Atto n. 92 n. mecc.
2007 04478/87
Il Consiglio di Circoscrizione
n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA",
convocato nelle prescritte forme in
1^ convocazione, per la seduta ordinaria
del
9 LUGLIO
2007
Sono presenti
nell'aula consiliare del Centro Civico
in Via Saccarelli 18, oltre al Presidente
ALUNNO Guido i Consiglieri: ANTONELLI
Roberto, BORDONE Claudio, BOSSO Giovanni,
CAVALLARI Paolo, CLARICI Laura, CARTELLA
Ferdinando, CERRATO Claudio, CAVONE
Nicola, COLLURA Anna Maria, D’ACUNTO
Angelo, DEL BIANCO Marianna, DOMINESE
Stefano, LAVECCHIA Felice, FARANO Nicola,
FAZZONE Davide, FONTANA Marco, MAFFEI
Maurizio, NOVO Valerio, PEPE Annunziata,
PUGLISI Ettore, RABELLINO Renzo, VALLE
Mauro.
In totale n. 22 Consiglieri
Risultano
assenti i Consiglieri: CERRATO Claudio,
LAZZARINI Massimiliano e MARRONE Maurizio,
Con l'assistenza del
Segretario Dott.ssa Anna Maria GROSSO
Ha adottato in
SEDUTA PUBBLICA
il presente
provvedimento così indicato all'ordine
del giorno:
C.4. (ART.42,
COMMA III, REGOLAMENTO DECENTRAMENTO).
FESTE DI VIA - INIZIATIVE DI PROMOZIONE
COMMERCIALE – LINEE DI INDIRIZZO E MODALITA’
PROCEDURALI .
Il Presidente
Guido Alunno, di concerto con la Coordinatrice
della III Commissione Marianna Del Bianco,
riferisce.
Con deliberazione
del Consiglio Comunale in data 16 giugno
1999, n. mecc. 199902802/16, la Città
ha delegato alle Circoscrizioni la gestione
e la cura delle attività di promozione
commerciale di carattere locale ed ha
attribuito alle Circoscrizioni stesse
le competenze necessarie per la concreta
realizzazione di tali attività.
Con successiva
deliberazione della Giunta Comunale
in data 4 luglio 2000, n. mecc. 200005975/69
sono successivamente state approvate
le linee di indirizzo in materia di
promozione commerciale da seg????j?uire
in occasione dello svolgimento delle
feste di via.
Con deliberazione
della Giunta Comunale in data 23 novembre
2000 n. mecc. 2000101298/16 si è quindi
provveduto a concedere alle Circoscrizioni
la possibilità di disciplinare l’apertura
domenicale o festiva dei mercati e il
commercio su area pubblica mercatale
o non mercatale esclusivamente in occasione
delle feste di via.
In ragione
di ciò si è ritenuto opportuno tenere
conto, nella fase di programmazione
degli eventi, della calendarizzazione
annuale stabilita con provvedimento
dirigenziale della Divisione Commercio
- Settore Attività Economiche e di Servizio
che ha fissato per la Circoscrizione
IV una specifica domenica di ogni mese
come giornata di deroga alla chiusura
festiva degli esercizi commerciali.
L’attività
di organizzazione delle manifestazioni
di promozione commerciale ha potuto
pertanto essere proseguita avvalendosi
dell’apporto delle Associazioni di Via,
iscritte in apposito Albo previsto dalla
deliberazione del Consiglio Comunale
in data 26 maggio 2003, n. mecc. 200301233/016,
insieme al contestuale regolamento approvato
con deliberazione del Consiglio Circoscrizionale
n. mecc. 200309475/87 del 17 novembre
2003.
L’applicazione
dei criteri sopra riportati e la verifica
dei requisiti posseduti dalle Associazioni
di Via ai sensi del regolamento di cui
sopra hanno così consentito lo svolgimento
di numerose manifestazioni che, con
la collaborazione dei commercianti della
Circoscrizione, hanno avuto come obiettivo
principale l’incentivazione ed il sostenimento
del piccolo commercio.
