Atto
46 n. mecc. 2008 02232/87 |
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Atto n. 46 N. Mecc 2008
02232/87
Il Consiglio
di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO -
CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle
prescritte forme in 1^ convocazione,
per la seduta ordinaria del
24 APRILE
2008
Sono presenti
nell'aula consiliare del Centro Civico
in Via Saccarelli 18, oltre al Presidente
ALUNNO Guido i Consiglieri: ANTONELLI
Roberto, CAVALLARI Paolo, CARTELLA Ferdinando,
CERRATO Claudio, CAVONE Nicola, COLLURA
Anna Maria, DEL BIANCO Marianna, DOMINESE
Stefano, FONTANA Marco, LAVECCHIA Felice,
FAZZONE Davide, PEPE Annunziata, RABELLINO
Renzo, TROIANO Davide , VALLE Mauro.
In totale n. 16 Consiglieri
Risultano
assenti i Consiglieri: BOSSO Giovanni,
CLARICI Laura, D’ACUNTO Angelo, LAZZARINI
Massimiliano, FARANO Nicola, MAFFEI
Maurizio, MARRONE Maurizio, NOVO Valerio,
PUGLISI Ettore.
Con l'assistenza del
Segretario Dott.ssa Ornella FOGLINO
Ha adottato in
SEDUTA
PUBBLICA
il presente provvedimento
così indicato all'ordine del giorno:
C.4
PARERE (ARTT. 43 E 44 DEL REGOLAMENTO
DEL DECENTRAMENTO) AVENTE AD OGGETTO"REGOLAMENTO
DI ORGANIZZAZIONE DELLO SPORTELLO UNICO
PER LE ATTIVITA’ PRODUTTIVE."
Il Presidente
Guido Alunno, di concerto con il Coordinatore
della I^ Commissione Paolo Cavallari,
ed il Coordinatore della III^ Commissione
Marianna Del Bianco riferisce.
Il D.
Lgs. n. 112 del 31 marzo 1998, attuativo
della Legge 59/97, attribuisce ai Comuni
le funzioni amministrative relative
all’insediamento delle attività produttive.
Dette
funzioni sono svolte da una sola struttura
– lo Sportello Unico per le Attività
Produttive – e, tanto al fine di snellire
e semplificare l’esercizio dell’attività
amministrativa istruttoria ed autorizzativa,
finalizzate all’attivazione degli insediamenti
produttivi.
Una delle
più importanti novità introdotte dalla
normativa richiamata è costituita dalla
dall’unificazione in uno solo di tutti
i procedimenti amministrativi necessari
per attivare gli insediamenti produttivi;
conseguentemente anche tutti gli atti
finali delle attività istruttorie svolte
da tutti gli Enti o Settori competenti,
sono contenuti in un solo provvedimento
amministrativo conclusivo.
Il fulcro
di questa innovazione è costituito dall’individuazione
di un solo sportello e di un solo responsabile
del procedimento a cui l’utente deve
rivolgersi.
Il D.P.R.
447/98 modificato con D.P.R. 440/2000
ha anche definito le procedure amministrative
ed i tempi massimi di conclusione del
procedimento entro cui lo Sportello
Unico deve portare a termine l’attività
amministrativa relativa alle istanze
presentate, pena l’applicazione degli
effetti autorizzativi del silenzio assenso.
L’ambito
di operatività dello Sportello Unico
finalizzato all’unificazione e semplificazione
dei procedimenti non afferisce solo
all’attività di competenza dei Settori
del Comune, bensì abbraccia anche le
attività amministrative svolte dagli
altri Enti quali ASL, Vigili del Fuoco,
Prefettura, Regione Provincia, etc.,di
volta in volta coinvolti nel procedimento.
A tal
fine la Città di Torino, già in data
19 aprile 1999, ha sottoscritto un protocollo
di intesa con: Prefettura di Torino,
Regione Piemonte, Provincia di Torino,
Agenzia Regionale per l’Ambiente, Direzione
Regionale del Lavoro, Sovrintendenza
per i Beni Ambientali e Architettonici,
Comando Provinciale Vigili del Fuoco
per definire un atteggiamento operativo
comune nell’ambito delle procedure finalizzate
all’emanazione dell’autorizzazione per
la localizzazione degli impianti produttivi
di beni e servizi, la riattivazione
e riconversione dell’attività produttiva,
l’esecuzione di opere interne dei fabbricati
adibiti ad uso di impresa.
Tale accordo
si è rivelato molto utile in quanto
ha permesso di instaurare, con i suddetti
Enti, canali di comunicazione che permettono
un’ampia collaborazione e sinergia fra
gli Uffici interessati, nell’ottica
e con l’obiettivo di concludere i procedimenti
nei termini previsti dalla normativa.
La Regione
Piemonte, in virtù delle funzioni di
coordinamento conferite in materia dall’art.
23, comma 2 del D. Lgs. 112/98, ha emanato
atti di indirizzo, approvati con deliberazione
della Grinta Regionale del 15 ottobre
2001 n. 29-4134, modificata dalla D.G.R.
