Atto
86 n. mecc. 2010 05580/87
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Atto n. 86
n. mecc. 2010 05580/87
Il Consiglio di Circoscrizione n. 4
"SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA",
convocato nelle prescritte forme in
1^ convocazione, per la seduta ordinaria
del
27 SETTEMBRE 2010
Sono
presenti nell'aula consiliare del Centro
Civico in Via Servais 5, oltre al Presidente
ALUNNO Guido i Consiglieri: ANTONELLI
Roberto, CAPUTO Valentina, CAVALLARI
Paolo, CLARICI Laura, CARTELLA Ferdinando,
CERRATO Claudio, CAVONE Nicola,
COLLURA Anna Maria, D’ACUNTO Angelo,
DEL BIANCO Marianna, DOMINESE Stefano,
LAVECCHIA Felice, FARANO Nicola, MAFFEI
Maurizio, MARRONE Maurizio, PEPE Annunziata,
RABELLINO Renzo, Davide TROIANO,
VALLE Mauro.
In totale n. 20 Consiglieri
Risultano
assenti i Consiglieri: BOSSO
Giovanni, FONTANA Marco, LAZZARINI Massimiliano,
NOVO Valerio, PUGLISI Ettore.
Con l'assistenza del Segretario Dott.ssa
Anna Maria GROSSO
Ha adottato
in
SEDUTA
PUBBLICA
il presente
provvedimento così indicato all'ordine
del giorno:
C.4
PARERE (ARTT. 43 E 44 DEL REGOLAMENTO
DEL DECENTRAMENTO) AVENTE AD OGGETTO:
VARIANTE PARZIALE N. 224 AL P.R.G.,
AI SENSI DELL'ARTICOLO 17, COMMA 7 DELLA
L.U.R., CONCERNENTE L`INTEGRAZIONE AL
PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI
DI BENI IMMOBILIARI DI PROPRIETA` COMUNALE.
ADOZIONE.
Il Presidente
Guido Alunno, di concerto con il Coordinatore
della II Commissione Claudio Cerrato,
riferisce:
con
nota del 5 agosto 2010 -
prot. n.3561, la Divisione Urbanistica
ed Edilizia Privata ha invitato la Circoscrizione
ad esprimere parere preventivo in merito
alla Variante Parziale n. 224 al vigente
Piano Regolatore Generale di Torino,
avente ad oggetto la valorizzazione
di tre immobili non più necessari per
le finalità logistiche ed istituzionali,
siti rispettivamente in Via Baltimora
n. 91, Via Carrera n. 58 e Via Pinelli
n. 9, nonché la modifica della destinazione
urbanistica del cosiddetto Motovelodromo
di Corso Casale n. 144, non ricompreso
all’interno nel Piano dismissioni 2010,
di cui alla deliberazione del Consiglio
Comunale n. mecc. 2010 04690/009.
Nel
corso dell'ultimo triennio la Città
di Torino ha proceduto a razionalizzare
e valorizzare il proprio patrimonio
immobiliare attraverso l'ottimizzazione
della logistica degli uffici e la vendita
di immobili e di diritti edificatori
con il relativo sedime di insistenza,
anche a seguito delle ripetute manovre
finanziarie che hanno comportato gravi
penalizzazioni economiche per gli Enti
Locali, nonché in applicazione del D.L.
n. 112 del 2008 convertito con Legge
n. 133 del 6 agosto 2008.
In particolare, con l'approvazione
delle varianti parziali nn. 66, 116,
154, 182 e 208 al P.R.G. rispettivamente
del 9 dicembre 2003, del 12 dicembre
2005, del 3 dicembre 2007, del 6 luglio
2009 e del 21 dicembre 2009, l'Amministrazione
ha già provveduto alla valorizzazione
di alcuni immobili di proprietà, anche
al fine di razionalizzare l'utilizzo
degli spazi in rapporto alle proprie
esigenze istituzionali.
