ATTO N. 1 SEDUTA DEL 26 GENNAIO 2009

INTERPELLANZA avente ad oggetto "Emergenza neve" presentata dal Capogruppo di No Euro F.T. – Pensionati e Invalidi Renzo Rabellino.

Il sottoscritto Consigliere

PRESO ATTO

Dei gravi disagi provocati dalle nevicate del 6-8 gennaio scorso e soprattutto dal mancato o ritardato intervento del Comune di Torino, che hanno reso le vie, soprattutto quelle secondarie un ammasso di neve pressata ghiacciata, con conseguenti gravi incidenti ad auto e pedoni in particolare in prossimità delle fermate degli autobus;

CONSIDERATO

Che la precipitazione nevosa è stata preannunciata dalla protezione civile con largo anticipo sia sotto il profilo temporale che sotto quello dimensionale;

CONSTATATO

Che il Comune di Torino sottolinea in tutte le occasioni il ruolo di città olimpica (invernale) ed ha dimostrato, in occasione dell’evento olimpico, una grande capacità organizzativa in materia di gestione dell’emergenza neve, peraltro doveroso visto la sua localizzazione ed il suo ruolo;

CONSTATATO

Inoltre che le scuole non sono state chiuse nel giorno di massima criticità (mercoledì 7 gennaio) e che le lezioni sono di fatto in tale giornata saltate di fronte alla presenza di meno del 10% degli studenti

INTERPELLA

Il Presidente per sapere:

1. per quale motivo la maggior parte delle nostre vie periferiche sono state abbandonate a se stesse;
2. per quale motivo il Comune di Torino ha ignorato l’allerta meteo emanata dalla protezione civile e non hanno nemmeno avuto l’accortezza di seguire l’evoluzione meteo che oggi qualsiasi cittadino può avere dalla consultazione dei diversi siti che si possono trovare sulla rete;
3. per quale motivo alle fermate dei mezzi pubblici non si è intervenuto con tempestività con sale e spalatori apparsi in numeri utile solo a nevicata terminata nella giornata di venerdì 9 gennaio con ben tre giorni di ritardo;
4. per quale motivo non sono state chiuse le scuole nella giornata di mercoledì 7 gennaio;
5. quanti interventi di controllo e quante sanzioni sono state elevate dalla polizia municipale sul territorio della nostra Circoscrizione ai condomini ed alle abitazioni che hanno "dimenticato" gli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti comunali che prevedono l’intervento del privato sui marciapiedi di fronte alle proprie abitazioni;
6. nel caso in cui la Polizia Municipale non fosse intervenuta in tal senso le motivazioni del mancato intervento;
7. quali misure correttive sono state prese o si intendono prendere per evitare che in futuro si verifichino situazioni simili.