata aperta per l’occasione,
con un programma di letture per bambini
e con l’organizzazione di un punto di
book crossing sulla via;
All’iniziativa “Accomodati a San Donato”
hanno aderito l’Associazione di via
“Shopping San Donato” con circa 120
aderenti nominali di cui 80 hanno partecipato
attivamente all’evento; 5 scuole (Boncompagni/Pacinotti,
De Filippo, Gambaro, Faa’ di Bruno,
Sacra Famiglia) con circa 600
bambini coinvolti nei 13 laboratori
di pittura organizzati per la pittura
delle sedie colorate fornite dai commercianti;
20 fra associazioni e cooperative con
spettacolo ed animazione per strada:
- la Banca del tempo Circoscrizione
4 con un punto informativo sulle proprie
attività; l’Associazione Down Onlus
con un’attività di pittura e un laboratorio
musicale di percussioni; la Parrocchia
e oratorio Immacolata Concezione, insieme
con l’Associazione Pensionati Parrocchiali,
l’Associazione Volontariato Vincenziano
e Caritas parrocchiale con un
momento d’incontro davanti alla parrocchia;
l’Associazione Itaca, l’Associazione
Compagnia 3001 e l’ Associazione Sulla
Parola con la proposta di letture in
strada; la Cooperativa Stranaidea con
un laboratorio di manipolazione dell’argilla;
l’Associazione Altrementi con animazione
ed alcuni episodi teatrali di stimolo
alla riflessione su temi sociali; l’Associazione
Archimente e le associazioni del Centro
giovanile Cartiera (Safatletica, GIOC,
Cooperativa Valpiana, Associazione Il
Minollo, Tedacà, Polisportiva San Donato)
hanno presentato le proprie attività
ed organizzato giochi in strada; il
CO7 – centro giovanile Chiesa Valdese
di c.so Principe Oddone ha organizzato,
all’interno del progetto “lingua e cittadinanza”,
una lezione di lingua italiana in strada
ed ha presentato la Radio Beckwith.
E’ stata inoltre l’occasione per “esportare”
la mostra sul quartiere realizzata dall’Ecomuseo
della Circoscrizione 4, assaggiare la
cioccolata e informarsi sul commercio
equo e solidale grazie alla Cooperativa
Mondo nuovo, conoscere i prodotti del
GAS (Gruppo di Acquisto Solidale) la
Cavagnetta, scaldarsi con il vin brulè
o con una cioccolata calda preparata
dal gruppo Scout Torino 11 ed ascoltare
musica e ballare con i gruppi invitati
dall’Associazione di via “Shopping San
Donato”
Sul
macroambito relativo agli spazi in rete,
ci si è invece inizialmente concentrati
sui locali ormai vuoti dell’ex sala
consiglio ed ex anagrafe di via Saccarelli
18.
Sono stati quindi organizzati e realizzati
4 incontri con le realtà del territorio
ai quali sono stati invitati:l’associazione
Parrocchiale Pensionati di San Donato,
l’associazione Sole Luna, l’associazione
ANFFAS, l’associazione Down onlus, l’associazione
Banca del Tempo, la Cooperativa Stranaidea,
la Chiesa Valdese ed il Centro Giovanile
Valdese, il Volontariato Vincenziano,
Piazza dei Mestieri, l’Istituto Sacra
Famiglia, la parrocchia San Donato,
l’associazione Asai, l’associazione
Altre Menti, l’associazione teatrale
Compagnia 3001, l’associazione Città
Possibile, la Cooperativa La Luna Storta,
l’associazione Archimente, l’associazione
Sulla Parola, il Gruppo di Acquisto
Solidale Gas La Cavagnetta, l’associazione
Itaca, il Faa di Bruno, le associazioni
del Centro giovanile Cartiera (Safatletica,
GIOC, Cooperativa Valpiana, Associazione
Il Minollo, Tedacà, Polisportiva San
Donato) confrontandosi su temi quali
la presentazione del progetto; l’analisi
dei bisogni, delle potenzialità e competenze
in quartiere (Metaplan) alla quale hanno
partecipato 20 persone in rappresentanza
di 14 realtà territoriali, con l’obiettivo
di far emergere i bisogni e le potenzialità
del territorio in vista della progettazione
del centro, della sua identità, gestione
e proposta al quartiere; lo studio di
modelli di gestione a confronto, incontrando
i referenti dei soggetti gestori di
tre realtà cittadine (Cascina Roccafranca,
Casa del Quartiere e Bagni pubblici
di via Aglié) per illustrare i diversi
modelli gestionali; l’introduzione ad
elementi di progettazione, costruzione
di un piano di fattibilità, analisi
e definizione d'uso dello spazio.