Coerentemente con le linee e gli
indirizzi dell'Amministrazione in termini
di bilancio, il presente provvedimento
ha quindi per oggetto la valorizzazione
di tre immobili non più necessari per
le finalità logistiche ed istituzionali,
siti rispettivamente in via Baltimora
n. 91, via Carrera n. 58 e via Pinelli
n. 9, nonché la modifica della destinazione
urbanistica del cosiddetto Motovelodromo
di corso Casale n. 144, non ricompreso
all'interno del Piano dismissioni 2010.
In particolare, gli immobili di
via Baltimora n. 91 e corso Casale n.
144 sono oggetto di modifica da area
a servizi pubblici a servizi privati,
mentre quello in via Carrera n. 58 e
via Pinelli n. 9 sono oggetto di modifica
di destinazione urbanistica da area
a servizi pubblici ad altre aree normative
residenziali, considerato il contesto
nel quale sono ubicati. Sotto il profilo
urbanistico si è provveduto alla verifica
puntuale delle destinazioni d'uso previste
dal vigente P.R.G., dei relativi vincoli
e dell'eventuale assoggettamento a strumenti
urbanistico-ambientali di rango superiore,
quali il Piano Territoriale Operativo
del Po (P.T.O.), i relativi Piani d'Area
(P.d'A.) ed il Progetto di Piano Stralcio
per l'Assetto Idrogeologico (P.A.I.)
ed il nuovo Piano Territoriale di Coordinamento
(P.T.C. 2) approvato dal Consiglio Provinciale
il 20 luglio 2010; tutte le relative
prescrizioni sono contenute nella scheda
tecnica, allegata al fascicolo di ciascun
immobile, alla quale si rimanda per
una illustrazione puntuale.
In relazione all'attuale situazione
di detti immobili, si è provveduto ad
attribuire agli stessi una destinazione
urbanistica più adeguata alla necessità
di valorizzazione attraverso l'approvazione
della presente variante urbanistica
al Piano Regolatore Generale ai sensi
dell'articolo 17, comma 7, della Legge
Urbanistica Regionale che, in sintesi,
prevede:
A) la modifica della destinazione
urbanistica dell'immobile in via Baltimora
n. 91, pari a circa 5.266 mq. di superficie
territoriale, da "Servizi Pubblici S",
lettera "a - attrezzature di interesse
comune" servizi zonali articolo 21 L.U.R.
ad "Altre aree per verde e servizi con
prescrizioni particolari", ai sensi
dell'articolo 19, comma 28 delle N.U.E.A.
del P.R.G. e relativo allegato grafico,
per la quale sono previsti usi a "Servizi
Privati SP" lettera "a - servizi per
l'istruzione, attrezzature sociali,
assistenziali, per residenze collettive,
per attività sanitarie, sportive, culturali
(v. articolo 3 punti 7 i, s, a, e, h,
v, u, cr, b)", lettera "v - impianti
e attrezzature sportive (v. articolo
3 punto 7v)", lettera "o - attrezzature
per lo spettacolo: teatri, cinema, ecc.
(v. articolo 3 punto 7o)" e lettera
"b - fondazioni culturali" (vedi fascicolo
c/A allegato n. 2);
B) la modifica della destinazione
urbanistica dell'immobile in corso Casale
n. 144 (Motovelodromo) pari a circa
24.366 mq. di superficie territoriale,
da "Servizi Pubblici S", lettera "v
- aree per spazi pubblici a parco per
il gioco e lo sport" servizi zonali
articolo 21 L.U.R. ad area a "Servizi
Privati SP" lettera "v - impianti e
attrezzature sportive (v. articolo 3
punto 7v)" (vedi fascicolo c/B allegato
n. 3);
C) la modifica della destinazione
urbanistica dell'immobile in via Carrera
n. 58 pari a circa 4.075 mq. di superficie
territoriale da "Servizi Pubblici S",
lettera "a - attrezzature di interesse
comune" servizi zonali articolo 21 L.U.R.,
ad area normativa "M1"- isolati misti
prevalentemente residenziali (vedi fascicolo
c/C allegato n. 4);
D) la modifica della destinazione
urbanistica dell'immobile in via Pinelli
n. 9 pari a circa 1.188 mq. di superficie
territoriale, da "Servizi Pubblici S",
lettera "i - aree per l'istruzione inferiore"
servizi zonali articolo 21 L.U.R., ad
area normativa "R1"- residenze realizzate
prevalentemente con piani o progetti
unitari (vedi fascicolo c/D allegato
n. 5).
