Atto
11 n. mecc. 2011 00320/87
|
|
Atto
n. 11
n. mecc. 2011 00320/87
Il Consiglio
di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO -
CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle
prescritte forme in 1^ convocazione,
per la seduta ordinaria del
24 GENNAIO 2011
Sono
presenti nell'aula consiliare del Centro
Civico in Via Servais 5, oltre al Presidente
ALUNNO Guido i Consiglieri: ANTONELLI
Roberto, CAPUTO Valentina, CAVALLARI
Paolo, CLARICI Laura, CARTELLA Ferdinando,
CERRATO Claudio, CAVONE Nicola,
COLLURA Anna Maria, D’ACUNTO Angelo,
DEL BIANCO Marianna, DOMINESE Stefano,
FONTANA Marco, LAVECCHIA Felice, FARANO
Nicola, MAFFEI Maurizio, MARRONE Maurizio,
NOVO Valerio, PEPE Annunziata, PUGLISI
Ettore, RABELLINO Renzo,
Davide TROIANO, VALLE Mauro.
In totale n. 23 Consiglieri
Risultano
assenti i Consiglieri: BOSSO
Giovanni, LAZZARINI Massimiliano.
Con l'assistenza del Segretario Dott.ssa
Anna Maria GROSSO
Ha adottato
in
SEDUTA
PUBBLICA
il presente
provvedimento così indicato all'ordine
del giorno:
C4.
PARERE (ART. 43 E 44 REGOLAMENTO DECENTRAMENTO)
AVENTE AD OGGETTO: VARIANTE PARZIALE
N. 243 AL P.R.G., AI SENSI DELL'ARTICOLO
17 COMMA 7 DELLA L.U.R., CONCERNENTE
L'ARTICOLO 30 DELLE NORME URBANISTICO-EDILIZIE
DI ATTUAZIONE (N.U.E.A.). FASCE DI RISPETTO.
ADOZIONE.
Il Presidente Guido Alunno, di concerto
con il Coordinatore della II Commissione
Claudio Cerrato, riferisce:
Con nota del 30/11/2010 prot.n.
5040, la Divisione Urbanistica ed Edilizia
Privata ha invitato la Circoscrizione
ad esprimere parere preventivo in merito
all’adozione della Variante Parziale
n. 243 al P.R.G., concernente l’articolo
3 delle Norme Urbanistico-Edilizie di
Attuazione, di cui alla deliberazione
del Consiglio Comunale n. mecc. 2010
07297/009.
Il vigente Piano Regolatore disciplina
all'articolo 30 delle N.U.E.A. le "Fasce
di Rispetto" individuate nell'Allegato
Tecnico n. 7, riprendendo i limiti minimi
previsti dal D.M. 1404/1968, con l'aggiunta
della fascia di 150 metri per la tangenziale
(lato nord) e di 10 metri per le strade
collinari pubbliche (articolo 23 comma
4, delle N.U.E.A.).
La norma citata richiama, inoltre,
le prescrizioni del D.P.R. 753/1980
relativamente alle fasce di rispetto
ferroviarie (pari a 30 metri) e per
la Cremagliera di Sassi-Superga (pari
a 6 metri) e fa salve le prescrizioni
delle leggi di settore per le aree o
zone di rispetto non espressamente richiamate.
Il quadro normativo delineato
dal P.R.G. in tema di fasce di rispetto
è completato con le previsioni di cui
all'articolo 23 delle N.U.E.A. che riguarda
le "aree per la viabilità", sia esistenti
che in progetto, individuate nelle Tavole
di Azzonamento, viabilità e viabilità
collinare del P.R.G., nonché all'articolo
8 delle N.U.E.A. "Aree normative" che
indica le destinazioni d'uso ammesse.
Con le varianti al P.R.G. n. 66
e n. 113, di razionalizzazione e valorizzazione
di beni immobiliari di proprietà della
Città per la successiva alienazione,
sono state modificate, tra le altre,
le destinazioni urbanistiche di due
immobili siti in strada Alta di Mongreno
n. 343 e strada Superga n. 47 da Servizi
pubblici a Zone a verde privato con
preesistenze edilizie parte collinare
a levante del fiume Po. Un terzo immobile,
con la stessa destinazione urbanistica,?????"??
?A sito in strada Traforo del Pino
(Villa Capriglio), non è stato oggetto
di variante, ma fa parte degli immobili
da alienare.
I tre immobili sopra descritti
sono, almeno in parte, compresi in fascia
di rispetto stradale e gli eventuali
acquirenti dei beni in alienazione non
potrebbero cambiare l'attuale destinazione
d'uso (a servizi) a favore della residenza,
previ????????õ?a?sta per la zona a
verde privato con preesistenze edilizie
dalle norme del P.R.G..
L'esame della normativa sopra
richiamata evidenzia che, nel territorio
torinese, gli immobili inclusi nelle
fasce di rispetto si trovano in una
situazione molto limitativa relativamente
agli interventi ammissibili.
