Atto
110 n. mecc. 2006 05432/87 |
|
Atto n. 110 N. mecc.
2006 5432/87
Il Consiglio
di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO -
CAMPIDOGLIO - PARELLA", convocato nelle
prescritte forme in 1^ convocazione,
per la seduta ordinaria del
17 LUGLIO
2006
Sono presenti
nell'aula consiliare del Centro Civico
in Via Saccarelli 18, oltre al Presidente
ALUNNO Guido i Consiglieri: ANTONELLI
Roberto, BORDONE Claudio, BOSSO Giovanni,
CAVALLARI Paolo, CLARICI Laura, CERRATO
Claudio, CAVONE Nicola, COLLURA Anna
Maria, D’ACUNTO Angelo, DEL BIANCO Marianna,
DOMINESE Stefano, LA VECCHIA Felice,
LAZZARINI Massimiliano, FAZZONE Davide,
FONTANA Marco, MAFFEI Maurizio, MARRONE
Maurizio, PEPE Annunziata, PUGLISI Ettore,
RABELLINO Renzo, VALLE Mauro.
In totale n. 22 Consiglieri
Risultano
assenti per giustificati motivi i Consiglieri:
CARTELLA Ferdinando, NOVO Valerio e
FARANO Nicola.
Con l'assistenza del
Segretario Stefano GELLATO
Ha adottato in
SEDUTA
PUBBLICA
il presente provvedimento
così indicato all'ordine del giorno:
C4 PARERE
(Artt. 43 e 44 del Regolamento del Decentramento)
avente ad oggetto "Regolamento n.249
sul trattamento dei dati personali.
Approvazione nuovo testo".
Il Presidente
Guido Alunno, di concerto con il Coordinatore
della I Commissione Paolo Cavallari,
riferisce.
Con nota
del 28 giugno 2006 Prot. n.8184, la
Direzione Generale – Settore tutela
della Privacy richiede al Consiglio
Circoscrizionale, ai sensi degli artt.43
e 44 del Regolamento del Decentramento,
di esprimere parere in merito al "Regolamento
n.249 sul trattamento dei dati personali.
Approvazione nuovo testo".
In data
1° gennaio 2004 è entrato in vigore
il Decreto Legislativo 30 giugno 2003,
n. 196, contenente il Codice in materia
di protezione dei dati personali, che
ha abrogato la legge 31 dicembre 1996,
n. 675.
La legge
11 febbraio 2005, n. 15, ha successivamente
apportato alcune modifiche alla legge
7 agosto 1990, n. 241, anche rispetto
al diritto di accesso ai documenti amministrativi,
materia che interseca e trova il proprio
limite nella tutela della riservatezza.
La Città
di Torino, con Deliberazione del Consiglio
Comunale in data 22 giugno 1998, n.
mecc. 98 00641/27, aveva adottato un
Regolamento sul trattamento dei dati
personali (Regolamento n. 249), in attuazione
dell’allora vigente legge 675/1996.
Stanti
tali premesse, sono state predisposte
le modifiche opportune al vigente Regolamento
n. 249.
Oltre
ai dovuti adeguamenti alla riforma legislativa,
si è ritenuto di ampliare notevolmente
il precedente articolato normativo,
al fine di dare disciplina di dettaglio
a materie che interessano frequentemente
l’operato degli uffici comunali e la
comunità cittadina (come, ad esempio,
l’uso delle immagini e la video-sorveglianza),
ma non trovano puntuale trattazione
in un unico testo legislativo (neanche
nel Codice Privacy), essendo la relativa
disciplina primaria rinvenibile in norme
diverse ed eterogenee (quali il codice
civile, la legge sul diritto d’autore
ecc.) o in provvedimenti emessi dall’Autorità
Garante in un vasto arco temporale.
Si precisa
che il nuovo testo si coordina, per
quanto attiene ai rapporti tra diritto
di accesso ai documenti amministrativi
e diritto alla riservatezza, con le
modifiche apportate recentemente, con
Deliberazione del Consiglio Comunale
del 7 aprile 2006, al Regolamento Comunale
n. 297 ("Testo unico delle norme regolamentari
sulla partecipazione, il referendum,
l’accesso, il procedimento, la documentazione
amministrativa e il difensore civico",
in particolare rispetto al Titolo IV
"Diritto di accesso agli atti, ai documenti
amministrativi ed alle informazioni
delle quali è in possesso l’amministrazione"),
in applicazione delle novità introdotte
dalle leggi nn. 15 e 80 del 2005.
La rinnovata
formulazione del Regolamento ha, pertanto,
il fine di costituire un agile, ma articolato,
strumento normativo, in grado di dare
attuazione, nella realtà comunale, alle
disposizioni legislative sul trattamento
dei dati personali valide per i soggetti
pubblici.
Si precisa
ancora che, mentre il vecchio testo
disciplinava, in materia, solo le competenze
dei Sistemi Informativi, il nuovo testo
regolamentare prende atto anche dell’istituzione,
nell’organizzazione comunale, del Settore
Tutela della Privacy (in considerazione
della complessità e molteplicità degli
adempimenti e incombenze dettati dal
nuovo Codice) e ne disciplina l’attività.
Infine
si evidenzia che l’identificazione delle
tipologie di dati sensibili e giudiziari
trattati dall’Amministrazione Comunale
(e delle relative operazioni eseguibili),
in applicazione degli articoli 20 e
21 del citato Codice, non è oggetto
del presente Regolamento, avendo già
trovato attuazione in altro atto regolamentare
(Regolamento per il trattamento dei
dati sensibili e giudiziari- n. 312).
In relazione
a quanto sopra descritto, si esprime
parere favorevole al "Regolamento
n.249 sul trattamento dei dati personali.
Approvazione nuovo testo".
Tutto
ciò premesso,
La Giunta
Circoscrizionale
Visto
il Regolamento del Decentramento, approvato
con deliberazione del Consiglio Comunale
n. 133 (mecc. 1996 00980/49) del 13
maggio 1996 e n. mecc. 1996 04113/49
del 27 giugno 1996 il quale, fra l'altro,
all'art. 43 elenca i provvedimenti per
i quali è obbligatorio l'acquisizione
del parere dei Consigli Circoscrizionali
ed all'art. 44 ne stabilisce i termini
e le modalità
Propone
al Consiglio Circoscrizionale
- di esprimere parere
favorevole al "Regolamento n.
249 sul trattamento dei dati personali.
Approvazione nuovo testo".
OMISSIS
DELLA DISCUSSIONE
Risultano
assenti dall’aula al momento della votazione
i Consiglieri Valle e Marrone per cui
i Consiglieri presenti in aula al momento
del voto sono 20
VOTAZIONE
PALESE
PRESENTI:
20
VOTANTI:
16
VOTI FAVOREVOLI:
13
VOTI CONTRARI:
3
ASTENUTI:
4 (LAVECCHIA – MAFFEI – BOSSO – RABELLINO)
Pertanto
il Consiglio
DELIBERA
su archivio centrale http://www.comune.torino.it/delibere/2006/2006_05432.html
|