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Atto 22

Atto n. 22 Seduta del 26 febbraio 2007

CITTA’ DI TORINO

Consiglio di Circoscrizione n. 4

CAMPIDOGLIO SAN DONATO PARELLA

INTERPELLANZA avente ad oggetto" Pista ciclabile corso Francia" presentato dal gruppo Consiliare di Forza Italia Valerio Novo. Marco Fontana e Giovanni Bosso.

TENUTO CONTO CHE

Il codice della strada recita:

Art. 2. Definizione e classificazione delle strade

  • Ai fini dell'applicazione delle norme del presente codice si definisce "strada" l'area ad uso pubblico destinata alla circolazione dei pedoni, dei veicoli e degli animali.
  • Le strade sono classificate riguardo alle loro caratteristiche costruttive, tecniche e funzionali, nei seguenti tipi:

A

Autostrade;

B

Strade extraurbane principali;

C

Strade extraurbane secondarie;

D

Strade urbane di scorrimento;

E

Strade urbane di quartiere;

F

Strade locali

F bis

Itinerari ciclopedonali

  • F bis ITINERARIO CICLOPEDONALE: strada locale, urbana, extraurbana o vicinale, destinata prevalentemente alla percorrenza pedonale e ciclabile e caratterizzata da una sicurezza intrinseca a tutela dell’utenza debole della strada

PRESO ATTO CHE

L’attuale sede della pista ciclabile non ha barriere di protezione di alcun genere dalla sede percorsa dai veicoli a motore.

Il marciapiede divisorio l’area riservata ai velocipedi e quelle riservata ai veicoli a motore è inferiore a 1 cm di spessore e non "almeno tre dita".

Il controviale ha limite di velocità di 30 km/h ma non ha barriere fisiche che impediscano di infrangere tale divieto.

Le rotatorie presenti sul corso non hanno un passaggio riservato ed adeguato ai velocipedi ma i cittadini sono costretti ad immettersi nel traffico veicolare a motore con grave rischio di incidenti.

TENUTO PRESENTE CHE

La Circoscrizione aveva già dato parere positivo riguardo ai lavori su corso Francia, evidentemente considerando più grave un sinistro tra un pedone e un velocipede e meno pericoloso un sinistro tra un veicolo a motore, seppure alla velocità di 25km/h, e un velocipede.

CONSIDERATO CHE

E’ divenuta cattiva abitudine degli automobilisti parcheggiare, anche momentaneamente, la vettura sulla pista ciclabile, non avendo essa barriere fisiche protettive.

SI INTERPELLA

Il coordinatore competente per sapere:

  • Se sono previsti interventi al fine di migliorare la sicurezza della pista ciclabile.
  • Se nei prossimi lavori di rifacimento di corso francia sono previste modifiche costruttive delle barriere di sicurezza rispetto al primo tratto del corso.
  • Se si voglia incentivare l’uso dei velocipedi fornendo agli eventuali utenti corsie riservate pericolose per la loro incolumità.

F.to Consiglieri di Forza Italia

NOVO

FONTANA

BOSSO

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inserimento 02.03.2007
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