Questa
Circoscrizione, avendo in questi anni
sostenuto la promozione commerciale
erogando appositi contributi alle associazioni
di via per la realizzazione delle relative
feste, ritiene, anche in considerazione
del nuovo quadro normativo in materia,
che la promozione commerciale debba
rientrare in un concetto più ampio di
"qualificaz????j?ione commerciale".
Ciò comporta
che gli ambiti commerciali territoriali
debbano "in primis" caratterizzarsi
singolarmente con una specifica riconoscibilità
che ne aumenti l’attrattività distinguendoli
dal resto dell’offerta commerciale.
Di particolare
interesse in questo "processo di
caratterizzazione" potrebbe essere
il coinvolgimento del territorio al
fine di legare il progetto alla storia
e alle caratteristiche sue proprie,
nonché alla varie realtà che operano
nell’ambito territoriale rappresentandone
l’anima; in tal modo si potrebbe valorizzare
l’identificazione e il sentirsi appartenere
ad una stessa realtà.
Un punto
di partenza potrebbe essere la conoscenza
del territorio e dei suoi valori su
cui insistono gli ambiti territoriali
commerciali, per esempio per il borgo
San Donato la caratterizzazione e il
legame con il suo territorio potrebbe
essere rappresentata dall’artigianato
dolciario, in considerazione anche dal
fatto che nel 1811 in via Carena fu
fondato il laboratorio di cioccolato
dai fratelli Caffarelli; per Borgo Campidoglio
la caratterizzazione potrebbe essere
rappresentata dall’artigianato legato
al restauro dell’arte; per il Borgo
Parella la caratterizzazione potrebbe
essere rappresentata dalla storia delle
numerose cascine.
Accessoriamente
al processo suindicato si intendono
sviluppare, in accordo con le singole
associazioni territoriali commerciali,
azioni concrete rivolte ai seguenti
ambiti:
servizi
alla clientela (a titolo di
esempio fidelity cards, punti di informazione,
anche telematici, per i consumatori;
animazione e assistenza ai bambini;
consegna merci a domicilio);
servizi
ai soci (a titolo di esempio
formazione e informazione in materia
di commercio);
legame
con le realtà territoriali (scuole,
associazioni culturali/sportive, parrocchie,
tutti i soggetti pubblici e privati
che ????j?operano nell’ambito territoriale);
immagine
coerente e coordinata
Per una
piena valorizzazione del percorso ivi
descritto, assume una particolare rilevanza
un "progetto di marketing territoriale
qualificato" che evidenzi gli elementi
di distinzione e i servizi offerti da
ciascun asse commerciale.
Ed anche
la festa di via non può che rientrare
all’interno di questo piano di promozione
commerciale, in coerenza con il percorso
svolto, per valorizzare le caratteristiche
peculiari ed i particolari servizi attivati.
Sicuramente
la "qualificazione commerciale"
richiede inoltre che la promozione del
territorio assuma in una fase successiva
forme più evolute ed integrate, a livello
sia strutturale che organizzativo, che
richiedono la presenza di un soggetto
maggiormente strutturato rispetto all’associazione
di via. Da qui l’esigenza che le Associazioni
di via promuovano la nascita di Centri
Commerciali Naturali che permettano
agli operatori commerciali di sfruttare
sinergie associative per unire forze
e capitali, diventando un nuovo soggetto
giuridico economico forte, in grado
di interagire con gli altri attori dello
sviluppo territoriale urbano. Tutto
ciò in conformità con la deliberazione
del Consiglio Comunale del 22 marzo
2004 (n. mecc. 2003 11369/101) con la
quale la Città ha promosso la nascita
sul territorio del Centri naturali Commerciali
, indicando le linee guida e la necessità
di strutturarli come entità giuridiche
dotate di capacità economica e di solidità
imprenditoriale; la Società Consortile
e Responsabilità limitata è stata definita
la forma societaria più idonea perché
consente la coesistenza di soggetti
pubblici e privati.