La variante interessa complessivamente
i predetti quattro immobili per una
superficie territoriale totale pari
a circa 34.895 mq. e determina un corrispondente
decremento delle aree destinate a servizi
pubblici.
In riferimento alla deliberazione
della Giunta Regionale del 9 giugno
2008, n. 12-8931 inerente i primi indirizzi
operativi per l'applicazione delle procedure
in materia di valutazione ambientale
strategica di piani e programmi, si
evidenzia che sono di norma escluse
dal processo di valutazione ambientale
le varianti parziali "non riguardanti
interventi soggetti a procedure di VIA,
che non prevedano la realizzazione di
nuovi volumi, se non ricadenti in contesti
già edificati, ovvero che riguardino
modifiche non comportanti variazioni
al sistema delle tutele ambientali previste
dallo strumento urbanistico vigente
o che non interessino aree vincolate
ai sensi degli aricoli 136, 142 e 157
del D.Lgs 42/2004 e s.m.i., nonché ambiti
sottoposti a misure di salvaguardia
e protezione ambientale derivanti da
specifici disposti normativi".
In tal senso si rileva che:
- per gli immobili in via Baltimora
n. 91, via Carrera n. 58 e via Pinelli
n. 9 è previsto il cambiamento di destinazione
urbanistica senza modifica dei tipi
di intervento già consentiti dal P.R.G.
e senza la realizzazione di nuovi volumi
(peraltro gli stessi sono ubicati in
un contesto già edificato classificato
di categoria B ai sensi del D.M. 1444/1968
e all'interno del centro abitato ai
sensi dell'articolo 81 della Legge Urbanistica
Regionale) né rientranti in alcuna delle
altre fattispecie individuate nella
deliberazione della Giunta Regionale
sopra citata;
- per l'immobile di corso Casale
n. 144 (Motovelodromo) è previsto il
cambiamento di destinazione urbanistica
senza modifica dei tipi di intervento
già consentiti dal P.R.G. e senza la
realizzazione di nuovi volumi. L'immobile
è classificato di categoria B) ai sensi
del D.M. 1444/1968, è ubicato all'interno
del centro abitato ai sensi dell'articolo
81 della Legge Urbanistica Regionale
e risulta vincolato e tutelato ai sensi
del D.Lgs. n. 42/2004 e s.m.i. "Codice
dei beni culturali e del paesaggio";
in ogni caso la presente variante non
incide sulla tutela del Piano e sulla
struttura generale dei vincoli nazionali
e regionali, di cui all'articolo 17,
comma 4 della L.U.R., e a tal proposito,
in sede attuativa gli interventi dovranno
essere sottoposti alle necessarie autorizzazioni
da parte degli Enti competenti in materia
ambientale.
Sulla
base di quanto sopra, anche in coerenza
con le previsioni degli articoli 1 e
2 della Legge 241/1990 e s.m.i., che
fa divieto alla Pubblica Amministrazione
di aggravare il procedimento se non
per straordinarie e motivate esigenze
si ritiene che la variante non richieda
l'attivazione del processo valutativo
discendente dalla deliberazione della
Giunta Regionale del 9 giugno 2008,
n. 12-8931.
Il presente provvedimento è stato
trasmesso alla Divisione Ambiente -
Settore Ambiente e Territorio per la
verifica di coerenza con il "Piano di
Classificazione Acustica" avviato dalla
Giunta Comunale del 26 agosto 2008 con
deliberazione (mecc. 2008 05372/126)
e, pertanto, prima dell'adozione, la
presente variante dovrà essere integrata
con lo specifico parere.
