Atto n. 128 n. mecc. 2007 06828/87

Il Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta ordinaria del

29 OTTOBRE 2007

Sono presenti nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Saccarelli 18, oltre al Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri: ANTONELLI Roberto, BORDONE Claudio, CAVALLARI Paolo, CLARICI Laura, CARTELLA Ferdinando, CERRATO Claudio, CAVONE Nicola, COLLURA Anna Maria, DEL BIANCO Marianna, DOMINESE Stefano, FONTANA Marco, LAVECCHIA Felice, FARANO Nicola, FAZZONE Davide, MAFFEI Maurizio, MARRONE Maurizio, NOVO Valerio, PEPE Annunziata, PUGLISI Ettore, RABELLINO Renzo, VALLE Mauro.

In totale n. 22 Consiglieri

Risultano assenti i Consiglieri: BOSSO Giovanni, LAZZARINI Massimiliano, D’ACUNTO Angelo

Con l'assistenza del Segretario Dott.ssa Anna Maria GROSSO

Ha adottato in

SEDUTA PUBBLICA

il presente provvedimento così indicato all'ordine del giorno:

C. 4 (ART. 42, COMMA III, REGOLAMENTO DECENTRAMENTO). INIZIATIVA CULTURALE. "LA MEMORIA DEL CAMBIAMENTO ".CONCESSIONE DI CONTRIBUTO ALL’ "ASSOCIAZIONE CULTURALE CHOROS&POLIS - VOCI & LUOGHI DELLA COMUNITÀ" DI EURO 1.000,00.

Il Presidente Guido Alunno, di concerto con la coordinatrice della V Commissione Annunziata Pepe, riferisce.

Le caratteristiche relative al territorio della Circoscrizione IV si sono rivelate di estremo interesse per la sperimentazione di un intervento di Teatro Comunità. Convivono infatti aree importanti per la storia di Torino nell’ottocento e nei primi del novecento (borgo Campidoglio) con aree aventi caratteristica di periferia industriale (Piazza Umbria, Via Livorno) e con nuovi insediamenti residenziali che sorgono in ex aree industriali (La Spina 3). L’esperienza quindi in questo territorio è stata negli ultimi tre anni quella di rendere questo territorio un laboratorio sperimentale di estremo interesse con una ricaduta significativa rispetto alla città tutta. La presenza di quest’area di una complessa ed articolata vicenda storica è stata determinante per un intervento particolarmente interessante come osservatorio sulla trasformazione complessiva della Città.

Attraverso la metodologia del Teatro Comunità, per altro attivo nel territorio cittadino in otto Circoscrizioni su dieci, con l’apporto della Città attraverso la Divisione Cultura, il Settore Periferie , il Settore Politiche Giovanili e le Circoscrizioni, si è quindi previsto un intervento continuativo sul territorio attraverso un lavoro d’équipe per la crescita e la consapevolezza da parte degli abitanti e del gruppo di lavoro nel far emergere, attraverso le storie personali, la storia e la memoria dei luoghi.

La finalità è quella di restituire la parola al territorio e di sviluppare identità, appartenenza e senso di comunità a chi lo abita . Il teatro, infatti, non solo costituisce elemento naturale di empowerment soggettivo e relazionale ma attiva processi di memoria storica, culturale ed umana relativi al luogo di appartenenza. In questo contesto la memoria diventa strumento prezioso di trasmissione della conoscenza e della sapienza, diventa occasione di condivisione sociale e di una percezione positivo dell’ambito in cui si vive e si opera.

Gli obiettivi di Teatro Comunità possono essere così sintetizzati:

• Ricostruzione di una memoria del luogo e delle comunità;
• Sviluppo e valorizzazione dell’identità della comunità;
• Valorizzazione di un gruppo di lavoro che acquisisca capacità di attività progettuale autonoma;
• Creare un lavoro partecipato di rete, soprattutto con le associazioni del territorio;
• Fornire ai partecipanti la possibilità di espressione di sé, di autorealizzazione e di relazioni di gruppo;
• Fornire ai partecipanti competenze relazionali e comunicative attraverso i laboratori (teatrale e drammaturgico).