La "qualificazione
commerciale" non prescinde, comunque
da un impegno della Pubblica Amministrazione
di fornire una serie di servizi di base
al commercio locale, come potrebbero
essere la carta dei servizi al commercio
e artigianato, un "AB????j?C d’iniziativa"
per le associazioni, la formazione degli
stessi commercianti o di farsi promotore
di temi importanti quali l’accesso al
credito o l’usura.
Questo
nuovo modo di concepire la "qualificazione
commerciale" dovrà essere oggetto
di incontri con le Associazioni di Via
ed eventualmente con gli assessorati
competenti per definire un percorso
partecipato.
Alla luce
del quadro normativo sopra richiamato
e dell’iter al quale dovrebbe tendere
una promozione commerciale circoscrizionale
consapevole, si rende ora necessario
affrontare l’aspetto amministrativo
e delineare i criteri procedurali e
le linee di indirizzo relative alle
feste di via, come di seguito riportato:
Per festa
di via si intende un’iniziativa di promozione,
organizzata dalle Associazioni di Via,
che realizza un rapporto diretto tra
le realtà commerciali e territoriali
e costituisce un momento significativo
di aggregazione culturale e sociale
volto a valorizzare la particolarità
di ogni singola zona.
Possono
presentare proposte per effettuare Feste
di Via esclusivamente le Associazioni
di Via, regolarmente iscritte all’Albo
e in regola con gli adempimenti previsti
dal regolamento approvato con deliberazione
del Consiglio Circoscrizionale n. mecc.
200309475/87 del 17 novembre 2003, che
non si trovino in una situazione di
sospensione dall’Albo predetto;
Le Feste
di Via proposte, oltre che a riqualificare
e rivitalizzare la zona ove si svolge
la manifestazione, devono costituire
veri e propri momenti di aggregazione
e socializzazione da parte della cittadinanza.
La bontà e l’originalità di dette iniziative,
al di là della specifica essenza commerciale
e ludica, non potranno prescindere dall’aspetto
culturale, sociale, promozionale e sportivo.
Le Feste
di via possono essere organizzate nelle
date stabilite nel calendario annuale
della Divisione Commercio – Settore
Attività Economiche e di Servizio. Tali
date po????j?tranno essere derogate
esclusivamente per manifestazioni aventi
carattere cittadino o in occasione di
iniziative che hanno una corrispondenza
nel calendario ordinario (es. festa
della mamma).
Le Associazioni
devono fare pervenire ai competenti
Uffici della Circoscrizione un calendario
delle manifestazioni che intendono proporre
nel corso dell’anno al fine di consentire,
con congruo anticipo, la programmazione
degli interventi a sostegno e l’eventuale
armonizzazione delle manifestazioni
in caso di sovrapposizione delle stesse.
La presentazione del calendario dovrà
avvenire tassativamente entro
le seguenti date:
·Entro
il giorno 15 del mese di gennaio per
le manifestazioni in programma nel periodo
primaverile dello stesso anno e nel
caso in cui si intenda proporre una
festa nei primi tre mesi dell’anno in
corso;
·
Entro il giorno 30 del mese di
giugno per le manifestazioni in programma
per il periodo autunnale dello stesso
anno;
·
Entro il giorno 30 del mese di
ottobre dello stesso anno per la manifestazione"Luci
di Natale".
La mancata
presentazione del calendario, entro
i termini sopra indicati, sarà considerata
come rinuncia a realizzare manifestazioni
nell’anno di riferimento.
I
progetti dovranno essere presentati
al competente Ufficio Circoscrizionale
90 giorni prima dell’iniziativa
qualora si intenda chiudere al traffico
veicolare la via interessata per la
manifestazione e dove vi sia la presenza
di attività di promozione commerciale
ambulante, 60 giorni prima dell’iniziativa
qualora non è prevista quest’ultima
attività.