Il presente provvedimento ha rilevanza
esclusivamente comunale, non presenta
incompatibilità con piani sovracomunali
vigenti e costituisce variante parziale
al P.R.G. vigente, ai sensi dell'articolo
17, comma 7, della Legge Urbanistica
Regionale n. 56/1977 e s.m.i..
Si specifica inoltre che, per
effetto di tutte le varianti parziali
al P.R.G. vigente adottate ed approvate
successivamente alla data di approvazione
del P.R.G., compreso il presente provvedimento,
non si producono gli effetti di cui
al comma 4 dell'articolo 17 della Legge
Urbanistica Regionale n. 56/1977 e s.m.i..
Il parere in questione è stato discusso
nel corso della seduta della II^
Commissione tenutasi in data 23/09/2010
ed anche in base alla discussione svolta
in quella sede, si intendono sviluppare
alcune riflessioni relativamente alle
due aree ricadenti sul territorio della
IV° Circoscrizione:
1. via
Carrera 58.
L’area da anni è stata individuata come
sito per la realizzazione della biblioteca
civica, fortemente richiesta dalla Circoscrizione
e dal territorio (ricordiamo di essere
l’unico quartiere ad esserne sprovvisto).
Negli
anni passati il Piano Triennale delle
Opere Pubbliche allegato al Bilancio
ha ripetutamente previsto un adeguato
finanziamento per la realizzazione dell’opera,
supportato anche da un Ordine del Giorno
specifico votato all’unanimità dal Consiglio
Comunale.
Le difficoltà
economiche dell’ultimo periodo hanno
portato a rivedere il progetto preliminare,
per ridurre i costi dell’intervento
con un accordo tra amministrazione centrale
e decentrata che, insieme, hanno costantemente
continuato a prevedere come prioritaria
la realizzazione di una biblioteca civica
a Parella.
L’investimento
non è più stato inserito tra gli impegni
della Città nel Piano Triennale, quando
si è verificata la possibilità di individuare
uno spazio alternativo per la biblioteca
in un’area adiacente a via Carrera,
interessata da una trasformazione urbanistica.
Ad oggi
però l’istanza di variante urbanistica
della proprietà e l’avvio delle procedure
per l’intervento complessivo (che prevede
anche la realizzazione della biblioteca
in una struttura industriale oggi inutilizzata)
non offrono sufficienti garanzie sul
buon esito dell’operazione né, tanto
meno, sui suoi tempi.
Peraltro
l’area di via Carrera confina con un’altra
area di trasformazione, che comprende
la ditta Fiamca e il fronte di via Crevacuore
(tra via Exilles e l’interno 61 di via
Bianchi). Pare necessario che l’amministrazione
si attivi per coinvolgere in un’ipotesi
di ridisegno di quella porzione di quartiere
tutti gli ambiti previsti in trasformazione
dal P.R.G. In particolare sul fronte
di via Crevacuore è collocata una bocciofila
privata (la “Tesoriera”) che è la più
antica del borgo e va salvaguardata
per l’importante funzione sociale e
sportiva che svolge.
Per
brevità evitiamo invece di ricordare
l’importantissima funzione sociale ed
economica che svolgeva la ditta
Fiamca, che ha chiuso i battenti qualche
anno fa per l’incapacità gestionale
e le speculazioni come da cronache giornalistiche
di quel periodo. Parrebbe comunque di
perdere un’occasione a non definire
le nuove funzioni anche di quell’area
ormai dimessa con uno sguardo complessivo
della zona, oggi che si definisce il
destino dell’area pubblica confinante.
2. via
Pinelli 9.
L’area è occupata da un basso edificio
con presenza di amianto che, dopo il
trasferimento della scuola materna in
via Fossano, è destinato (previa bonifica)
all’abbattimento. È situato nel quartiere
San Donato dove è nota la carenza di
spazi pubblici, sia liberi che in struttura.
Dunque
una volta liberata, quell’area potrebbe
ospitare uno dei tanti servizi di cui
il quartiere è carente (un’area verde
libera o, in una nuova e adeguata struttura,
servizi educativi o aggregativi).