La metodologia di Teatro Comunità, messa in campo nell’intervento sul territorio della Circoscrizione IV da parte dell’ "Associazione Culturale CHOROS&Polis - voci & luoghi della comunità" nella stagione 2005/2006 ha confermato alcune ipotesi progettuali di partenza e ora, partendo dagli obiettivi sopracitati intende proseguire nella realizzazione di un intervento sul territorio volto a:

• Coinvolgere direttamente nella fase di progettazione il gruppo di lavoro;
• Relazionarsi con le Istituzioni che prevedano un coinvolgimento diretto con lo stesso;
• Coinvolgere la Circoscrizione 5 che condivide il percorso di trasformazione della Spina 3 e sulla quale si trovano alcuni dei segni più significativi di una memoria industriale come gli Stabilimenti Savigliano;
• Affrontare con maggior approfondimento la "memoria di un luogo" con la stretta collaborazione di associazioni, istituzioni e persone che hanno vissuto quella storia.

Nel territorio circoscrizionale gli elementi della trasformazione (da territorio industriale a luogo di residenza e consumo) sono fortemente presenti soprattutto nella zona denominata "Spina 3", immagine forte di una periferia in trasformazione, oltre agli elementi di difficoltà connessi ai problemi strutturali.

E’ ritenuta quindi assolutamente importante, soprattutto in questa prima fase di avvicinamento al progetto, lavorare tra memoria del recente passato industriale della Spina 3 e la percezione del cambiamento, in parte avvenuto, in parte da completare. Il sentimento infatti che emerge dai cittadini è complesso e duplice:

• Il rimpianto, la nostalgia di un’identità forte come quella industriale unita alla consapevolezza dei problemi ambientali e di salute che erano i prezzi di tale identità,
• Il desiderio di appartenere ad un luogo non più considerato periferia della città, ai margini del sistema culturale di consumo unito alla consapevolezza che gli insediamenti abitativi e commerciali non determinano tale prospettiva senza adeguati livelli di servizi connessi;

Altrettanto importante sottolineare che, proprio per segnare l’identità progettuale riferita alla porzione di territorio "Spina 3" ed alla trasformazione dello stesso che avviene tra le Circoscrizioni IV e V, il Comitato Parco Dora si collegherà all’iniziativa più complessiva che il Comitato già promuove e sviluppa nell’area con l’obiettivo di essere elemento di facilitazione nella rielaborazione culturale e sociale del cambiamento in atto e di individuare alcuni possibili percorsi culturali per agevolare lo sviluppo di comunità.

Il progetto si articolerà in diverse fasi in un arco temporale che andrà dal giugno 2007 al febbraio 2008, e più specificatamente:

• Raccolta materiale storico ed iconografico, messa in atto dalla rete di conoscenza relativa agli abitanti del luogo ed alle associazioni e del Comitato Spontaneo Parco Dora. Avvio delle interviste;
• messa a punto del laboratorio drammaturgico con il coinvolgimento dei testimoni e degli abitanti. Confronto e verifica del lavoro con le Istituzioni.;
• proseguimento del laboratorio e contestualmente confronto con le associazioni e i testimoni che non parteciperanno direttamente al laboratori;
• conclusione del laboratorio drammaturgico. Presentazione teatrale alla comunità allargata. Produzione di riprese e materiale documentale per l’Ecomuseo.

Altro punto importante da sottolineare è che tutta la produzione di riprese e materiale documentale raccolta andrà presso la sede Circoscrizionale dell’ Ecomuseo Urbano di Torino, di prossima apertura, che rappresenta uno strumento a disposizione di tutti coloro che vogliono prendersi cura del patrimonio culturale e della storia del proprio territorio.

E’ stato quindi accolto favorevolmente, in relazione all’alto valore sociale e culturale dell’iniziativa proposta, il progetto denominato "La Memoria del Cambiamento" presentato dall’ "Associazione Culturale CHOROS&Polis- voci & luoghi della comunità", con nota del 19 luglio 2007 prot. n. 8640, e successiva nota del 16 ottobre 2007 prot. 11775.

Per la realizzazione delle attività previste all’interno del predetto progetto, l’"Associazione Culturale Choros – voci & luoghi della comunità" ha richiesto un contributo di Euro 1.000,00 a parziale copertura delle spese preventivate in Euro 8.100,00, ed ha dichiarato di aver presentato per lo stesso progetto al Comitato Parco Dora analoga richiesta per un importo di Euro 6.000,00. ( All. 1)

La V Commissione ha esaminato il suddetto progetto nella seduta del 19 luglio 2007.

Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE

Visto il Regolamento del Decentramento approvato con deliberazioni del Consiglio Comunale della Città di Torino n. 133 del 13 maggio1996 (n. mecc. 1996 0980/49) e n. 175 del 27 giugno1996 (n. mecc. 1996 04113/49), il quale tra l’altro, all’art. 42, comma II, dispone in merito alle "competenze delegate" attribuite ai Consigli Circoscrizionali, cui appartiene l’attività in oggetto;

dato atto che i pareri di cui agli art. 49 del T.U. sull’ordinamento degli enti locali, approvato con D.Lgs. 267/2000 e 61 del succitato Regolamento del Decentramento, sono:

• favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell’atto;
• favorevole sulla regolarità contabile;

viste la disposizioni legislative sopra richiamate;

PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE

1. di individuare, per le motivazioni espresse in narrativa e che qui si ripropongono integralmente, quale beneficiario di un contributo di Euro 1.000,00 pari al 12% circa del costo dell’iniziativa, a parziale copertura delle spese necessarie per la realizzazione dell’iniziativa illustrata in narrativa e al lordo di eventuali ritenute di legge, "l’Associazione Culturale Choros – voci & luoghi della comunità", con sede legale in Torino, Via Garibaldi 10, P. IVA 07417610016. (All. 1).
2. di rinviare a successiva determina dirigenziale l’impegno di spesa e la devoluzione del suddetto contributo;

4. di pubblicizzare l’iniziativa con i mezzi messi a disposizione dell’Ufficio Comunicazione e Immagine della Circoscrizione con la stampa di n. 20 manifesti, n. 50 locandine e n. 300 volantini per un costo virtuale di Euro 100,00;
5. di dichiarare attesa l’urgenza, il provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, IV comma del T.U. sull’ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. L.vo 267/2000.

OMISSIS DELLA DISCUSSIONE

Risultano assenti dall'aula al momento della votazione i Consiglieri Puglisi, Novo, Marrone, per cui i Consiglieri presenti in aula al momento del voto sono 19

VOTAZIONE PALESE

PRESENTI: 19

VOTANTI: 15

VOTI FAVOREVOLI: 15

ATENUTI: 4 (Lavecchia, Maffei, Fontana, Bordone)

Pertanto il Consiglio

DELIBERA

1. di individuare, per le motivazioni espresse in narrativa e che qui si ripropongono integralmente, quale beneficiario di un contributo di Euro 1.000,00 pari al 12% circa del costo dell’iniziativa, a parziale copertura delle spese necessarie per la realizzazione dell’iniziativa illustrata in narrativa e al lordo di eventuali ritenute di legge, "l’Associazione Culturale Choros – voci & luoghi della comunità", con sede legale in Torino, Via Garibaldi 10, P. IVA 07417610016. (All. 1).
2. di rinviare a successiva determina dirigenziale l’impegno di spesa e la devoluzione del suddetto contributo;

Il suddetto contributo rientra nei criteri generali per l’erogazione dei contributi come previsto dal Regolamento approvato con deliberazione n. mecc. 1994 07324/01 del Consiglio Comunale del 19 dicembre 1994, esecutiva dal 23 gennaio1995.

3. di dare atto che in sede di presentazione a consuntivo, qualora le spese sostenute risultassero inferiori a quelle preventivate, il contributo sarà ridotto proporzionalmente applicando la stessa percentuale indicata al punto 1. Il contributo sarà erogato previa presentazione di idonea rendicontazione e verifica delle spese e delle entrate.
4. di pubblicizzare l’iniziativa con i mezzi messi a disposizione dell’Ufficio Comunicazione e Immagine della Circoscrizione con la stampa di n. 20 manifesti, n. 50 locandine e n. 300 volantini per un costo virtuale di Euro 100,00;

Il Consiglio con distinta e palese votazione

PRESENTI: 19

VOTANTI: 16

VOTI FAVOREVOLI: 16

ASTENUTI: 3 (Lavecchia, Maffei, Bordone)

DELIBERA

5. di dichiarare attesa l’urgenza, il provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, IV comma del T.U. sull’ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. L.vo 267/2000.

su archivio centrale http://www.comune.torino.it/delibere/2007/2007_06828.html