I progetti
dovranno essere comprensivi dell’istanza
di contributo, di un dettagliato preventivo
di spesa e di entrata, nonché delle
dichiarazioni richieste, conformemente
alle modalità procedurali previste dalle????j?
deliberazioni della Giunta Comunale
del 23 novembre 2000 n. mecc. 2000 10298/16
"Apertura domenicale o festiva dei
mercati cittadini – commercio su area
pubblica in occasione di manifestazioni
autorizzate – precisazioni e direttive
procedurali"; della Giunta Comunale
del 4 luglio 2000 n. mecc. 2000 05975/69
"Attività promozionale commerciale
feste di via. Precisazioni e direttive
procedurali"; del Consiglio Comunale
del 16 giugno 1999 n. mecc. 9902802/16
"Attività di promozione commerciale
delegate alle circoscrizioni"
Le associazioni
di via, dovranno dichiarare nel progetto,
la quota richiesta agli esercenti ed
eventuali ambulanti iscritti o meno
all’Associazione di Via. Tale entrata,
rappresentando una fonte di autofinanziamento
per l’Associazione, costituisce un elemento
indispensabile, per la Circoscrizione,
per la definizione della quota di contributo
da erogare a sostegno dell’iniziativa.
Il totale delle quote richieste agli
esercenti, sommato al contributo erogato
dalla Circoscrizione ed eventuali sponsorizzazioni
non potrà essere superiore al totale
delle spese indicate in preventivo per
la realizzazione della manifestazione.
Nell’ambito
della feste di via è consentita esclusivamente
la vendita estemporanea di specifici
oggetti (caldarroste, palloncini, gadgets,
fiori,ecc…). Tuttavia, al fine della
realizzazione ottimale della iniziativa,
potrà essere approvato dal Consiglio
Circoscrizionale anche l’esercizio di
commercio ambulante di altri generi
merceologici sempre nel rispetto della
normativa Comunale vigente in materia
di planimetrie e fotocopia delle licenze
degli ambulanti, dopo valutazione delle
categorie merceologiche affinché le
stesse rientrino nelle finalità dell’iniziativa
stessa in misura non superiore al 50%
del numero complessivo degli ambulanti
partecipanti.
La presenza
di operatori di commercio ambulante
alle feste di Via non può superare il
numero di esercizi di commercio fisso
aderenti all’Associazione.
Qualora
l’Associazione richieda l’utilizzo gratuito
di attrezzature della Circoscrizione,
dovrà essere pagata apposita cauzione,
ai sensi del "Regolamento per la
concessione in uso temporaneo di attrezzature
per le manifestazioni".
Le
Associazioni che hanno presentato il
calendario delle iniziative che intendono
realizzare nel corso dell’anno e che
per ragioni non motivate non intendono
più realizzarle, non potranno più presentare
proposte per l’anno in corso. Tale procedura
si applicherà anche per l’anno successivo
nel caso di associazioni che non abbiano
dato attuazione a quanto deliberato
o non abbiano ottemperato a quanto disposto
dall’ordinanza viabile o, ancora, non
abbiano provveduto alla pulizia dell’area
o alla riconsegna delle attrezzature
date in concessione o a richiedere le
autorizzazioni o certificazioni necessarie.
Quanto sopra verrà formalizzato con
apposita nota del Presidente e del Coordinatore
al Commercio e successivamente comunicato
al Consiglio Circoscrizionale.
Il rilascio
della concessione di occupazione di
suolo pubblico necessaria per la realizzazione
della festa di via, di competenza del
Direttore della Circoscrizione, comporterà
un’attenta valutazione dei vari interessi
coinvolti da parte del Tavolo Tecnico
appositamente istituito con deliberazione
della Giunta Comunale del 24.04.07 (n.
mecc. 2007 02461/103). Tale Tavolo valuterà
anche l’eventuale situazione debitoria
o l’esistenza di provvedimenti sanzionatori
o del soggetto organizzatore o comunque
riferiti all’area oggetto della manifestazione.