Peraltro, stante l’assenza dei requisiti
minimi richiesti per ricollocare nell’area
servizi per l’infanzia, si rileva che
quello spazio forse non presenta caratteristiche
ottimali per le richieste territoriali:
lo spazio esiguo, attorniato da alti
edifici, nella parte nord dell’isolato
e la posizione periferica rispetto al
quartiere lo rendono meno appetibile
per rispondere alle esigenze richiamate.
Si ritiene
comunque importante che la valorizzazione
di quell’area ricada anche sul quartiere
(dove peraltro si sta avviando il progetto
“Più Spazio Più Tempo” che si propone
proprio di favorire la fruibilità degli
spazi pubblici e la loro riqualificazione)
individuando altri spazi, più idonei
per le necessità territoriali, da acquisire
da parte della Città per una gestione
circoscrizionale a favore dei cittadini.
Tutto
ciò premesso
LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
¨ Visto
l'art.54 dello Statuto;
¨ Visto il Regolamento del Decentramento,
approvato con deliberazione del Consiglio
Comunale n.133 (mecc. 1996 00980/49)
del 13 maggio 1996 e s.m.i., il quale,
fra l'altro, all'art.43 elenca i provvedimenti
per i quali è obbligatorio l'acquisizione
del parere dei Consigli Circoscrizionali
ed all'art.44 ne stabilisce i termini
e le modalità;
¨ Visti gli artt. 49 e 107
del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento
degli Enti Locali approvato con D.L.gs
18 agosto 2000 e s.m.i.;
PROPONE
AL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE
- di
esprimere parere NEGATIVO all’ ADOZIONE
DELLA VARIANTE PARZIALE N. 224 AL P.R.G.,
AI SENSI DELL'ARTICOLO 17, COMMA 7 DELLA
L.U.R., CONCERNENTE L`INTEGRAZIONE AL
PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI
DI BENI IMMOBILIARI DI PROPRIETA` COMUNALE.,
manifestando la disponibilità
a rivedere il giudizio qualora siano
recepite le seguenti richieste:
1. Via
Carrera 58. Adeguate garanzie circa
la realizzazione della biblioteca civica
di Parella nella nuova area di trasformazione
di via Capelli e relativa tempistica.
Ripensamento complessivo delle aree
attigue da trasformare, con particolare
attenzione alla salvaguardia dell’attività
della bocciofila “Tesoriera” in zona.
2.
Via Pinelli 9. Individuazione di spazi
adeguati per un progetto circoscrizionale
da acquisire nel patrimonio della Città
per nuovi servizi a favore dei cittadini.
OMISSIS
DELLA DISCUSSIONE
Risultano
assenti dall’aula al momento della votazione
i Consiglieri Marrone, Maffei e Farano
per cui i Consiglieri presenti in aula
al momento del voto sono 17
VOTAZIONE
PALESE
PRESENTI:
17
VOTANTI: 17
VOTI FAVOREVOLI: 17
Pertanto
il Consiglio
DELIBERA
- di
esprimere parere NEGATIVO all’ ADOZIONE
DELLA VARIANTE PARZIALE N. 224 AL P.R.G.,
AI SENSI DELL'ARTICOLO 17, COMMA 7 DELLA
L.U.R., CONCERNENTE L`INTEGRAZIONE AL
PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI
DI BENI IMMOBILIARI DI PROPRIETA` COMUNALE.,
manifestando la disponibilità
a rivedere il giudizio qualora siano
recepite le seguenti richieste:
1. Via
Carrera 58. Adeguate garanzie circa
la realizzazione della biblioteca civica
di Parella nella nuova area di trasformazione
di via Capelli e relativa tempistica.
Ripensamento complessivo delle aree
attigue da trasformare, con particolare
attenzione alla salvaguardia dell’attività
della bocciofila “Tesoriera” in zona.
2. Via
Pinelli 9. Individuazione di spazi adeguati
per un progetto circoscrizionale da
acquisire nel patrimonio della Città
per nuovi servizi a favore dei cittadini.
su archivio centrale http://www.comune.torino.it/delibere/2010/2010_05580.html
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