Atto n. 32
Il
Consiglio di Circoscrizione n. 4 "SAN DONATO - CAMPIDOGLIO - PARELLA",
convocato nelle prescritte forme in 1^ convocazione, per la seduta
ordinaria del
21 FEBBRAIO 2005
Sono presenti
nell'aula consiliare del Centro Civico in Via Saccarelli 18, oltre al
Presidente ALUNNO Guido i Consiglieri: BARBARO Grazia, BOSSO Giovanni,
CACCIAPUOTI Francesco, CARTELLA Ferdinando, CERRATO Claudio, DEL BIANCO
Marianna, DELLE FAVE Maria Grazia, DEMARIE Stefania, DOMINESE Stefano,
ENRICI BELLOM Maura, FARANO Nicola, FAZZONE Davide, FERRARI Giorgio,
FRA Laura Maria, LAVOLTA Enzo, MOLINARO Aldo, POLLINI Alfredo, PUGLISI
Ettore, RABELLINO Renzo, VALLE Mauro, , ZACCURI Rocco.
In totale n.22 Consiglieri
Risultano assenti per
giustificati motivi i Consiglieri: GAI Giorgio, QUAGLIA Laura, VIGNALE
Gian Luca
Con l'assistenza del Segretario
Stefano GELLATO
Ha adottato in
SEDUTA PUBBLICA
il presente provvedimento così
indicato all'ordine del giorno:
O.D.G. avente ad
oggetto: "Febbraio '45: quando la democrazia , finalmente, si tinse di
rosa ", presentata dai Consiglieri dei Democratici di Sinistra, Stefano
Dominese, Nicola Farano, e Rocco Zaccuri.
Il Consiglio della IV
Circoscrizione
PREMESSO CHE
- Fin
dall'unità d'Italia, a più riprese, le donne italiane
hanno cercato di acquisire i diritti politici, ma senza ottenere alcun
risultato.
- Con
decreto legislativo denominato "Estensione alle donne del diritto di
voto", varato dal secondo governo Bonomi, il 1 febbraio 1945 venne
finalmente sancito e regolarizzato il diritto di voto alle donne
italiane, conferendole un pieno riconoscimento all’elettorato attivo.
- Il
diritto di voto in elezioni politiche, le donne lo esercitarono per la
prima volta il 2 giugno 1946, partecipando al referendum istituzionale
(per la scelta tra Repubblica e Monarchia) e alla designazione dei
deputati all’Assemblea costituente.
CONSIDERATO CHE
- Oggi
in base alla Legge n. 90 dell’8 aprile 2004, art. 3 lo Stato tutela la
rappresentanza politica femminile assegnando alle donne almeno un terzo
delle candidature
- Quest’anno
ricorre il 60° anniversario del voto alle donne
- E’ un
anniversario da ricordare, anche se con una sfumatura di
scoraggiamento: in Italia sono sempre di più le donne che vanno
alle urne e sempre di meno quelle che ne escono elette. L’esercizio di
un diritto dà l’uguaglianza, però non garantisce i
risultati.
IMPEGNA
Il Presidente e la
giunta a:
- valorizzare
questo importante anniversario per la democrazia italiana, attraverso
la promozione di iniziative culturali da prevedere nel corrente anno;
- continuare
nel mantenere alta, l’attenzione alle tematiche di genere: attraverso
il rafforzamento e proseguimento di progetti che vanno incontro alle
esigenze delle donne e promuovono la tutela dei loro diritti e delle
loro esigenze;
- sensibilizzare
un maggiore impegno delle e nelle istituzioni per allargare il
coinvolgimento femminile alla vita politica, anche attraverso la
promozione nell’istituzione Circoscrizionale di un luogo di confronto
tra le elette di tutti gli schieramenti, a prescindere dalle divisioni
politiche.
OMISSIS DELLA
DISCUSSIONE
Durante la discussione
escono dall’aula i Consiglieri Delle Fave e Bosso per cui i Consiglieri
presenti in aula al momento del voto sono 20
VOTAZIONE PALESE
PRESENTI:20
VOTANTI:15
VOTI FAVOREVOLI:14
VOTI CONTRARI:1
ASTENUTI:5 (Barbaro, Demarie,
Cacciapuoti, Puglisi, Pollini)
L’ODG E’ APPROVATO