Contestualmente,
si è attivato un lavoro di analisi dei
costi necessari per la ristrutturazione,
arrivando ad una ulteriore definizione
anche in base alle indicazioni provenienti
dal lavoro con le associazioni e formulando
una ipotesi di risistemazione del piano
seminterrato attraverso una differente
destinazione d’uso degli spazi ora occupati
da biblioteca e archivio circoscrizionale,
così da ricavare stanze multifunzionali
per laboratori e piccoli gruppi. Si
è provveduto inoltre alla rimozione
dei pannelli dell’ex anagrafe ed all’acquisto
delle attrezzature già definite in Staff
di Progetto (arredi per uffici e strumentazione
audio/video per il salone polifunzionale)
tenendo conto delle esigenze di massima
flessibilità e polifunzionalità al fine
di venire incontro alle esigenze che
verranno definite con la progettazione
partecipata.
Si rende infatti necessario, partendo
dagli incontri di cui sopra con le realtà
del quartiere, definire esattamente
la destinazione degli spazi e la loro
eventuale suddivisione in base al soggetto
gestore ed alle macroaree di attività
relative agli spazi informativi, agli
spazi commerciali ed ai laboratori,
nonché formulare concrete ipotesi di
gestione e utilizzo dei locali destinabili
al progetto.
L’obiettivo è di favorire di una progettazione
partecipata che, nel promuovere il coinvolgimento
di tutte le realtà associative, degli
enti e delle agenzie del privato sociale
del territorio interessate a collaborare
all’iniziativa, accolga e valorizzi
le diverse identità e competenze degli
attori coinvolti permettendo così di
costruire un modello efficace, efficiente
ed inclusivo per la gestione di via
Saccarelli 18, che racchiuda in una
proposta progettuale coerente le esigenze
e le capacità di risposta disponibili
sul territorio in sintonia con gli indirizzi
approvati dal Comitato di Pilotaggio
e dallo Staff di Progetto.
In tema
di riqualificazione ed uso sociale dello
spazio pubblico ed in continuità con
la collaborazione intrapresa per “accomodati
a San Donato”, è proseguito inoltre
il proficuo confronto con le realtà
scolastiche del territorio di San Donato
per avviare un progetto partecipato
che consenta la riqualificazione dei
cortili scolastici come area di potenziale
interscambio tra la scuola ed il contesto
urbano esterno. Spesso infatti questi
spazi costituiscono dei “vuoti” senza
identità e non vengono vissuti come
luoghi destinati all'apprendimento e
alla socialità e questo si traduce in
un enorme spreco di risorse sia sul
piano urbanistico che umano; riappropriarsi
di uno spazio vitale, della sua progettazione
e manutenzione diventa quindi un’utile
opportunità per sviluppare un senso
di appartenenza, non solo al luogo istituzionale
in quanto tale, ma all’intero territorio
circostante: con la sperimentazione
di modalità di apertura al pubblico
negli orari in cui non vengono utilizzati
per le attività ludico-ricreative e
didattiche delle scuole, i cortili scolastici
verrebbero così realmente a costituire
uno spazio pubblico disponibile per
il quartiere diventando potenziali luoghi
di aggregazione per la popolazione locale.
Tutto
ciò premesso,
LA GIUNTA
CIRCOSCRIZIONALE
Visto
il Regolamento del Decentramento, approvato
con deliberazione del Consiglio Comunale
n. 133 (mecc. n. 9600980/49) del 13
maggio 1996 e n. 175 (mecc. n. 9604113/49)
del 27 giugno 1996, il quale tra l’altro
all’art. 42 comma 2, dispone in merito
alle Competenze Delegate attribuite
ai Consigli Circoscrizionali, cui appartiene
l’attività in oggetto.
Dato atto che i pareri di cui agli art.
49 comma 1° del Testo Unico delle leggi
sull’Ordinamento degli Enti Locali,
approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000
n. 267 e n. 61 del succitato Regolamento
del Decentramento, sono:
- favorevole sulla regolarità tecnica,
- favorevole sulla regolarità contabile.