Pertanto, al fine di consentire
il cambio di destinazione d'uso negli
edifici compresi in fasce di rispetto,
anche in adeguamento alle normative
nazionali e statali che non prevedono
il divieto di cambiare detta destinazione,
si ritiene, con il presente provvedimento,
di apportare la seguente modifica normativa
alle Norme Urbanistico Edilizie di Attuazione
del P.R.G., ai sensi dell'articolo 17
comma 7 della L.U.R.:
- all'articolo
30 comma 3 delle N.U.E.A., dopo le parole
"restauro e risanamento conservativo"
eliminare le parole "senza cambio di
destinazione d'uso" ed aggiungere le
seguenti parole: "salvo specifiche norme
di settore più restrittive".
In riferimento alla deliberazione
della Giunta Regionale n. 12-8931 del
9 giugno 2008, (pubblicata sul B.U.R.
n. 24 del 12 giugno 2008) inerente il
D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. "'Norme in
materia ambientale'. Primi indirizzi
operativi per l'applicazione delle procedure
in materia di Valutazione ambientale
strategica di piani e programmi", si
evidenzia che, ai sensi di tali indirizzi,
sono di norma escluse dal processo di
valutazione ambientale le varianti parziali
"non riguardanti interventi soggetti
a procedure di VIA, che non prevedano
la realizzazione di nuovi volumi, se
non ricadenti in contesti già edificati,
ovvero che riguardino modifiche non
comportanti variazioni al sistema delle
tutele ambientali previste dallo strumento
urbanistico vigente o che non interessino
aree vincolate ai sensi degli articoli
136, 142 e 157 del D.Lgs. 42/2004 e
s.m.i., nonché ambiti sottoposti a misure
di salvaguardia e protezione ambientale
derivanti da specifici disposti normativi".
Sulla base di quanto sopra, anche
in coerenza con le previsioni degli
articoli 1 e 2 della Legge 241/1990
e s.m.i., che fanno divieto alla Pubblica
Amministrazione di aggravare il procedimento
se non per straordinarie e motivate
esigenze, si ritiene pertanto che la
variante non richieda l'attivazione
del processo valutativo discendente
dalla deliberazione della Giunta Regionale
n. 12-8931 del 9 giugno 2008.
Il presente provvedimento ha rilevanza
esclusivamente comunale, non presenta
incompatibilità con i piani sovracomunali
vigenti e costituisce variante parziale
al P.R.G. vigente ai sensi dell'articolo
17 comma 7 della Legge Urbanistica Regionale.
Il provvedimento in oggetto, inoltre,
non ha effetti sulla dotazione di servizi
pubblici. Si specifica che per quanto
attiene alla quantità globale di servizi,
per effetto di tutte le Varianti parziali
del P.R.G. vigente adottate e approvate
successivamente alla data di approvazione
del P.R.G., compreso il provvedimento
in oggetto, non si producono gli effetti
di cui al comma 4 dell'articolo
17 della Legge Regionale 56/1977 e s.m.i..
Il parere in questione è stato discusso
nel corso della seduta della II^ Commissione,
congiunta con la Circoscrizione 3,
tenutosi in data 10/01/2011.
Tutto
ciò premesso
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
¨ Visto
l'art.54 dello Statuto;
¨ Visto il Regolamento del Decentramento,
approvato con deliberazione del Consiglio
Comunale n.133 (mecc. 1996 00980/49)
del 13 maggio 1996 e s.m.i., il quale,
fra l'altro, all'art.43 elenca i provvedimenti
per i quali è obbligatorio l'acquisizione
del parere dei Consigli Circoscrizionali
ed all'art.44 ne stabilisce i termini
e le modalità;
¨ Visti gli artt. 49 e 107
del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento
degli Enti Locali approvato con D.L.gs
18 agosto 2000 e s.m.i.;
PROPONE
AL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
- di
esprimere parere favorevole all’ADOZIONE
della VARIANTE PARZIALE N. 243 AL P.R.G.,
AI SENSI DELL'ARTICOLO 17 COMMA 7 DELLA
L.U.R., CONCERNENTE L'ARTICOLO 30 DELLE
NORME URBANISTICO-EDILIZIE DI ATTUAZIONE
(N.U.E.A.). FASCE DI RISPETTO.
OMISSIS
DELLA DISCUSSIONE
Risultano
assenti dall’aula al momento della votazione
i Consiglieri Maffei, Novo, Marrone,
Farano , Puglisi e D’Acunto per cui
i Consiglieri presenti in aula al momento
del voto sono 17.
VOTAZIONE
PALESE
PRESENTI:
17
VOTANTI: 15
VOTI FAVOREVOLI: 15
ASTENUTI: 2 (Fontana-Rabellino)
Pertanto
il Consiglio
DELIBERA
- di
esprimere parere favorevole all’ADOZIONE
della VARIANTE PARZIALE N. 243 AL P.R.G.,
AI SENSI DELL'ARTICOLO 17 COMMA 7 DELLA
L.U.R., CONCERNENTE L'ARTICOLO 30 DELLE
NORME URBANISTICO-EDILIZIE DI ATTUAZIONE
(N.U.E.A.). FASCE DI RISPETTO.
su archivio centrale http://www.comune.torino.it/delibere/2011/2011_00320.html
|