Tutto
ciò premesso,
LA GIUNTA
CIRCOSCRIZIONALE
Visto
il Regolamento del Decentramento approvato
con deliberazione del Consiglio Comunale
n. 133 (n. mecc. 1996 00980/49) del
13 maggio 1996 e n. 175 (mecc. n. 1996
04113/49) del 27 giugno 1996 il quale,
fra l'altro, all'art. 42 comma III,
dispone in merito alle "competenze delegate"
attribuite ai Consigl????j?i Circoscrizionali,
cui appartiene l'attività in oggetto;
Dato atto
che i pareri di cui all’art. 49, comma
1 del Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento
degli Enti Locali, approvato con D.
Lgs.18 agosto 2000, n. 267 e 61 del
succitato Regolamento del Decentramento
sono:
- favorevole
sulla regolarità tecnica;
- favorevole
sulla regolarità contabile;
Viste
le disposizioni legislative sopra richiamate,
PROPONE
AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE
di approvare,
per le motivazioni espresse in
narrativa e che qui si richiamano integralmente,
le linee di indirizzo e le modalità
procedurali per lo svolgimento delle
feste di via cui le Associazioni di
Via dovranno attenersi nell’ambito dello
svolgimento delle attività di promozione
commerciale;
di richiamare
per le modalità procedurali in esse
contenute le deliberazioni della Giunta
Comunale del 23 novembre 2000 n. mecc.
2000 10298/16 "Apertura domenicale
o festiva dei mercati cittadini – commercio
su area pubblica in occasione di manifestazioni
autorizzate – precisazioni e direttive
procedurali"; della Giunta Comunale
del 4 luglio 2000 n. mecc. 2000 05975/69
"Attività promozionale commerciale
feste di via. Precisazioni e direttive
procedurali"; del Consiglio Comunale
del 16 giugno 1999 n. mecc. 9902802/16
"Attività di promozione commerciale
delegate alle circoscrizioni";
di dichiarare,
vista l'urgenza, il presente provvedimento
immediatamente eseguibile, ai sensi
dell'art. 134, quarto comma del Testo
Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli
Enti Locali, approvato con D.Lgs.n.267
del 18 agosto 2000.
OMISSIS
DELLA DISCUSSIONE
Risulta assente dall’aula
al momento della votazione il Consigliere
Novo per cui i Consiglieri presenti
in aula al momento del voto sono 21.
VOTAZIONE PALESE
PRESENTI: 21
VOTANTI: 20
VOTI FAVOREVOLI: 19
VOTI CONTRARI:1 (Bosso)
ASTENUTI: 1 (Maffei)
Pertanto il Consiglio
DELIBERA
di approvare,
per le motivazioni espresse in
narrativa e che qui si richiamano integralmente,
le linee di indirizzo e le modalità
procedurali per lo svolgimento delle
feste di via cui le Associazioni di
Via dovranno attenersi nell’ambito dello
svolgimento delle attività di promozione
commerciale;
di richiamare
per le modalità procedurali in esse
contenute le deliberazioni della Giunta
Comunale del 23 novembre 2000 n. mecc.
2000 10298/16 "Apertura domenicale
o festiva dei mercati cittadini – commercio
su area pubblica in occasione di manifestazioni
autorizzate – precisazioni e direttive
procedurali"; della Giunta Comunale
del 4 luglio 2000 n. mecc. 2000 05975/69
"Attività promozionale commerciale
feste di via. Precisazioni e direttive
procedurali"; del Consiglio Comunale
del 16 giugno 1999 n. mecc. 9902802/16
"Attività di promozione commerciale
delegate alle circoscrizioni";
Il Consiglio
con distinta e palese votazione
PRESENTI: 21
VOTANTI:20
VOTI FAVOREVOLI: 20
ASTENUTI: 1 ( Maffei)
DELIBERA
di dichiarare,
vista l'urgenza, il presente provvedimento
immediatamente eseguibile, ai sensi
dell'art. 134, quarto comma del Testo
Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli
Enti Locali, approvato con D.Lgs.n.267
del 18 agosto 2000.
su archivio centrale http://www.comune.torino.it/delibere/2007/2007_044478.html
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