31 gennaio 2005 n. 64-14693, con cui
si definisce l’ambito di operatività
della normativa dello Sportello Unico
e, in particolar modo, il rapporto con
le altre normative che sovente fanno
parte dei procedimenti amministrativi
funzionali all’attivazione di esercizi
commerciali, quali ad esempio il Testo
Unico dell’Edilizia, approvato con D.P.R.
n. 380/2001 ed il Decreto Bersani approvato
con D. Lgs. n. 114/98. Nell’atto di
indirizzo citato si conferma che l’applicazione
delle procedure dello Sportello Unico
riguarda i procedimenti complessi, ovvero
i casi in cui l’attività istruttoria
contempli l’intervento di diversi uffici
e quindi di diversi sub-procedimenti.
Con delibera
della Giunta Comunale 11 maggio 1999
n. 9903292/64 è stato approvato il Regolamento
di organizzazione dello Sportello Unico
per le Attività Produttive limitando
le competenze della struttura ai procedimenti
dell’Industria e dell’Artigianato con
la previsione di un successivo ampliamento
nell’ambito delle procedure delle attività
commerciali e dei servizi.
Successivamente,
in virtù di apposite previsioni normative,
sono stati attribuiti allo Sportello
Unico per le Attività Produttive i procedimenti
relativi all’installazione di antenne
elettromagnetiche per la telefonia mobile,
attivazione, modifiche o trasferimenti
di medie e grandi strutture per la vendita
al dettaglio e, dal marzo 2007, le procedure
relative ai distributori di carburante.
La recente
riforma per la tutela dei consumatori,
la promozione della concorrenza, lo
sviluppo dell’attività economica e la
nascita di nuove imprese approvate con
la Legge n. 40 del 2 aprile 2007 prevede,
all’art. 10 – comma 2, l’attribuzione
allo Sportello Unico della competenza
in merito all’istruttoria delle pratiche
funzionali all’attivazione dell’attività
di Acconciatori ed Estetisti; inoltre
lo Sportello Unico per le Attività Produttive
sarà altresì competente per l’attività
di istruttoria funzionale all’attestazione
sulla regolarità igienico-sanitaria
delle imprese in cui avviene la manipolazione
dei prodotti alimentari; quindi sia
i procedimenti relativi all’attivazione
delle attività di Acconciatori ed Estetisti
che quelli degli Esercizi Pubblici saranno
assoggettati alle procedure dello Sportello
Unico per le Attività Produttive.
Le procedure,
stabilite con deliberazione della Giunta
Comunale in data 11 maggio 1999 n. 9903292/64,
devono quindi essere coordinate ed aggiornate
alle suddette disposizioni normative;
conseguentemente appare necessario recepire
dette modifiche con un apposito regolamento
approvato dal Consiglio Comunale.
Alla luce
di quanto sopra esposto, il dirigente
del Settore Attività Economiche e di
Servizio – Sportello Unico per le Attività
Produttive, con lettera in data 7 marzo
2008, n. prot. 3377, ha trasmesso copia
della deliberazione del Consiglio Comunale
n. mecc. 200801094/016 con la quale
si propone di approvare il "Regolamento
di organizzazione dello Sportello Unico
per le Attività Produttive" per le ragioni
dettagliatamente evidenziate in narrativa.
Nell’ambito
delle competenze riservate dal Regolamento
del Decentramento, ai sensi degli artt.
43 e 44, è pertanto richiesto alla Circoscrizione
IV di esprimere il parere di competenza,
in merito alla proposta di modifica
della citata deliberazione.
La Circoscrizione
IV, nell’impossibilità di esprimere
il parere richiesto entro i termini
prefissati, ha richiesto, con lettera
in data 21 marzo 2008 n. prot. 4033,
una proroga che è stata regolarmente
concessa con lettera dell’Assessore
al Commercio, Turismo, Attività Produttive
e Marketing in data 28 marzo 2008 n.
prot. 4369.
La I^
la III^ Commissione, competente per
materia, hanno esaminato la proposta
di approvazione della deliberazione
in argomento nella seduta del 9 aprile
2008.
Tutto
ciò premesso,
LA
GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE
- Visto
l'art.54 dello Statuto;
-
Visto
il Regolamento del Decentramento,
approvato con deliberazione del
Consiglio Comunale n.133 (mecc.
1996 00980/49) del 13 maggio 1996
e s.m.i., il quale, fra l'altro,
all'art.43 elenca i provvedimenti
per i quali è obbligatorio l'acquisizione
del parere dei Consigli Circoscrizionali
ed all'art.44 ne stabilisce i termini
e le modalità;
- Visti
gli artt. 49 e 107 del Testo Unico
delle Leggi sull'Ordinamento degli
Enti Locali approvato con D.L.gs
18 agosto 2000 e s.m.i.;
PROPONE
AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE
OMISSIS
DELLA DISCUSSIONE
Risulta
assente dall'aula al momento del voto
il Consigliere La Vecchia per cui i
Consiglierei presenti in aula al momento
del voto sono 15
VOTAZIONE
PALESE
PRESENTI:
15
VOTANTI:
15
VOTI
FAVOREVOLI: 13
VOTI
CONTRARI: 2 (Rabellino, Fontana)
Pertanto
il Consiglio
DELIBERA
di
esprimere parere favorevole in merito
alla proposta di approvazione del "Regolamento
di organizzazione dello Sportello Unico
per le Attività Produttive".
su archivio centrale http://www.comune.torino.it/delibere/2008/2008_02232.html
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