Viste le disposizioni legislative sopra
richiamate
PROPONE
AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE
1. di
approvare, per le motivazioni espresse
in narrativa e qui integralmente richiamate,
l’adesione della Circoscrizione 4 al
progetto “ancora+SPAZIO/ancora+TEMPO
San Donato ripensa, progetta, inventa”;
2. di
approvare la costituzione del gruppo
di lavoro composto dalla Circoscrizione
4, dallo Staff di Progetto e dalle associazioni
del territorio che si sono rese disponibili
a partecipare all’individuazione di
un progetto di utilizzo e di gestione
del centro polifunzionale costituito
dai locali ex anagrafe, ex sala consiglio
e due locali nei seminterrati di via
Saccarelli 18;
3. di
prendere atto che al termine delle fasi
successive dei lavori del gruppo, gli
organismi che confermeranno la loro
volontà a gestire il suddetto centro
- nella forma giuridica che riterranno
più idonea che potrà consistere, tra
l’altro, o in una forma di cogestione
o attraverso l’individuazione tra loro
di un soggetto capofila, in qualità
di unico soggetto referente - dovranno
definire con la Circoscrizione 4 un
accordo di partenariato per la conduzione
congiunta di azioni rivolte allo sviluppo
del progetto “ancora+SPAZIO/ancora+TEMPO
San Donato ripensa, progetta, inventa”;
4. di
prendere atto che questa Circoscrizione
approverà con successivo provvedimento
deliberativo il progetto di utilizzo
e di gestione del centro polifunzionale
di via Saccarelli 18, approvando contestualmente
uno schema di convenzione disciplinante
l’accordo di partenariato, che potrà
tra l’altro contenere:
a) la durata dell’accordo di partenariato;
b) la messa a disposizione in uso
e gestione della struttura di via Saccarelli
18;
c) la presenza di organismi misti
tra la Città e le Agenzie che garantiscano
il perseguimento degli obiettivi comuni,
monitoraggio e verifica e approvazione
del programma annuale di attività;
d) la possibilità di realizzare
esperienze di autoimprenditività per
consentire al centro di realizzare il
loro progetto senza limitarsi solo ai
fondi di provenienza pubblica.
5. di
dichiarare, attesa l’urgenza, il presente
provvedimento immediatamente eseguibile,
ai sensi dell’art. 134, IV comma, del
Testo unico sull’ordinamento degli Enti
Locali, approvato con D.Lgs n. 267 del
18 agosto 2000.
OMISSIS DELLA DISCUSSIONE
Risulta
assente al momento della votazione il
Consigliere Novo, per cui i Consiglieri
presenti in aula al momento del voto
sono 20
VOTAZIONE
PALESE
PRESENTI:
20
VOTANTI: 18
VOTI FAVOREVOLI: 18
ASTENUTI: 2 (Maffei – Rabellino)
Pertanto
il Consiglio
DELIBERA
1. di
approvare, per le motivazioni espresse
in narrativa e qui integralmente richiamate,
l’adesione della Circoscrizione 4 al
progetto “ancora+SPAZIO/ancora+TEMPO
San Donato ripensa, progetta, inventa”;
2. di
approvare la costituzione del gruppo
di lavoro composto dalla Circoscrizione
4, dallo Staff di Progetto e dalle associazioni
del territorio che si sono rese disponibili
a partecipare all’individuazione di
un progetto di utilizzo e di gestione
del centro polifunzionale costituito
dai locali ex anagrafe, ex sala consiglio
e due locali nei seminterrati di via
Saccarelli 18;
3. di
prendere atto che al termine delle fasi
successive dei lavori del gruppo, gli
organismi che confermeranno la loro
volontà a gestire il suddetto centro
- nella forma giuridica che riterranno
più idonea che potrà consistere, tra
l’altro, o in una forma di cogestione
o attraverso l’individuazione tra loro
di un soggetto capofila, in qualità
di unico soggetto referente - dovranno
definire con la Circoscrizione 4 un
accordo di partenariato per la conduzione
congiunta di azioni rivolte allo sviluppo
del progetto “ancora+SPAZIO/ancora+TEMPO
San Donato ripensa, progetta, inventa”;
4. di
prendere atto che questa Circoscrizione
approverà con successivo provvedimento
deliberativo il progetto di utilizzo
e di gestione del centro polifunzionale
di via Saccarelli 18, approvando contestualmente
uno schema di convenzione disciplinante
l’accordo di partenariato, che potrà
tra l’altro contenere:
a. la durata dell’accordo di partenariato;
b. la messa a disposizione in uso
e gestione della struttura di via Saccarelli
18;
c. la presenza di organismi misti
tra la Città e le Agenzie che garantiscano
il perseguimento degli obiettivi comuni,
monitoraggio e verifica e approvazione
del programma annuale di attività;
d. la possibilità di realizzare
esperienze di autoimprenditività per
consentire al centro di
realizzare
il loro progetto senza limitarsi solo
ai fondi di provenienza pubblica.
Risultano
assenti dall’aula al momento della votazione
per l’immediata eseguibilità i Consiglieri
Maffei, Novo, Marrone, per cui i Consiglieri
presenti in aula al momento del voto
sono 18.
Il Consiglio
con distinta e palese votazione
PRESENTI:
18
VOTANTI: 17
VOTI FAVOREVOLI: 17
ASTENUTI: 1 (Rabellino)
DELIBERA
5. di dichiarare, attesa l’urgenza,
il presente provvedimento immediatamente
eseguibile, ai sensi dell’art. 134,
IV comma, del Testo unico sull’ordinamento
degli Enti Locali, approvato con D.Lgs
n. 267 del 18 agosto 2000.
su archivio centrale http://www.comune.torino.it/delibere/2011/2011_00598.html
|