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Atto 157

Atto n. 157 Seduta del 30 ottobre 2006

CITTA’ DI TORINO

Consiglio di Circoscrizione n. 4

CAMPIDOGLIO SAN DONATO PARELLA

INTERPELLANZA avente ad oggetto: " Parco Villa Tesoriera" presentato dal Gruppo Consiliare di F.I. Valerio Novo, Marco Fontana e Giovanni Bosso dal Gruppo Misto Claudio Bordone, da Ettore Puglisi (A.N.) e Angelo D’Acunto (A.N) e dall’U.D.C. Lavecchia Felice.

CONSIDERATO CHE

I cittadini frequentatori del parco sovente si lamentano dell’insudiciamento del suolo pubblico da parte dei cani e la mancata pulizia dei padroni oltre che la presenza di cani senza guinzaglio lasciati liberi

PRESO ATTO CHE

Il Comune di Torino tramite il regolamento sugli animali ha indicato come importanti il benessere fisico dei cani presenti sul territorio indicando addirittura il numero di uscite minime durante una giornata

TENUTO CONTO CHE

Era già stato sottoposto al presidente il problema della mera funzione sanzionatoria e non preventiva e/o educativa dei vigili in borghese presso il parco,quindi si era richiesta la presenza di vigili in uniforme con funzione preventiva e disincentivante a violare norme o regolamenti.

CONSIDERATO CHE

La tesoriera ha regole e divieti ben esposti all’interno del parco,le quali non sono da tutti rispettati e solo determinati utenti vengono multati.

Tenuto conto che

Nel tempo si ripresentano sempre gli stessi problemi all’interno del parco: Cani senza guinzaglio, insudiciamento di suolo pubblico, calpestio di aiuole, mancanza di spazi adeguati per la pratica di sport adolescenziali.

SI INTERPELLA

Il Presidente ed il coordinatore competente per avere risposta scritta e orale riguardo a:

  1. Perché non viene creata un’area cani, anche solo momentanea a fini sperimentali, all’interno di parte dell’ex area cattaneo.
  2. Per quale motivo la suddetta area è stata oggetto di spese per permettere il gioco della palla al suo interno e poco dopo chiusa causando così il deturpamento delle aiuole all’interno del parco da parte dei ragazzi.
  3. Per quale motivo i vigili urbani sono indirizzati dall’amministrazione a multare solamente i padroni dei cani e non si cerca di risolvere il problema in altri modi, causando di conseguenza un apprezzamento negativo verso il corpo di polizia municipale che deve svolgere un servizio al cittadino e non per le casse comunali.
  4. Quali sono le motivazioni che spingono a non risolvere il problema ma solamente a emanare multe.
  5. Se negli anni sono stai contattati e/o convocati in apposito consiglio o commissione gli utenti del parco.

 

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inserimento 07.11.2006
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