ATTO N. 122 SEDUTA DEL 25 SETTEMBRE 2006

INTERPELLANZA avente ad oggetto "Allarme sicurezza: aumentano scippi e furti" presentata dal Gruppo Consiliare di Forza Italia Marco Fontana, Valerio Novo, Giovanni Bosso, dal Gruppo Misto Claudio Bordone.

Prendendo atto che

nel mese di agosto si sono moltiplicate le segnalazioni di furti e scippi in diverse parti del quartiere: nel particolare cinque scippi in San Donato, tre in Campidoglio e Parella e poi numerosi furti consumati o tentati in tutto il territorio della nostra circoscrizione.

Considerato il fatto che

se è vera la periodica registrazione di una recrudescenza nella commissione dei delitti nei mesi estivi, è però altrettanto vero che l’importante e inquietante numero dei reati che è giunto all’attenzione dei sottoscrittori della presente è stranamente coinciso con le prime messe in libertà di carcerati dopo l’applicazione dell’indulto voluto dal Parlamento Italiano.

Annotando come

esistano poi in diffuse aree del nostro territorio zone caratterizzate da più continui episodi di micro e macro criminalità: Piazza Risorgimento, Corso Principe Oddone, Corso Regina Margherita, i Parchi della Pellerina e della Tesoriera e tutto il Basso San Donato.

Rilevando che

se sappiamo perfettamente che è impossibile avere poliziotti e carabinieri di quartiere 24 ore su 24 in tutte le vie, siamo però altrettanto sicuri che anche con l'ausilio di associazioni di volontari e con la sempre eccellente ed insostituibile collaborazione delle forze dell'ordine si possa provvedere ad una riappropriazione progressiva dei nostri quartieri e delle nostre aree verdi,

si domanda al Presidente della Circoscrizione e al Coordinatore Competente:

1. di conoscere i numeri dei reati commessi nei mesi di giugno, luglio, agosto negli anni 2004/2005/2006 in modo da provvedere ad una comparazione ai fini di analisi legate ai risultati dell’indulto (si chiede peraltro copia dei documenti statistici eventualmente prodotti);
2. se l’Amministrazione circoscrizionale si sia preoccupata di informarsi presso il Consiglio d’aiuto sociale presso il Tribunale Ordinario di Torino e presso gli uffici per i detenuti circa le eventuali esigenze delle persone liberate grazie all’estinzione della pena prodotta dal recente indulto;
3. di accelerare la costituzione di una commissione o consulta sulla sicurezza e sull’ordine pubblico: avviando in tempi celeri una mappa di priorità per il monitoraggio e la prevenzione della commissione dei reati nei limiti delle nostre competenze di mero ausilio alle forze dell’ordine;
4. di avviare un dialogo con l’associazione "City Angels" per agevolarne l’apertura di una sede anche sul territorio dei nostri quartieri, accompagnando quindi all’utilizzo delle forze dell’ordine quello dell’ausilio prezioso del volontariato;